Secondo World of
Reel, la produzione del prossimo film
di M. Night ShyamalanintitolatoTrapdovrebbe
iniziare il prossimo giugno. Durante la sua intervista con il
sito, il regista candidato all’Oscar ha descritto il suo prossimo
progetto thriller con la Warner Bros. come “molto
insolito” rispetto ai suoi film precedenti.
“È un thriller. È
molto insolito e molto nuovo rispetto a quello che ho cercato di
fare [recentemente], ma sono molto entusiasta della storia, tanto
che non vedo l’ora di raccontarla a voi ragazzi“, ha detto
Shyamalan. . “Dirò questo, l’angolo della storia è il
motivo per cui è così eccitante. La storia potrebbe essere
qualcosa che hai già visto, ma l’angolazione è molto, molto unica:
il punto di vista“.
Quando arriverà nei cinema il
prossimo film di M. Night Shyamalan?
Il film Trap è
attualmente programmato per uscire nelle sale il 2 agosto 2024.
Uscirà anche nello stesso mese di un altro film horror thriller
diSpeak No
Evil della Universal Pictures con
James McAvoy e Mackenzie Davis.
Trap sarà
diretto da M. Night Shyamalan attraverso la sua Blinding
Edge Pictures come parte del suo nuovo accordo di prima
visione con la Warner Bros. Ulteriori dettagli sulla trama e sui
personaggi sono ancora tenuti nascosti. Il film sarà il progetto
successivo al suo film horror recentemente uscito Bussano alla
Porta (Knock At The Cabin), che ha incassato in
tutto il mondo oltre $ 50
milioni al botteghino.
“Dove scrivo e dirigo è
casa mia“, ha detto Shyamalan in una precedente
dichiarazione. “La Disney e la Universal,
dove ho girato la maggior parte dei miei film, saranno sempre casa
e famiglia per me. Warner Bros. ha una storia
leggendaria del cinema. Attraverso le sue recenti esperienze,
la compagnia ha riscoperto il suo amore e apprezzamento per i
cineasti e l’impatto dell’esperienza teatrale. Vinciamo tutti
quando i film hanno successo nelle sale. Credo
che David Zaslav, Michael De Luca e Pam Abdy si siano dedicati a
registi unici e a riempire i cinema di tutto il mondo negli anni a
venire”.
Dopo Knock at the Cabin del 2023, M. Night
Shyamalan è tornato alla regia. In quella che viene
presentata come una nuova “esperienza” di Shyamalan,
Trap è certamente una corsa sfrenata.
Racconta la storia di Cooper
(Josh
Hartnett) e di sua figlia Riley (Ariel
Donoghue) che assistono a un concerto di Lady Raven
(Saleka). Ma Cooper scopre presto che lo
spettacolo fa parte di un’intensa operazione di spionaggio.
L’FBI sta
cercando di catturare uno spietato assassino, noto come il
Macellaio. Senza via d’accesso e senza via d’uscita, la
posta in gioco è alta per Cooper, che è in realtà l’assassino a cui
stanno dando la caccia. Ma non sarebbe un film di Shyamalan senza
drammi e, naturalmente, colpi di scena! E Trap ha
un bel colpo di scena nel suo finale. Tuffiamoci quindi nei colpi
di scena di Trap.
La trappola di Trap non è all’altezza del Macellaio di Josh
Hartnett
La trama di Trap è
molto simile a quella che il pubblico ha visto nei trailer del
film. Cooper porta sua figlia Riley al concerto dei Lady Raven, ma
scopre che l’evento è una trappola per catturarlo. Cooper si
accorge subito del piano dell’FBI. Quando nota la presenza di una
pletora di agenti di polizia e membri della squadra SWAT, chiede a
un venditore di merchandise (Jonathan Langdon)
cosa stia succedendo. Dopo aver visto che Cooper è un buon padre
per Riley, lo informa che l’intero concerto è una trappola per
catturare il Macellaio, un famigerato killer noto per fare a pezzi
le sue vittime. Desideroso di “terminare” la sua ultima vittima,
Spencer, che tiene prigioniero in un misterioso scantinato, Cooper
mette in atto un piano per fuggire dal concerto. È astuto e
francamente fortunato, perché riesce a infiltrarsi in diverse aree
di lavoro e a rubare una radio dell’FBI, che gli permette di
ascoltare i piani delle forze dell’ordine.
Ha però un avversario di tutto
rispetto: la dottoressa Grant (interpretata dalla leggendaria
Hayley Mills) è a capo dell’operazione ed è
determinata a catturare Cooper. Ascoltando i piani della dottoressa
Grant, Cooper si rende conto che non sarà in grado di uscire.
Mentre guarda il concerto con Riley, un artista esce da una botola
sul pavimento accanto a loro. Cooper cerca di convincere Riley a
sgattaiolare con lui attraverso l’apertura con la segreta speranza
di fuggire dal backstage. Ma Riley, naturalmente, si oppone
all’idea.
Per la maggior parte della prima ora
di Trap, Lady Raven è quasi più una parte
dell’ambientazione che un personaggio vero e proprio. Ma, mentre
Cooper pianifica la sua fuga, decide che il backstage è la scelta
migliore. Quando Riley dice che Lady Raven sceglie sempre una
ragazza per salire sul palco con lei, manipola uno dei dipendenti
di Lady Raven, che si dà il caso sia suo zio (interpretato dallo
stesso Shyamalan), affinché scelga Riley. Lady
Raven e Riley stringono un rapido legame e Cooper ottiene un po’ di
tempo nel backstage. Ma la fuga non sarà così facile come Cooper
pensava, perché la sicurezza sta cercando il Macellaio anche nel
backstage.
Si accorge anche che Lady Raven è
molto più consapevole dell’operazione di quanto pensasse, poiché
lavora direttamente con la dottoressa Grant. Disperato e a corto di
opzioni, chiede un momento da solo con Lady Raven, che gli confessa
che ucciderà il suo prigioniero se non lo aiuta a fuggire. Pur
riuscendo a liberare lui e Riley, rivela di essere molto più
complessa di quanto sembri. Riesce ad avere la meglio invitandosi a
casa di Cooper, dove incontra la moglie Rachel (Alison
Pill) e il figlio Logan (Lochland Ray
Miller). Continua a superare Cooper in astuzia, finendo
per rubargli il telefono, a parlare con Spencer e andare in diretta
sui social media per ottenere il suo aiuto. Rivela l’alter ego
malvagio di Cooper alla sua famiglia e rivela di conoscere anche il
suo passato da Norman Bates. Mentre sembra che lui possa riuscire a
uccidere Lady Raven, lei usa la psicologia per farlo cedere. L’FBI
arriva, pronta ad arrestarlo, mentre la sua famiglia assiste
terrorizzata.
Il colpo di scena di Trap cambia il significato del film
Tuttavia, quando l’FBI va a cercare
Cooper, si scopre che è fuggito utilizzando una botola segreta
nella sua casa, che richiama la sua prima idea di fuga attraverso
la botola del concerto. Con la polizia sconcertata da ciò che è
successo a Cooper, Lady Raven aspetta nella sua limousine e viene
portata via da un autista non visto. Poco dopo, però, scopriamo che
l’autista è Cooper, che ammanetta Lady Raven all’interno della
vettura.
Tuttavia, la cantante abbassa il
finestrino, chiedendo aiuto alla gente e, quando l’auto viene
bloccata dalle persone, Lady Raven riesce a fuggire. L’FBI arriva
subito, spara alle gomme e infine spara al conducente. Anche in
questo caso, però, sono stati raggirati: Cooper ha fatto credere
che qualcuno fosse ancora al posto di guida, mentre in realtà è
riuscito a fuggire tra la folla.
Tornata a casa sua, Rachel sembra
sistemarsi con un po’ di tè, ma scopre che Cooper è tornato in
casa, aspettando al buio. Cooper torna perché ha capito una cosa: è
stata sua moglie a incastrarlo. Ha trovato uno dei rifugi di Cooper
e alla fine ha fatto due più due, facendo sapere all’FBI che
sospetta che suo marito sia il Macellaio.
