Thunderbolts*, la spiegazione del VERO significato dell’asterisco – SPOILER

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A metà produzione di Thunderbolts* (leggi la nostra recensione) abbiamo appreso che il titolo ufficiale del film avrebbe compreso un asterisco. Ora che il film è in sala e dopo diverse speculazioni in merito, conosciamo il vero significato di quel simbolo nel titolo del film! Attenzione seguono spoiler!

Il vero significato dell’asterisco nel titolo di Thunderbolts*

Thunderbolts* rivela il significato del suo asterisco durante le scene finali. Dopo aver sconfitto The Void e affrontato Valentina Allegra de Fontaine, la squadra viene presentata al pubblico come “The New Avengers” durante una conferenza stampa organizzata da Valentina. L’annuncio conferma che l’asterisco in Thunderbolts* sta per “New Avengers“, un rebranding della squadra sotto l’egida del governo.

Il titolo alla fine del film mostra il logo dei “Thunderbolts” che si trasforma in “The New Avengers“. Questo conferma visivamente il cambiamento. L’asterisco, assente all’annuncio iniziale del film, era stato oggetto di speculazioni, con primi resoconti che suggerivano un riferimento al nome dei Nuovi Vendicatori.

Il rebranding avviene dopo che Valentina ha protetto la sua reputazione rigirando la frittata e presentando i Thunderbolts come un progetto segreto da lei creato. Yelena Belova le dice che la squadra ora “ce l’ha in pugno”, il che implica che si sono assicurati risorse e autonomia. Ora operano dalla Watchtower, una nuova incarnazione della Stark Tower/Avenger Tower. L’asterisco riflette questa transizione e le condizioni alla base della loro formazione.

Il film suggerisce anche un doppio significato per l’asterisco

I membri dei Thunderbolts si ritrovano per la prima volta per caso nella base segreta che sarebbe dovuta essere la loro tomba, secondo i piani di Valentina. Il bunker sotterraneo vede però Yelena, Ava, Bob e John sopravvivere grazie al lavoro di squadra. I quattro formano proprio un asterisco per salvarsi: quando scelgono di darsi una mano, schiena contro schiena, con le gambe verso le pareti del cunicolo rotondo che provano a risalire, la loro forma, dall’alto è proprio quella di quel simbolo, che in maniera figurativa diventa anche una rappresentazione della loro unione. In forma di asterisco il gruppo si salva, impara a collaborare e a rimanere unito, proteggendosi a vicenda le spalle.

E’ sicuramente una analisi visiva a tratti forzata ma non manca di fascino e sicuramente non è un caso che si sia scelto di realizzare una scena in cui i membri principali della squadra, prima dell’arrivo di Alexei e Bucky, assumono la forma di un asterisco. E’ il primo momento in cui lavorano insieme e imparano a fidarsi l’uno dell’altro.

Gli AvengerZ

Nella scena post credits, ambientata 14 mesi dopo, il Red Guardian suggerisce scherzosamente nomi alternativi per la squadra, come “New Avengerz”. Il gruppo discute di una causa intentata da Sam Wilson per l’uso non autorizzato del nome Avengers. Bob esprime preoccupazione all’idea di tornare a essere Sentry, temendo di poter scatenare di nuovo The Void.

L’asterisco è direttamente collegato alla storia, indicando lo status di squadra voluta dal governo e il loro nuovo ruolo nel MCU. Il film si conclude con i Nuovi Vendicatori che avvistano la navicella spaziale dei Fantastici Quattro diretta su Terra-616. Questo momento prepara gli eventi futuri di Fantastici Quattro: Gli Inizi e Avengers: Doomsday.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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