Le prime reazioni a Babylon di Damien Chazelle sono straordinariamente controverse, indicando che il film sarà uno sguardo emozionante sulla Hollywood degli anni ’20. Secondo il sito web ufficiale di Babylon, il film racconta “una storia di ambizione sproporzionata ed eccessi oltraggiosi [e] ripercorre l’ascesa e la caduta di più personaggi durante un’era di sfrenata decadenza e depravazione all’inizio di Hollywood”. Interpretato da Brad Pitt, Margot Robbie e Diego Calva, con un cast corale che include Jovan Adepo, Li Jun Li e Jean Smart, il film presenta anche un ruolo minore del produttore esecutivo Tobey Maguire.
Se la sinossi e le scelte di casting non sono abbastanza allettanti, le prime proiezioni di Babylon stanno generando reazioni ad ampio raggio. Lo status di Damien Chazelle come regista che nell’ultimo decennio ha contribuito alla rivoluzione del linguaggio cinematografico cresce, poiché i suoi progetti sono stati storicamente ben accolti dalla critica. Sebbene i dettagli della trama siano scarsi, la maggior parte del divario critico deriva dalla narrativa casuale del film. Il pubblico lamenta anche le incoerenze tonali di Babylon, con il film che dura oltre tre ore. Mentre le interpretazioni principali stanno raccogliendo elogi, ci sono accoglienze contrastanti che circondano i presunti personaggi unidimensionali del film. Indipendentemente dalle diverse risposte, il pubblico concorda sul fatto che Babylon ha successo come resa frenetica della dissolutezza di Hollywood.
Dal Premio Oscar Damien Chazelle, regista di LA LA LAND e WHIPLASH, un racconto memorabile ambientato nella Los Angeles degli anni ’20. Babylon, una storia di ambizioni smisurate e di eccessi oltraggiosi, che ripercorre l’ascesa e la caduta di molteplici personaggi in un’epoca di sfrenata decadenza e depravazione nella sfavillante Hollywood.