Prima che lui vada a uccidere
Rachel, lei chiede che condividano un ultimo dessert insieme. Ma è
solo un trucco. Lei ne approfitta per drogare la sua torta. È un
bel finale per Rachel, che consolida il suo piccolo ma importante
ruolo nel film. La dottoressa Grant e la sua squadra aspettano
nell’altra stanza e catturano Cooper, arrestandolo. All’uscita, si
prende un momento per sistemare la bicicletta del figlio prima di
essere rinchiuso in un furgone. In un colpo di scena finale, si
scopre che ha rubato un raggio dalla bicicletta e lo usa per
allentare le manette. Cooper ha un finale in stile
Psycho, guardando la telecamera con una risata
inquietante. È un finale ambiguo per il film che insinua che il
gioco di Cooper non è ancora finito.
La scena post-credit di ‘Trap’ lascia il film con una nota
sorprendente
Le scene post-credito sono di gran
moda e Trap si conclude con una che svela gli
elementi più importanti del film. Cooper viene portato via, e il
pubblico trova il venditore che aveva inconsapevolmente aiutato
Cooper prima, mentre guarda il telegiornale della sera. Era un
appassionato del Macellaio e seguiva da vicino i suoi crimini. Ma
quando un notiziario rivela che Cooper è sempre stato il Macellaio,
ha un crollo isterico e giura di non parlare più con nessuno al
lavoro.
Trap è una corsa
incredibile. È attento a non svelare troppi segreti fin dall’inizio
e prende una serie di svolte inaspettate e sopra le righe. Pur non
potendo essere definito un grande thriller psicologico, il film è
ben consapevole della sua natura roboante e utilizza persino i suoi
momenti finali per abbracciarla.
La Warner Bros.
sta ancora una volta rimescolando le date di uscita di alcuni suoi
titoli, tra cui Trap di M. Night
Shyamalan, uno dei titoli horror più attesi dell’estate.
Lo studio aveva precedentemente spostato la data di uscita di una
settimana dal 2 al 9 agosto, ma ora la sta riportando alla data
originale del 2 agosto, secondo quanto riportato da Deadline.
L’ultimo cambiamento metterà
Trap
in competizione con un altro titolo di genere, Cuckoo, interpretato
da Hunter Schafer. In lizza per l’attenzione
degli spettatori nell’affollato weekend del 2 agosto ci sono anche
titoli come Harold and the Purple Crayon e Sebastian. Per Shyamalan
si presenta l’opportunità di dominare le prime pagine dei giornali
e di difendere il suo titolo di re dei colpi di scena dopo che i
suoi ultimi due titoli hanno avuto risultati al botteghino poco
soddisfacenti.
Trap
è un thriller psicologico ambientato in un concerto che,
all’insaputa dei suoi partecipanti, è stato progettato come uno
stratagemma per intrappolare un serial killer a piede libero. Il
film vede un padre (Josh
Hartnett) assistere al suddetto concerto con la figlia
adolescente (Ariel Donoghue) che ha portato con sé
per vedere la sua popstar preferita. Tuttavia, una serata che
avrebbe dovuto rappresentare un’esperienza di legame per il padre e
la figlia diventa oscura e contorta quando il pubblico scopre che
il padre è un serial killer la cui ultima vittima è attualmente
intrappolata nel suo scantinato. Mentre Trappola metterà ancora una
volta in mostra l’abilità di Shyamalan nel creare colpi di scena,
il cineasta lascia intendere che il film è “molto insolito e molto
nuovo rispetto a ciò che ho cercato di fare [di recente]”. In una
recente intervista ha rivelato che il film è stato ispirato dalle
dinamiche relazionali con le sue tre figlie, condividendo: “Quando
non vado bene, o non faccio qualcosa di giusto, mi sento in colpa.
Trap rappresenta tutte queste paure e cose del genere sullo
schermo”.
Il pubblico ha avuto un primo
assaggio di ciò che è in serbo in Trappola quando è stato
rilasciato uno sneak peek al ComicCon di quest’anno, seguito da un
trailer ufficiale esteso rilasciato una settimana dopo. Il trailer
ha presentato le premesse del film: il malvagio protagonista, noto
come Il Macellaio, è visto lavorare duramente per superare in
astuzia le forze dell’ordine. Il trailer ha suscitato reazioni da
parte dei fan, con alcuni che hanno teorizzato che Trappola
potrebbe essere un depistaggio per qualcosa di più grande e più
sinistro che Shyamalan potrebbe nascondere nelle sue maniche.
Trap segnerà il debutto di Ishana
Night Shyamalan nella recitazione
Gli Shayamalan accrescono la loro
eredità con la figlia Ishana Night Shyamalan, al
suo primo ruolo sullo schermo con Trap. Dopo aver collaborato con
il padre in film precedenti e aver realizzato le colonne sonore di
Old e
della serie televisiva Servant, il ruolo di Ishana
la vedrà imitare la vita reale. Nel ruolo di Lady Raven, la pop
star del concerto, Ishana eseguirà canzoni originali scritte da lei
per il film.
Ishana sta lentamente costruendo il
suo portfolio: di recente ha debuttato alla regia con l’horror
soprannaturale The Watchers, prodotto da suo padre e interpretato
da Dakota Fanning, Georgina Campbell e Olwen Fouere. Mentre
The
Watchers è stato accolto da recensioni generalmente
negative, gli Shayamalan sperano che Trap vada molto meglio quando
uscirà nelle sale il 2 agosto. Restate sintonizzati su Collider per
gli aggiornamenti.
Ecco il nuovo trailer di
Transporter Refueled, reboot di
Transporter con protagonsita Ed Skrein, diventato
famoso per aver interpretato nella terza stagione di
Game of Thrones Daario Naharis.
Nel cast del film anche Ray
Stevenson, Loan Chabanol, Radivoje Bukvic, Gabriella Wright,
Anatole Taubman e Tatiana Pajkovic.
Il film è diretto da Camille
Delamarre e prodotto dalla EuropaCorp di
Luc Besson.
Ecco un nuovo trailer di
Transporter Refueled, reboot di
Transporter con protagonsita Ed Skrein, diventato
famoso per aver interpretato nella terza stagione di
Game of Thrones Daario Naharis.
Nel cast del film anche Ray
Stevenson, Loan Chabanol, Radivoje Bukvic, Gabriella Wright,
Anatole Taubman e Tatiana Pajkovic.
Il film è diretto da
Camille Delamarre e
prodotto dalla EuropaCorp di Luc Besson.
L’attore Jason Statham è unanimemente considerato una
delle grandi icone del cinema d’azione. Negli anni si è infatti
affermato grazie a titoli come Crank, Parker, Safe, Blitz, Death Race e il recente
Hobbs & Shaw. A dare
origine alla sua fama è però stato in particolare il film del 2002
The Transporter, dove
dà vita ad esperto nel trasporto di pacchi supersegreti, dai
contenuti talvolta compromettenti. Dato il buon successo dei primi
due film, nel 2008 è arrivato al cinema il terzo capitolo,
Transporter 3, diretto stavolta dal regista
francese Olivier Megaton, con
alla sceneggiatura Robert Mark Kamen e il celebre
Luc Besson, autore di film come Lucy o Anna.
Come nei primi due, anche
all’interno di questo terzo capitolo si ritrovano tutte le
caratteristiche per cui Statham e la saga sono poi diventati
celebri. Dagli spericolati inseguimenti ai combattimenti
coreograficamente spettacolari, da un’inaspettata comicità alla
presenza non scontata di certi sentimenti. Con un budget di circa
30 milioni di dollari, Transporter 3 è arrivato a
guadagnarne più del doppio in sala, arrivando ad un risultato
complessivo di circa 77 milioni. Pur ufficialmente conclusasi qui
la trilogia, tale successo ha spinto i produttori a far tornare il
personaggio protagonista anche in altre opere più o meno ispirate a
tali film.
Per tutti gli appassionati di tale
genere, Transporter 3 è ancora oggi una pellicola
imprescindibile, ricca di suspence e colpi di scena. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e ai suoi sequel.
Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Reduce dagli esplosivi avvenimenti
dei precedenti film, Frank Martin è ora tornato in
Francia per continuare la sua attività di consegna di merce
illegale. Ancora una volta però si trova a dover fare i conti con i
pericoli di questo mestiere. L’uomo viene infatti costretto da un
criminale chiamato semplicemente Johnson a fare
una consegna molto particolare. A rendere più complicata la cosa vi
è il fatto che al polso di Frank viene applicato uno bracciale
molto particolare. Se egli si allontanerà di oltre 24 metri
dall’auto contenente i pacchi, infatti, questo esploderà
uccidendolo sul colpo.
Durante il viaggio, Frank scopre
però che oggetto del pacco è ancora una volta una persona rapita.
Questa è Valentina, figlia di un ministro ucraino
e sequestrata al fine di convincere il politico a firmare un
accordo per un traffico di navi cariche di rifiuti tossici.
Impossibilitato ad intervenire, Frank si trova a dover andare fino
in fondo alla sua consegna. Nel momento in cui però gli uomini di
Johnson tenteranno di ucciderlo senza successo, egli decide di dare
la caccia alla banda di criminali, nel tentativo di salvare la
ragazza e impedire che il traffico illegale avvenga. Ora più che
mai però, Frank si troverà a rischiare seriamente la propria
vita.
Il cast del film
Come giù anticipato, ad interpretare
il protagonista vi è nuovamente l’attore Jason Statham.
Noto per la grande preparazione fisica che dedica ad ogni ruolo,
questi decise di allenarsi a lungo prima delle riprese al fine di
poter eseguire la maggior parte delle scene più complesse, senza
dover ricorrere a controfigure. Allo stesso modo, è lui in persona
ad eseguire le spericolate acrobazie al volante presenti nel film.
Per recitare nel film, però, egli si trovò a dover anche imparare
attività a lui nuove. Soddisfatto dal risultato anche di questo
terzo capitolo, l’attore affermò di non voler rischiare di rovinare
tutto con un ulteriore film, e che pertanto non avrebbe ripreso il
ruolo. L’unico attore dei precedenti film, oltre a Statham, a
riprendere il proprio ruolo è François Berléand,
che ricopre ancora una volta i panni del detective Tarconi.
Ad interpretare Valentina, la
ragazza rapita, è l’attrice Natalya
Rudakova, statunitense di origini russe. Questa
ottenne la parte in modo del tutto imprevisto, in un modo che
sembra poter accadere soltanto nella fantasia. Lavorando in un
salone di bellezza, questa si imbatté per caso nel regista
Luc Besson. Colpito dalla sua presenza, questi
decise di offrirle la possibilità di un provino per il film,
nonostante la Rudakova non avesse alcuna esperienza recitativa.
Dopo aver preso qualche lezione a riguardo, si presentò ai provini
ottenendo la parte. L’attore Robert Knepper, noto
per aver interpretato Theodore Bagwell in Prison Break, è
invece il criminale Johnson. Un ruolo per il quale l’attore ha
tratto ispirazione per il look dallo scrittore Ernest
Hemingway.
La trilogia di film con protagonista
Statham si è così conclusa con questo Transporter
3. Ma la saga è poi continuata con altri titoli
pronti a rielaborare l’universo narrativo qui forgiato. In
particolare, nel 2015, è stato realizzato un reboot del primo film,
intitolato The Trasporter Legacy, e con protagonista nei
panni di Frank Martin l’attore Ed Skrein. Ancora una volta il film si è
affermato con un buon successo, con un incasso di 72 milioni di
dollari a fronte di un budget di 22. Prima di questo reboot era
però stata realizzata Transporter: The
Series. Ideata sempre da Besson, e composta da
due stagioni per un totale di 24 episodi. Ad interpretare il
protagonista è qui l’attore Chris Vance, noto per
le serie All Saints e Prison Break.
Il trailer
di Transporter 3 dove vederlo in streaming e
in TV
Prima di vedere tali opere, è
possibile fruire di Transporter 3 grazie alla sua
presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming
presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi
di Infinity+, Apple iTunes e Tim
Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di
riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un
abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di venerdì 24
gennaio alle ore 21:20 sul
canale Italia 1.
L’attore Jason
Statham è unanimemente considerato una delle grandi icone
del cinema d’azione. Negli anni si è infatti affermato grazie a
titoli come Crank, Parker, Safe, Blitz, Death Race e il recente
Hobbs & Shaw. A dare
origine alla sua fama è però stato in particolare il film del 2002
The Transporter, dove
dà vita ad esperto nel trasporto di pacchi supersegreti, dai
contenuti talvolta compromettenti. Dato il buon successo di questo
film, nel 2005 è arrivato al cinema il suo
sequel, Transporter – Extreme,
nuovamente diretto dal regista francese Louis
Leterrier, con alla sceneggiatura Robert Mark
Kamen e il celebre Luc Besson, autore di
film come Lucy o
Anna.
Come nel primo, anche all’interno di
questo secondo capitolo si ritrovano tutte le caratteristiche per
cui Statham e la saga sono poi diventati celebri. Dagli spericolati
inseguimenti ai combattimenti coreograficamente spettacolari, da
un’inaspettata comicità alla presenza non scontata di certi
sentimenti. Con un budget di circa 32 milioni di dollari,
Transporter – Extreme è arrivato a guadagnarne più del
doppio in sala, arrivando ad un risultato complessivo di circa 89
milioni. Un simile successo ha naturalmente spinto gli autori a
realizzare ulteriori risvolti della saga, ormai apprezzata da tutti
gli amanti del genere d’azione.
Per tutti gli appassionati di tale
genere, Transporter – Extreme è ancora oggi una pellicola
imprescindibile, ricca di suspence e colpi di scena. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e ai suoi sequel.
Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Transporter – Extreme: la
trama del film
L’ex agente delle Forze Speciali
Frank Martin è pronto a nuove avventure, le quali
non mancano grazie al suo lavoro di trasporto di pacchi segreti di
grande valore. Stavolta, però, egli si ritrova a dover eseguire un
compito ben diverso. Gli viene infatti affidato il piccolo
Jack, figlio di sei anni della facoltosa famiglia
Billings, a cui deve fare da autista privato mentre i suoi genitori
svolgono i loro impegni. Il padre, Jefferson, è
infatti un indaffarato ministro del Governo degli Stati Uniti, in
prima linea contro il traffico di droga. Durante i loro giri, Frank
inizia a sviluppare una naturale sintonia con il bambino, ma la
loro tranquillità viene interrotta nel momento in cui questi viene
rapito.
Per Frank ha dunque inizio una vera
e propria indagine, che lo porterà ad imbattersi nel terrorista
colombiano Gianni Chellini e la sua fidanzata
psicopatica Lola. I due, contro ogni previsione,
rilasciano però il bambino in seguito al pagamento di un piccolo
riscatto. Frank sospetta però che ci sia qualcosa di losco dietro,
e che a Jack sia stato fatto qualcosa di grave. Continuando a
svolgere le proprie ricerche su Chellini, arriverà infatti ad
imbattersi in un’organizzazione per il contrabbando di droga, la
quale ha sviluppato un sistema particolarmente ingegnoso e letale
per diffondere il proprio prodotto. Ancora una volta, spetterà a
Frank salvare la situazione.
Transporter – Extreme: il
cast del film
Come giù anticipato, ad interpretare
il protagonista vi è nuovamente l’attore Jason Statham.
Noto per la grande preparazione fisica che dedica ad ogni ruolo,
questi decise di allenarsi a lungo prima delle riprese al fine di
poter eseguire la maggior parte delle scene più complesse, senza
dover ricorrere a controfigure. Allo stesso modo, è lui in persona
ad eseguire le spericolate acrobazie al volante presenti nel film.
Per recitare nel film, però, egli si trovò a dover anche imparare
attività a lui nuove. In particolare, si è cimentato nella pratica
di particolari arti marziali, poi sfoggiate nel film.
Particolarmente soddisfatto del risultato, Statham ha in seguito
dichiarato di considerare questo secondo il suo film preferito
dell’intera sega.
