Spider-Man: No Way Home, Dane DeHaan ricorda le domande sul suo coinvolgimento

Dane DeHaan
Dan DeHaan

L’ex attore Marvel Dane DeHaan spiega in che modo gli veniva costantemente chiesto se avrebbe ripreso il ruolo di Green Goblin in Spider-Man: No Way Home, prima che il film uscisse in sala. Sebbene la Saga del Multiverso non sia ancora finita, i Marvel Studios hanno ottenuto un enorme successo sin dall’inizio durante la Fase 4 con Spider-Man: No Way Home. Non solo il film ha concluso la trilogia di Spider-Man di Tom Holland, ma ha celebrato tre generazioni dell’eroe Marvel, inclusi anche i franchise di Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Quasi tre anni dopo la sua uscita durante la Fase 4, Dane DeHaan ha rivelato in un’intervista esclusiva con Screen Rant come fosse stato bombardato alle domande in merito alla sua partecipazione al film. Dato che all’epoca circolavano molte voci su Spider-Man: No Way Home, DeHaan ha condiviso quanto segue:

Non ho idea di cosa stia succedendo. Quando Andrew stava realizzando l’ultimo Spider-Man, non sapevo che stesse accadendo e la gente continuava a chiedermi: “Sei nel film di Spider-Man?” Ho pensato: “Di che cazzo stai parlando?”

Come ora sappiamo, Dane DeHaan non ha ripreso il suo ruolo di Green Goblin nel film, anche perché l’unico Goblin presente nella storia ha dato sufficiente filo da torcere allo Spider-Man di Tom Holland, causando la morte di zia May.

Dane DeHaan è stato Henry Osborn/Green Goblin negli Spider-Man di Andrew Garfield, quelli diretti da Mark Webb che hanno visto anche il coinvolgimento di Emma Stone nei panni di Gwen Stacy.

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