Christian Bale: ecco perché non riesce a guardare il suo terzo Batman

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Nella notte fra il 19 e il 20 luglio del 2012, il ventiquattrenne James Holmes apre il fuoco durante una proiezione di Il cavaliere oscuro – Il ritorno in un cinema di Aurora, Colorado. Le vittime del massacro sono dodici, settanta i feriti, senza contare i danni morali al paese intero. Quel tragico evento sarà per sempre legato alla storia del film diretto da Christopher Nolan, l’ultimo di una trilogia che ha radicalmente segnato il genere dei cinecomic e che sembra ancora condizionare l’animo del suo protagonista Christian Bale.

In una recente intervista concessa a MTV, durante il podcast Happy Sad Confused, l’attore ha infatti confessato di non aver ancora avuto il coraggio di guardare Il cavaliere oscuro – Il ritorno proprio per il legame diretto con la strage di Aurora di cinque anni fa:

Christian Bale e Amy Adams irriconoscibili per il biopic su Dick Cheney – foto

È davvero triste, ma non sono stato in grado di guardare quel film a causa della tragedia di Aurora. Non sono stato in grado di sedermi e vederlo senza pensarci. E mi piacerebbe poterlo fare, un giorno.”

In segno di rispetto per le vittime, gli eventi legati alla promozione del film furono cancellati mentre diversi giorni dopo l’attentato Bale fece visita al cimitero per mostrare vicinanza e partecipazione al dolore.

Fonte: CinemaBlend

Cecilia Strazza
Cecilia Strazza
Nata a Roma nel 1990, Cecilia Strazza si è occupata per anni di analisi del film e critica cinematografica, collaborando con le riviste online Cinefilos.it e Sentireascoltare.com. Con Bakemono Lab ha pubblicato i volumi “Don’t you (forget about me): il cinema teen di John Hughes”, “Just like honey: il cinema di Sofia Coppola”, e con Bietti il saggio “Greta Gerwig: lo sguardo nuovo del cinema femminile“. Insieme a Chiara Guida e Davide Cantire è autrice e conduttrice del podcast “Cinema e…” e dal 2020 lavora in Wildside.
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