L’unico attore del primo film, oltre
a Statham, a riprendere il proprio ruolo è François
Berléand, che ricopre ancora una volta i panni del
detective Tarconi. Il giovane Hunter Clary è
invece l’interprete di Jack Billings. Questo ha rappresentato il
suo debutto cinematografico, e l’attore è oggi noto anche grazie a
titoli come The Nine e il demenziali 3ciento – Chi
l’ha duro… la vince!. Di particolare rilievo è la presenza nel
cast di Alessandro
Gassmann, che dà qui vita ad un ruolo per lui inedito,
ovvero quello dello spietato Gianni Chellini. Nei panni di Lola, la
compagna di Chellini, vi è invece la modella Kate
Nauta. Amber Valletta, supermodella
statunitense, è presente nei panni di Audrey Billings, madre di
Jack. A dar volto al padre Jeffrey vi è infine Matthew
Modine, celebre per essere stato il soldato Joker in
Full Metal Jacket.
The Transporter – Extreme:
i sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in
TV
Dato il buon successo ottenuto anche
da questo secondo film, i produttori decisero di dar vita ad un
altro sequel. Nel 2008 è così arrivato in sala Transporter 3. Anche questo
vanta naturalmente come protagonista l’attore Statham, mentre
diverso è il regista. Ad assumere il ruolo è infatti
Olivier Megaton, celebre per aver diretto anche il
film Colombiana. Nel 2015, invece, è stato realizzato un
reboot del primo film. Intitolato The Trasporter Legacy,
questo vede per protagonista l’attore Ed Skrein. Dal
2012 al 2014 è inoltre andata in onda una serie televisiva dedicata
alla saga, intitolata Transporter: The Series, dove ad
interpretare il protagonista è stato Chris
Vance.
Prima di vedere tale sequel, è
possibile fruire di Transporter: Extreme
grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di
Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes e Tim
Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di
riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un
abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di venerdì 12
maggio alle ore 21:20 sul canale
Italia 1.
Transplant è la
nuova serie tv medical drama in arrivo su Sky
Serie e creata da Joseph Kay. Transplant
è una nuova serie di produzione e ambientazione canadese con al
centro un giovane e talentuoso medico siriano, rifugiato di guerra,
che non potendo recuperare i suoi diplomi di studio non riesce a
farsi assumere come dottore, e per sbarcare il lunario lavora in un
ristorante. Ma il caso è dalla sua parte: troverà il modo di
dimostrare con i fatti il suo valore e potrà cominciare a costruire
per lui e sua sorella una nuova vita.
Transplant: quando esce e dove
vederla in streaming
Transplant uscirà
in prima visione su Sky Serie da lunedì 27 settembre alle
21.15. Transplant in streaming è disponibile
su NOW.
Transplant è in arrivo suNOWe anche on demand su Sky.Iscriviti a soli 3
europer il primo mese e guarda
il film e molto altro.
Transplant: trama e
cast
Toronto. Il rifugiato siriano
Bashir (Bash) Hamed, un giovane dottore carismatico e di talento, è
stato costretto a fuggire dal suo Paese devastato dalla guerra
insieme alla sua sorellina di soli 12 anni, Amira. In Canada, Bash
che ha perso tutto e non è riuscito a recuperare i documenti
necessari per poter tornare a lavorare come medico, sopravvive
grazie a un lavoro decisamente lontano da ciò per cui ha studiato,
e si è reinventato cuoco in un ristorante di cucina mediorientale
della città. Un giorno, però, per puro caso si ritrova ad aiutare
diverse persone rimaste ferite nel locale in cui lavora a causa di
un grave incidente, e finalmente, grazie alle sue capacità e al suo
incredibile pronto intervento, ha la possibilità di farsi notare e
di riprendere la sua carriera in medicina d’urgenza. Riuscirà ad
unirsi a un team di medici in un affollato centro traumatologico,
lo York Memorial Hospital, dove Bash dovrà superare molte sfide
professionali e personali per integrarsi e costruire pezzo dopo
pezzo una nuova vita per lui e per sua sorella.
Protagonista di Transplant
è Hamza Haq, fra gli attori di Jett – Professione ladra.
Nel cast della serie creata da Joseph Kay anche John Hannah
(Spartacus)
che interpreta il primario dell’ospedale, Laurence Leboeuf, Ayisha
Issa, Jim Watson e la piccola Sirena Gulamgaus che veste i panni
della piccola sorella del protagonista.
Gli episodi della prima stagione di Transplant
Stagione 1, episodio 1: Quando si
verifica un tragico evento, Bashir Hamed, un rifugiato siriano che
era medico nel suo paese, non può fare a meno di usare la sua
formazione per salvare i feriti.
Stagione 1, episodio 2: Quando
Bash si unisce allo staff dello York Memorial, la sua esperienza
come medico durante la guerra in Siria informa il suo approccio non
convenzionale.
Stagione 1, episodio 3: Con il suo
futuro allo York Memorial incerto, Bash deve affrontare il
controllo a cui è sottoposto.
Stagione 1, episodio 4: Quando
l’amico di Bash dalla Siria lo chiama chiedendo il suo aiuto per
curare i pazienti, Bash deve capire come essere in due posti
contemporaneamente.
Stagione 1, episodio 5: Bash cerca
di rispettare le antiche tradizioni di famiglia e fatica ad aprirsi
sul suo passato.
Stagione 1, episodio 6: Il passato
di Bash torna in superficie in un modo che ha un impatto sul suo
lavoro.
Stagione 1, episodio 7: Bash vuole
sistemare le cose con Amira dopo che le loro vite sono state
capovolte ancora una volta.
Stagione 1, episodio 8: Bash deve
aiutare un paziente a prendere una decisione impossibile.
Stagione 1, episodio 9: Quando un
amico ha bisogno di cure mediche, Bash deve capire come essere il
suo medico.
Stagione 1, episodio 10:
Un’esplosione avviene nei pressi dello York Memorial Hospital,
mettendo a dura prova il pronto soccorso.
Stagione 1, episodio 11: Sulla
scia dell’esplosione, Bash è costretto a esaminare il suo
comportamento.
Stagione 1, episodio 12: Quando un
tossicodipendente da oppiacei viene ferito, Bash corre per scoprire
se i suoi sintomi mortali sono causati da droghe o da una malattia
misteriosa.
Stagione 1, episodio 13: Bash
cerca di proteggere l’eredità di Bishop e di salvarsi combattendo
per salvare un paziente quasi ucciso da un errore medico.
Ecco una nuova clip di
Transformesr 4 l’Era dell’Estinzione. Nel
breve video possiamo vedere come il protagonista, interpretato da
Mark Wahlberg, sia convinto che il camion
che ha appena comprato sia in realtà non un semplice
autoarticolato, ma un Transoformers. Sarà la verità?
Ricordiamo che Transformers 4 L’Era
dell’Estinzione sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola
Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film
potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la
minaccia dei Deception è stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
quando alcuni uomini potenti, cercando di studiare la
tecnologia dei robot alieni.
Nuove news sul quarto capitolo
della saga di Transformers diretta da Michael Bay. Secondo il sito
Mandy.com la lavorazione del film inizierà a Maggio del 2013 e
sembra proprio che il film questa
Probabilmente in molti
conoscono Uber, l’app che ci permette di prenotare un’automobile o
un SUV per spostarci da una parte all’altra della città (predsposta
per l’appl’icazione) con un semplice messaggio di prenotazione.
Ebbene, in tre città americane Dallas, Phoenix e Los Angeles, in
occasione dell’uscita al cinema di Transformers 4 l’Era
dell’Estinzione il prossimo 27 giugno, la Uber ha
messo a disposizione non solo le classiche vetture per il trasporto
dei suoi clienti, ma anche una ricostruzione fedele di Optimus
Prime, che nel film (e nel cartone animato originale) si
‘trasforma’ in un autoarticolato blu con fiamme rosse a
decorazione. Basta aprire l’applicazione Uber e selezionare, al
posto della classica berlina nera e del SUV, la visualizzazione
degli Autobots.
Così, chi ne avesse voglia, e vivesse in una a caso di queste
tre città americane, potrebbe, volendo, fare un giro sul leader
degli Autobots, giusto per farsi notare un po’!
