Di questo passo, sembra davvero che il franchise di “Toy Story” possa andare all’infinito e oltre, mentre si avvicina al suo quinto capitolo, di cui sono state fornite ulteriori informazioni all’ultima convention D23 della Disney.
Nonostante l’ultimo film abbia presumibilmente chiuso la serie di “Toy Story”, la troupe tornerà per un’altra avventura. Ora, la leggenda della Pixar e Chief Creative Officer Pete Docter ha rivelato alcune nuove informazioni su “Toy Story 5”, spiegando che gli abitanti della scatola dei giocattoli di Bonnie avranno un nuovo nemico da affrontare: la tecnologia moderna. Un’immagine concettuale del prossimo sequel mostra Bonnie sotto la sua coperta che guarda un tablet mentre i giocattoli guardano terrorizzati mentre si rendono conto di cosa stanno affrontando. Tuttavia, anche i più acuti esperti di tecnologia potrebbero faticare a capire perché Woody (Tom Hanks) sia proprio lì tra i volti noti.
L’ultima volta che abbiamo visto (e pianto) il nostro cowboy preferito, si era separato da Buzz (Tim Allen) e compagnia alla fine di “Toy Story 4”, decidendo di rimanere con Bo Peep (Annie Potts) al luna park dove avrebbe continuato ad aiutarla a trovare nuove case per i giocattoli perduti. Ma cosa diavolo sta succedendo? Stanno tutti bene alla Pixar o qualcuno ha di nuovo avvelenato la pozza d’acqua? Visto che in un film Woody, Buzz, Jessie (Joan Cusack) e Bullseye sono riusciti a fuggire da un aeroporto e a tornare sani e salvi nella stanza di Andy, il ritorno a Bonnie non dovrebbe essere un problema per l’ex sceriffo.
Il nuovo lavoro di Woody potrebbe riportarlo nella sua vecchia terra d’origine in Toy Story 5.
Piuttosto che l’idea che Woody e Bo si stiano separando per un po’ di tempo (non sia mai), è possibile che il luna park in cui Woody risiede ora si fermi in una zona familiare del bosco e che lo porti a fare un salto per vedere come stanno i suoi vecchi amici. In alternativa, dopo aver trovato un nuovo scopo nella sua vita, potrebbe incontrare un altro giocattolo smarrito che ha bisogno di una casa e decidere che la sua vecchia dimora è il posto perfetto dove mandarlo.
Ma così come il “come” del ritorno di Woody nel suo vecchio territorio potrebbe far grattare la testa ai fan, vale anche la pena di considerare quale impatto avrà il suo ritorno sugli abitanti della stanza di Bonnie nel loro complesso. L’ultima volta che lo abbiamo visto, Woody stava passando il suo distintivo di sceriffo a Jessie per occuparsi del resto dei giocattoli, quindi potrebbe esserci un po’ di attrito tra il vecchio leader e quello nuovo? Come reagirà Bonnie al ritorno improvviso di un giocattolo di cui si era dimenticata? E porterà con sé nella sua ultima avventura personaggi come Ducky (Keegan Michael-Key), Bunny (Jordan Peele) e il leggendario Duke Kaboom (Keanu Reeves)? Preferiremmo di gran lunga che si aggiungessero alla pila di personaggi dimenticati di “Toy Story” che sono completamente scomparsi nel corso degli anni (sappiamo che sei là fuori da qualche parte, Wheezy).
Se la tecnologia è la nuova sfida di Toy Story 5, come sarà?
Data la sfida che dovranno affrontare questa volta, Buzz e Jessie avranno bisogno di tutto l’aiuto possibile, soprattutto quando si tratterà di affrontare il nuovo grande cattivo in tutta la sua lucente gloria, quindi è un bene che Woody faccia il suo ritorno. Per quanto riguarda il cattivo del sequel, Stinky Pete (Kelsey Grammar), Lotso (Ned Beatty) e Gabby Gabby (Christina Hendricks) hanno tutti portato qualcosa di speciale come cattivi delle rispettive storie di “Toy Story”. Cosa ci riserverà la tecnologia dello schermo per “Toy Story 5” e se avrà un’identità da dare a Buzz e Woody?
Un altro aspetto della storia che Pete Docter ha rivelato è che un esercito di giocattoli Buzz Lightyear riprogrammati si scaglierà contro i nostri eroi nella loro nuova battaglia. Ma chi sarà a tirare le fila? E sarà coinvolto quel tablet a cui Bonnie sembra essere incollata nella concept art?
Anche se potrebbe trattarsi di un downgrade tecnologico, vale la pena ricordare che l’Etch-a-Sketch di Andy, pur non avendo un volto, era chiaramente consapevole di sé come il resto dei giocattoli nel precedente film di “Toy Story”. Tenendo presente questo, sarebbe logico che anche la tavoletta di Bonnie avesse una propria sensibilità e personalità. Forse sarà una specie di Skynet per bambini dai tre anni in su, che ha bisogno di un protagonista con un filo conduttore da affrontare. Non ci resta che aspettare e vedere quando il gioco ricomincerà e “Toy Story 5” arriverà nel 2026.