Black Mirror: Robert Downey Jr. vuole trasformare in film l’episodio ‘Ricordi Pericolosi’

Ricordi Pericolosi black mirror

Ricordi Pericolosi è spesso citato come uno dei migliori episodi di Black Mirror, e per una buona ragione. È una cupa rappresentazione di un mondo del prossimo futuro in cui i ricordi non sono più un concetto grazie a un impianto che registra tutto ciò che vede e sente colui che ha installato il detto impianto, permettendogli così di rivivere qualsiasi evento della sua vita, nel bene e nel male.

 

È stata una pietra miliare per la serie e non ci è voluto molto perché lasciasse un impatto indelebile sulla cultura popolare. Mentre i precedenti episodi della stagione d’esordio di Black Mirror avevano adottato un approccio sociale, Ricordi Pericolosi ha optato per un tocco più gentile, attenuando gli elementi apertamente satirici e filtrando invece la sua tesi attraverso un piccolo gruppo di personaggi riconoscibili, assicurando che l’attenzione fosse sempre mantenuta sul modo in cui gli esseri umani utilizzano e abusano di tale tecnologia piuttosto che sulla tecnologia stessa. È un modello che molti episodi futuri avrebbero poi replicato, garantendo a Ricordi Pericolosi un posto fisso in tutte le discussioni sui momenti migliori di Black Mirror.

Curiosamente, Ricordi Pericolosi detiene anche il primato di unico episodio non scritto da Charlie Brooker, ma da Jesse Armstrong, che molti anni dopo sarebbe divenuto famoso per una certa serie dal titolo Succession. Il padre della famiglia Roy ha conservato i diritti di sfruttamento della sceneggiatura della puntata e nel 2013 è stato confermato che quella storia sarebbe andata a finire a Hollywood, nelle mani di Robert Downey Jr. in veste di produttore.

Sembra che Armstrong avesse da subito ambizioni cinematografiche per la sua sceneggiatura e che a contendersi i diritti dello script fossero Robert Downey Jr. e George Clooney. Alla fine la Team Downey ha vinto lo scontro. Ma a un decennio di distanza dall’acquisizione, forse la storia non ha più il suo appeal, anche se invece Jesse Armstrong, che rimane comunque alla scrittura del progetto, ha acquisito invece più credito agli occhi dell’industria grazie al successo di Succession.

Non sappiamo quando il progetto entrerà in produzione, ma sarebbe la seconda volta per Black Mirror sul grande schermo, dopo l’esperimento di Bandersnatch del 2018. Intanto il mese scorso su Netflix è arrivata la sesta stagione della serie monografica.

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