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è
finito il terzo capitolo, in un mondo in cui,
nonostante la minaccia dei Deception sia stata
debellata, l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi
così tanto, sarà infatti interrotta dalle ricerche
sulla tecnologia dei robot alieni da parte di alcuni
uomini potenti.
Come apprendiamo grazie a
ComicBookMovie, durante un evento ufficiale il regista
Steven Caple Jr. (Creed
II) ha annunciato che il nuovo capitolo della saga di
Transformers si intitolerà Transformers: Rise of the Beasts e
introdurrà ufficialmente nel longevo franchise di successo i robot
appartenenti ai gruppi Maximals, Predacons e Terrorcon.
Caple ha anche rivelato che il film
sarà ambientato nel 1994, senza andare a sovrapporsi, quindi, ai
precedenti sei capitoli, e che l’azione si svolgerà principalmente
a New York City, in particolare a Brooklyn. Tuttavia, alcuni eventi
condurranno i robot ad agire in incognito a Machu Picchu, in
Perù.
Optimus Prime sarà l’eroe/robot
principale del film, e questa volta sfoggerà un design G1
totalmente inedito. Peter Cullen tornerà a
prestare la voce al personaggio. Rise of the Beasts sarà
una sorta di origin story di Optimus, dal momento che
esplorerà la sua prima vera avventura sulla Terra: grazie al film,
infatti, scopriremo come è riuscito a diventare il leggendario
leader che tutti conosciamo e amiamo.
Anche Bumblebee tornerà nel film,
con un nuovo design che sarà una variante Camaro del suo
tradizionale look. Rise of the Beasts sarà ambientato
diversi anni dopo gli eventi dello spin-off a lui dedicato, ma la
fine di quel film alimenterà direttamente l’inizio di questo nuovo
capitolo.
Ci saranno anche tutta una serie di
nuovi robot, tra cui Mirage, che si trasformerà in una Porsche 911,
Arcee, che si trasformerà in una Ducati 916, e Nightbird, che si
trasformerà invece in una Nissan GTR nera e viola. Scourge sarà il
cattivo principale del film, un enorme Decepticon nero e
arancione.
Per quanto riguarda le “bestie” del
titolo, invece, dovrebbero apparire nel film Airazor (un falco),
Rhinox (un rinoceronte) e Optimus Primal (un gorilla), che avranno
tutti un ruolo chiave da svolgere all’interno della storia, anche
se al momento non è stato rivelato di più.
Il nuovo Transformers al cinema nel 2022
Anthony Ramos
(Hamilton, In the Heights) e Dominique
Fishback (Project Power, Judas and the Black
Messiah) saranno i protagonisti umani del film. Ramos
interpreterà un ex militare di nome Noah, mentre Fishback
interpreterà Elena, una ricercatrice di musei. Il film uscirà nelle
sale americane il 24 giugno 2022. Le riprese sono ufficialmente
partite. In Italia il titolo ufficiale sarà Transformers: Il risveglio.
Tra le saghe cinematografiche più
acclamate degli ultimi anni vi è senza ombra di dubbio quella di
Transformers, basata sugli omonimi giocattoli e
serie animate della Hasbro e Takara Tomy degli anni ’80. Con cinque
film, questa ha ad oggi superato i 4 miliardi di incasso a livello
mondiale. Il primo film, uscito nel 2007 ha così dato inizio a
questa epica narrazione che vede contrapposta la specie umana ai
robotici alieni capaci di trasformarsi e adattarsi ad ogni
situazione, i quali non hanno però tutti intenzioni ostili.
Il film, come noto, è diretto da
Michael Bay, noto per film d’azione come
The Rock, Armageddon – Giudizio finale e Bad
Boys. Con Transformers Bay ha trovato pane
per i suoi denti, coniugando grandi sequenze d’azione ad effetti
speciali quantomai complessi e strabilianti. Per i riferimenti
narrativi, invece, si è deciso di optare per il cartone della serie
denominato Generation 1. Allo stesso tempo, però, si
decise di introdurre una forte componente umana, in modo che lo
spettatore potesse identificarsi con questa.
A fronte di un budget di 150 milioni
di dollari, questo primo capitolo della saga di
Transformers è arrivato ad un guadagno di oltre 700
milioni. Un risultato straordinario, che ha ovviamente permesso di
far proseguire la saga con altrettanti titoli di successo. In
questo articolo approfondiamo alcune delle principali curiosità
relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e ai
suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
La storia del film ha inizio diverse
migliaia di anni fa, quando il pianeta Cybertron fu consumato da
una guerra civile tra le due fazioni di Transformer: gli Autobot,
guidati da Optimus Prime, che combattevano per la
pace e la giustizia e i Decepticon, guidati da
Megatron, che invece combattevano per la tirannia.
L’oggetto della guerra era il possesso dell’AllSpark, un manufatto
mistico in grado di creare mondi e la vita su di essi. Optimus lo
spedì nello spazio profondo per non farlo cadere nella mani dello
spietato Megatron. Tuttavia il leader dei Decepticon riuscì a
localizzarlo sul pianeta Terra, dove però si schiantò rimanendo
congelato nelle profondità del circolo polare artico.
Nel presente, Sam
Witwicky è un ragazzo eccentrico che sogna di comprarsi
un’auto tutta sua. Dopo tanti sforzi, Sam riesce ad acquistare la
sua prima macchina, una Chevrolet Camaro arrugginita, scoprendo con
grandissima sorpresa che l’auto ha una vita propria. Sam e la sua
cotta del liceo Mikaela Banes vengono infatti
salvati da un attacco Decepticon proprio dalla sua auto che risulta
essere un Autobot di nome Bumblebee. Bumblebee
porta i due ad incontrare Optimus Prime e gli altri Autobot che gli
rivelano che se Megatron e la sua fazione ottenessero l’AllSpark,
trasformerebbero le macchine della Terra in un nuovo esercito e
sterminerebbero l’umanità. Il gruppo ha dunque poco tempo per
impedire il ritorno del malvagio robot e la distruzione che questo
porterebbe con sé.
Il cast di attori
Ad interpretare il protagonista
umano, Sam Witwicky, è l’attore Shia LaBeouf.
Inizialmente, Bay pensava che egli fosse troppo adulto per
interpretare il ruolo di un teenager. LaBeouf, però, lo convinse
presentandosi al provino truccato in modo tale da sembrare più
giovane. Per prepararsi al suo ruolo, inoltre, l’attore si è
allenato per tre mesi, guadagnando diversi chili di muscoli, solo
per scoprire poi che il regista voleva un personaggio più agile che
forte. Accanto a lui, nei panni di Mikaela Banes vi è invece
Megan Fox.
Anche lei si è allenata al fine di ottenere il fisico necessario
per poter dar vita alle complesse sequenze d’azione del film.
Nel film sono poi presenti gli
attori Josh Duhamel
nei panni del capitano Lennox, Rachael Taylor in
quelli di Maggie Marconi e Tyrese Gibson
come Epps. Il premio Oscar Jon Voight interpreta
Keller, il segreterio della Difesa, mentre John Turturro è
l’agente Simmons. A dare voce al transformers Optimus Prime vi è
Peter Cullen, il quale aveva già doppiato il
personaggio nella serie animata degli anni Ottanta. La voce del
villain Megatron è quella di Hugo Weaving,
celebre per le trilogie di Matrix e Il Signore degli
anelli. L’attore, però, ha poi preferito non tornare a
doppiare il personaggio anche per i sequel. Mark
Ryan è infine la voce originale di Bumblebee.
Il 25 settembre 2007 fu annunciato
un sequel dalla Universal Pictures: Transformers – La vendetta del Caduto. Il sequel è
sempre diretto da Michael Bay, con la presenza rinnovata degli
attori Shia LaBeouf, Megan Fox,
Josh Duhamel, Tyrese Gibson e
John Turturro. In seguito verranno realizzati
altri due sequel Transformers 3 e Transformers 4 – L’era dell’estinzione. Il quinto film
della saga, Transformers – L’ultimo cavaliere uscito nel 2017. Il
sesto film della saga è invece diventato un prequel dei film,
intitolato Bumblebee.
In seguito, nel 2023 è stato portato al cinema Transformers
– Il risveglio, nuovo capitolo che anticipa ulteriori
risvolti futuri per la saga.
Il trailer e dove vedere il film in
streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Transformers è
infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTune e
Paramount+. Per vederlo, una volta scelta
la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il
film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
giovedì 14 settembre alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
Dopo la cocente delusione (non lo
sappiamo ancora in prima persona ma ve lo diremo prestissimo)
causata dalla “bruttezza” di Transformers 4 l’Era
dell’Estinzione, Harris Loureiro ha deciso di fare una
sua versione del franchise, realizzando un corto in stop motion
davvero incredibile, eccolo di seguito.
Non
sappiamo se questo Transformers sia
effettivamente così brutto come ci dicono la maggioranza delle
fonti americane, ma a breve lo sapremo anche noi e vi aggiorneremo
a riguardo con la nostra recensione del film.
Dopo
Star Trek 4 e A Quiet Place 3, Paramount annuncia
Transformers: Rise of the Beasts, il
primo film di una nuova trilogia basata sull’universo di Transformers
targato Hasbro. La notizia arriva sempre dagli investors Day della
Paramount. Inoltre il colosso annuncia anche un altro film e una
serie animata.
Transformers: Rise of the
Beasts uscirà nelle sale il 9 giugno 2023, una
data che era già nota. Tuttavia, sarà il primo di tre di una
trilogia pianificata. La Paramount, tuttavia, non ha parlato
delle altre due opere correlate nell’annuncio.
Secondo Deadline ,
Nickelodeon riceverà anche una serie animata
chiamata Transformers: Earthspark che
uscirà questo autunno. È coprodotto da Nickelodeon Animation e
Entertainment One di Hasbro e sarà incentrato su una nuova specie
di Transformers che cercano di trovare il loro posto nel
mondo. L’altro progetto dovrebbe essere un film d’animazione
senza nome di Paramount Animation e eOne, lo studio di
intrattenimento di Hasbro e uscirà nelle sale il 19 luglio 2024 dal
regista Josh Cooley, noto per il suo lavoro in tutta una serie di
film Pixar. Ecco intanto un primissimo promo della
serie animata:
La Paramount sta
investendo molto sulla realizzazione della sua saga dei robottini
Hasbro e ha deciso di mettere insieme un team di
sceneggiatori in gamba provenienti dal mondo delle serie tv e della
produzione cinematografica che per ora comprende Robert
Kirkman di The Walking Dead,
Jeff Pinker di Lost,
Andrew Barrer e Gabriel Ferrari
di Ant-Man, e poi Art
Marcum e Matt Holloway
(Punisher: War Zone), Zak
Penn (The Incredible Hulk),
e Jeff Pinkner (The Amazing Spider-Man
2). Secondo Deadline questi
autori sarebbero al lavoro su un prequel intitolato
Transformers One ovvero “una storia
sulle origini che si svolge su Cybertron”.
Quello che ci chiediamo è che linea
d’azione adotterà la Paramount – che ha accostato
il mondo di Transformers all’universo marveliano
– soprattutto per quanto
riguarda una conferma o meno di Michael Bay sulla
sedia di regista dinamitardo che al momento è occupato in
13 Hours. Che la
Paramount stia aspettando che Bay
finisca il suo dramma ambientato a Benghazi prima di realizzare
Transformers 5 così da non privare la
saga del suo stile? Che a idee fresche e magari chiare offerte da
un così nutrito team di sceneggiatori si voglia affiancare una
cinepresa fin troppo riconoscibile? Per ora non ci è dato sapere
oltre ma saremo i primi a comunicarvi ulteriori aggiornamenti sia
sui prossimi capitoli sia sul nome del regista.
Vedremo mai un film del franchise
Transformers diretto da qualcuno che non sia Michael Bay? Pare che
dopo il quinto capitolo, Transformers The Last
Knight, una pellicola guidata da un regista diverso
sia possibile.
Parliamo della fine del 2018 e dello
spin-off, per ora senza titolo, interamente dedicato
a Bumblebee, il simpatico Autobot
giallo, tra i personaggi più amati del franchise.
Paramount ha confermato all’inizio
di quest’anno che il film Bumblebee sarà solo il primo di una serie
di spin-off del franchise Transformers in
programma. Il film sarà sceneggiato da Christina
Hodson, autrice sulla cresta dell’onda. Infatti in questo
periodo dovrà dedicarsi anche allo spin-off di Suicide Squad, Birds of Prey, ovvero il film
dedicato ad Harley Quinn.
Deadline riporta che la Hodson
avrebbe già completato una bozza del copione e che la Paramount
sia ora a caccia di un regista per sovrintendere al progetto.
L’uscita nei cinema dello spin-off su Bumblebee è previsto per il
giugno 2018, quindi le riprese dovrebbero svolgersi nella prima
metà del 2017.
Il film è stato immaginato più a
basso costo rispetto al franchise principale. Inoltre, i
commenti di Brian Goldner, CEO di Hasbro, suggeriscono che il
film Bumblebee sarà più propriamente dedicato ai bambini.
Eagle Pictures ha diffuso il primo
trailer italiano di Transformers:
One, film d’animazione che va a raccontare la storia
inedita delle origini di Optimus Prime e
Megatron, meglio conosciuti come nemici giurati,
ma un tempo amici legati come fratelli. Qui ancora noti come Orion
Pax e D-16 e ancora sprovvisti della capacità di trasformarsi.
Accanto a loro si ritroveranno anche Elita-1, un prototipo di
Bumblebee e altri Transformers ancora. Le loro avventure, essendo
il film un prequel, si svolgeranno prima che la guerra devasti il
loro pianeta natale, Cybertron.
Primo film sui Transformers
completamente animato in computer grafica, Transformers:
One vanta un cast di voci stellare, tra cui
Chris Hemsworth (Orion Pax), Brian
Tyree Henry (D-16), Scarlett Johansson (Elita-1),
Keegan-Michael Key (Bumblebee), Steve Buscemi, Laurence Fishburne (Alpha Trion) e Jon Hamm (Sentinel Prime).
Transformers: One uscirà a settembre 2024 solo al
cinema.
Tutto quello che sappiamo su Transformers: One
“Sono così entusiasta e
orgoglioso di lavorare con Hasbro ed eOne per portare nei cinema il
primo film animato di ‘Transformers’ con una storia mai raccontata
prima”, ha dichiarato Ramsey Naito,
presidente di Paramount Animation e Nickelodeon Animation, quando
ha annunciato il cast al CinemaCon nell’aprile 2023. Naito ha poi
aggiunto che: “Sono onorato di avere talenti così incredibili
riuniti per interpretare questi personaggi famosi e molto amati in
una storia sulle origini al centro del franchise”.
Il regista di Toy Story
4, Josh Cooley dirige il film da una
sceneggiatura di Andrew Barrer e Gabriel
Ferrari. Steven Spielberg, già produttore esecutivo dei
film in live action di Transformers, ricopre tale ruolo
anche per Transformers: One, insieme a
Brian Goldner, Brian Oliver, Bradley J. Fischer e
Valerii An.
Come vi abbiamo già raccontato, la
Paramount Pictures, casa cinematografica produttrice della saga
Transformers, ha messo le mani avanti
annunciando le
date d’uscita dei prossimi film del franchise: è in arrivo una
nuova trilogia.
Inizialmente era stato riferito che
questi film sarebbe il quinto, sesto e settimo del franchise,
ma sono emersi ulteriori dettagli. Sembra infatti che, in
realtà, se ci saranno sette film, uno di loro sarà uno
spin-off.
Rispondendo a una chiamata in conferenza degli investitori
per Toy Fair, Tom Warner, leader del franchising
Transformers per Hasbro, ha rivelato che
l’annunciato film del 2018 non è Transformers
6, ma in realtà uno spin-off incentrato sul
personaggio Bumblebee, con Transformers 6
effettivamente in uscita nel 2019.
Questa estate
abbiamo lavorato a stretto contatto con un team di talentuosi
sceneggiatori per tracciare il futuro dei Transformers
nell’universo cinematografico, e come Brian annunciato in
precedenza, i lavori inizieranno in modo sostanziale nel
2017 con l’uscita di Transformers 5 nel mese di giugno. E stiamo
lavorando su un film spin-off incentrato Bumblebee per il 2018 e il
prossimo capitolo per il 2019.
Lo spin-off su Bumblebee è
attualmente in programma per il debutto nei cinema l’8 giugno
2018, quando dovrà scontrarsi col sequel di
Godzilla della Legendary. Al momento
non ci sono dettagli su chi scriverà o dirigerà il film. Il membro
senza voce degli Autobot, Bumblebee, è diventato un beniamino dei
fan dal suo debutto nel film del 2007.
Già dallo scorso anno Paramount
aveva iniziato a lavorare con i suoi scrittori per pianificare
i successivi film: sequels e spin-off sui personaggi.
E’ stato confermato anche lo
sviluppo di un altro progetto: un film d’animazione ambientato su
Cybertron, il pianeta natale dei
Transformers. Sarà un prequel sulle loro
origini.
Nel corso di una intervista
rilasciata ad USAToday, Michael
Bay avrebbe rivelato di essere intenzionato ad
affrontare nuove sfide da regista, così da potersi dedicare ad
ulteriori storie da raccontare. Una dichiarazione che sembrerebbe
preparare l’addio al
franchise Transformers, attualmente
al cinema con l’ultimo capitolo della
serie Transformers Age of
Extinction, pellicola diretta dallo
stesso Michael Bay.
Queste le parole del regista:
“Ci sono nuovi capitoli, nuove direzioni nei film che vorrei
prendere. Ho un sacco di storie da raccontare. Si tratta di
esercitare nuovi muscoli”.
Una dichiarazione abbastanza
enigmatica, che non svela nulla di certo sul futuro
di Bay, ma che certamente pone dei dubbi sul
futuro della saga targata Paramount
Pictures.
Ricordiamo
che Transformers Age of
Extinction sarà diretto nuovamente
da Michael Bay con
protagonisti: Mark
Wahlberg, Jack Reynor, Nicola
Peltz e Kelsey Grammer. Vi
ricordiamo che per tutte le news sul film potete consultare il
nostro speciale: Transformers 4.
Mentre per le info utili sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers Age of
Extinction.
Piccole anticipazioni sulla trama. Il film
comincerà dove è finito il terzo capitolo, in un
mondo in cui nonostante la minaccia
dei Deception è stata debellata, l’umanità ne è
uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, quando alcuni
uomini potenti, cercando di studiare la tecnologia dei robot
alieni.
A dieci anni dall’uscita del primo
film, un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati dei
Transformers: mercoledì 21
giugno, in tutte le sale The Space, avrà
luogo una maratona-evento dedicata ai celebri
robot della Hasbro. Optimus Prime, gli Autobot e i Decepticon
torneranno a battersi in un ciclo di proiezioni lungo tre
film, per un totale di oltre otto ore di
battaglie spettacolari ed effetti speciali mozzafiato. L’evento
avrà inizio alle 18.30 con Transformers
3, proseguirà con L’era dell’estinzione, per
arrivare, alle 00.15, alla proiezione in anteprima dell’atteso
L’Ultimo Cavaliere, ultimo film della saga diretta da
Michael Bay.
La scelta dei titoli non è casuale.
Le ultime due pellicole della serie, infatti, sono
state tra le più apprezzate nel nostro Paese,
segnando degli incassi record già nei primi cinque
giorni dall’uscita in sala: Transformers 3 ha incassato
3.97 milioni di euro, mentre L’era dell’estinzione ha
registrato ben 511mila biglietti staccati, per un incasso di 3.87
milioni.
Tutti coloro che parteciperanno
all’evento avranno in regalo la locandina
ufficiale di Transformers – L’Ultimo Cavaliere.
Sarà inoltre possibile richiedere uno speciale porta popcorn che si
potrà “ricaricare” tutte le volte che si vorrà.
Le prevendite della
Maratona sono aperte (lo spettacolo da acquistare
è quello delle 00.15). Tra una proiezione e l’altra sono previsti
dieci minuti di intervallo.
E i fan romani della serie avranno
un motivo in più per esultare. Al The Space Parco De Medici
di Roma è in programma una versione
speciale della maratona: a partire dalle 18.30 e
fino alle 8 del mattino dopo, saranno proiettati
tutti i cinque film della saga:
Transformers (2007), Transformers – La vendetta del
caduto (2009), Transformers 3 (2011), L’era
dell’estinzione (2014) e l’anteprima di L’ultimo
cavaliere. Oltre al poster e al refill dei popcorn, sarà
offerto a tutti i partecipanti anche il caffè per fare colazione
insieme al mattino.
In questo caso, lo spettacolo da
acquistare è quello di mercoledì alle 05.30.
Come volevasi dimostrare, l’impatto
di Deadpool sulla produione hollywoodiana
è stato immediato e radicale. Dopo le dichiarazioni di
Simon Kinberg in merito ai film R-rating alla Fox,
anche la Paramount adotta una delle caratteristiche del film di
Tim Miller: il low budget. Sembra infatti che
l’annunciato spin-off di Transformers
dedicato a Bumblebee sarà un film dai
costi contemuti.
Ecco cosa ha raccontato
all’Hollywood Reporter il CEO della Paramount
Pictures:
Ci sono personaggi nell’universo
Transformers che possono e dovrebbero avere i propri film. Faremo
il primo nuovo film con Michael Bay, e poi ci dedicheremo a un film
su Bumblebee, che avrà un costo inferiore.
È normale che, quando si parla di
low-budget a Hollywood, ci sono sempre delle scale e dei
riferimenti da considerare. Considerando che il budget medio di un
film di Transformers si aggira intorno ai
200 milioni, è possibile che lo spin-off su
Bumblebee possa costare la metà, il che
non implica quindi un budget davvero basso.
Deadpool ad esempio è costato 58 milioni
circa, il che lo posiziona davvero alla fine della scala dei
blockbuster, ma naturalmente in film nello stile di
Transformers richiede un impiego di mezzi
differente.
Transformers
5 uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e
dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura di Art Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down). Mark Wahlberg è stato
confermato di nuovo protagonista.
L’uscita di Transformers
6, che sarà appunto lo spin-off su
Bumblebee, è prevista per l’8 giugno
2018, dovrà vedersela con il sequel di Godzilla; mentre quella di
Transformers 7 il 18 giugno 2019.
Ecco un video in cui i
ragazzi di Red Letter Media guardano contemporaneamente i tre
Transformers precedenti a
Transformers 4 l’Era dell’Estinzione,
commentando divertiti il risultato della comparazione tra un flm e
gli altri. Ecco il divertente video:
Ricordiamo
che Transformers 4 L’Era
dell’Estinzione sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola
Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film
potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la
minaccia dei Deception è stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
quando alcuni uomini potenti, cercando di studiare la
tecnologia dei robot alieni.
In attesa dell’uscita in sala il 7
giugno di
Transformers: Il Risveglio, nuovo avvincente
capitolo della saga sci–fi che vede protagonisti le razze aliene di
Autobots e Decepticons, da giovedì 1 a venerdì 9
giugno arriva su Sky Sky Cinema Collection –
Transformers, un canale interamente dedicato ai film
diretti da Michael Bay e basati sui giocattoli e serie animate
della Hasbro e Takara Tomy degli anni 80.
È il 2007 quando Michael
Bay porta al cinema il primo spettacolare capitolo,
TRANSFORMERS, interpretato da Shia
LaBeouf, Megan Fox e Josh Duhamel, in cui due razze
aliene, gli Autobots e i Decepticons, scelgono la Terra come campo
di battaglia. Il film è stato candidato a 3 Oscar nel 2008.
Due anni dopo gli eventi e l’uscita
del primo film, nel 2009, esce la seconda spettacolare avventura
TRANSFORMERS – LA VENDETTA DEL CADUTO dove
ritroviamo Shia LaBeouf e Megan Fox che, insieme agli Autobot, si
trovano a dover combattere contro i Decepticons che hanno
intenzione di risvegliare il loro capo supremo.
Il 2011 è stato l’anno di TRANSFORMERS 3, in cui John Turturro e Rosie
Huntington-Whiteley si uniscono a Shia LaBeouf nel cast. Qui gli
Autobot non devono solo difendersi dai Decepticons, ma anche da un
nuovo terribile nemico.
Nel 2014 viene realizzato il quarto
capitolo della saga dedicata ai personaggi della Hasbro, TRANSFORMERS 4 – L’ERA DELL’ESTINZIONE con
Mark Wahlberg e Stanley Tucci in cui, cinque anni dopo gli eventi
del terzo film, un inventore ritrova Optimus Prime, il leader degli
Autobot.
Nel 2017 torna Mark Wahlberg,
questa volta insieme ad Anthony Hopkins, in Transformers
– L’ultimo cavaliere dove un’inaspettata alleanza si
rivela l’unica possibilità per salvare la Terra da una minaccia
spaziale.
Arriva da Deadline la notizia che la
Paramonut Pictures vuole più film per il franchise
di Transformers, sulla falsa riga di
quello che sta accadendo per Star
Wars, Marvel, DC e
Avatar. Infatti da quanto apprendiamo lo studios
sta già lavorando con Akiva Golsman, Micharl Bay, Steven Spielberg e Lorenzo
di Bonaventura per organizzare una stanza di scrittori per
tirar fuori i potenziali sequel, spin-off basati sul franchise di
enorme successo basato sulla linea di giocattoli Hasbro.
Al momento non sono chiare le
dinamiche ma pare che Akiva Golsman dovrebbe
essere nelle trattative finale per scrivere uni di questi film.
Inoltre farà il supervisore e garantirà per lo studio.
Michael Bay impegnato attualmente su un altro film
invece dovrebbe tornare per dirigere un quinto capitolo della
storia principale.
Dunque come già fatto da Disney, Warner, Sony e
Fox anche la Paramount vuole allargare i
propri franchise.
Sembra che la Paramount Pictures sia
intenzionata a rilanciare il franchise di
Transformers. Come riportato nelle ultime
ore da THR,
infatti, lo studio ha ingaggiato due diversi sceneggiatori per
riavviare la saga cinematografica campione d’incassi, lanciata dal
regista Michael Bay nel lontano 2007.
Come apprendiamo dalla fonte,
Joby Harold (King Arthur – Il potere della spada,
Army of the Dead) e James Vanderbilt (Zodiac,
Murder Mystery) sono stati incaricati di lavorare a due differenti
sceneggiature per due differenti nuovi film. Al momento i dettagli
sulle trame di entrambi i progetti non sono stati rivelati.
In seguito al report di THR, è stato
Deadline ad
aggiornare sulla questione, rivelando che uno dei due progetti
dovrebbe basarsi sui Beast Wars, la linea di
giocattoli dei Transformers distribuita dalla Hasbro tra il 1995 e
il 2000, mentre l’atro dovrebbe essere una sorta di sequel o
spin-off di Bumblebee, lo
spin-off di Travis
Knight con Hailee Steinfeld.
In attesa di nuovi dettagli sul
futuro della saga di Transformers, vi
ricordiamo che Bumblebee, uscito nel
2018, annovera nel cast anche anche John
Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel
Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è opera di Christina
Hodson. Nella versione italiana, il campione di
pallavolo Ivan
Zaytsevha doppiato il transformer del
titolo.
Durante il 1987, Bumblebee trova
rifugio in una discarica in una piccola cittadina di mare della
California. Charlie (Hailee Steinfeld), in
procinto di compiere 18 anni e mentre cerca di trovare il suo posto
nel mondo, scopre Bumblebee, scarico, ammaccato e spezzato. Quando
Charlie gli restituisce la vita, impara immediatamente che non si
tratta di un ordinario maggiolino giallo WV.
Per quanto riguarda la saga
principale, l’ultimo film ad essere arrivato nelle sale è stato
Transformers
– L’ultimo cavaliere del 2017, con protagonisti
Mark Wahlberg, Josh Duhamel, John Turturro, Glenn
Morshower e Anthony Hopkins.
La Paramount ha fissato una data di
uscita nel giugno 2022 per il suo nuovo film del franchise di
Transformers. Attualmente, Paramount ha
due diversi film del marchio in fase di sviluppo ed è poco chiaro
quale dei due sia stato posizionato a giugno 2022.
Può darsi che la Paramount debba
ancora decidere quale progetto passerà per primo alla produzione e,
nel frattempo, vuole assicurarsi una data imminente per qualunque
film scelga di sviluppare. Recentemente, le date di uscita sono
cambiate in risposta alla pandemia di COVID-19, ed è probabilmente
nel miglior interesse di Paramount rivendicare quella data ancora
prima di decidere quale film dei due in sviluppo far uscire
prima.
A seguito della disastrosa
performance di Transformers: The Last Knight e il
moderato successo di Bumblebee, Paramount ha rivalutato il
futuro della serie. Ciò ha comportato lo sviluppo di due diversi
modi di realizzare film sui Transformers. Secondo quanto riferito,
uno dei due film sarà il seguito di
Bumblebee del 2018, mentre l’altro è uno
spin-off basato sulla serie Transformers, Beast
Wars. James Vanderbilt
(Zodiac, Murder Mystery) sta scrivendo il
presunto film di Beast Wars, e
Joby Harold (King Arthur: Legend of
the Sword, Army of the Dead) sta lavorando alla
sceneggiatura ambientata nell’universo di
Bumblebee.
Secondo quanto riferisce Deadline
(via Screenrant), la data
scelta da Paramount è il 24 giugno 2022. Non è stato rivelato
nient’altro oltre la data, quindi non si sa quale dei film di
Transformers uscirà in quella data.
Tuttavia, la notizia suggerisce una solida fiducia nel franchise e
la volontà di continuare a lavorare per svilupparlo.
Arriva il 26 settembre
con Eagle Pictures la nuova avventura dei Transformers di Hasbro,
Transformers
One, che promette di raccontare l’origine dell’intera
mitologia. Il film è infatti un prequel ambientato su Cybertron,
nell’Era in cui Optimus Prime e Megatron, che avevano altri nomi,
erano giovani e ancora amici.
Il film, il primo in
animazione dell’intero franchise moderno, diretto da Josh
Cooley con le voci di Chris Hemsworth, Brian Tyree
Henry, Scarlett
Johansson, Keegan-Michael
Key, Steve Buscemi, Laurence
Fishburne e Jon
Hamm. può essere considerato un “tempo zero”, un
punto di partenza dal quale ci si può tuffare nel mondo dei
Transformers cinematografici, portato al successo da Michael
Bay nel 2007. Ma quale film è ambientato prima e quale dopo?
Ecco l’ordine cronologico con cui guardare tutti i film del
franchise.
Transformers One
Un’immagine del film Transformers One.
Il film, del
2024 diretto da Josh Cooley, è la storia inedita delle
origini di Optimus Prime e Megatron, prima che
diventino nemici giurati, ambientata su Cybertron 3 miliardi di
anni prima dell’arrivo di Autobot e Decepticon sulla
Terra. Racconta di come Orion Pax/Optimus Prime e D-16/Megatron un
tempo avessero un legame fraterno di amicizia, e come
l’acquisizione dell’abilità di trasformarsi li abbia condotti su un
cammino differente.
Il film d’animazione
inaugura quella che potrebbe essere una trilogia, a giudicare dalle
dichiarazioni dello storico produttore Lorenzo di
Bonaventura, ed è ambientato molti secoli prima che il pianeta
di Cybertron venga distrutto e i due protagonisti, con le loro
rispettive squadre, finiscano sulla Terra.
Bumblebee
È considerato
all’unanimità il film migliore del franchise, almeno fino a questo
momento! Ambientato negli anni ’80, Bumblebee
del 2018 segna l’esordio di Travis Knight alla regia live
action dopo lo splendido Kubo e la spada magica di
Laika. La storia è quella dell’omonimo robot giallo che
rimane irrimediabilmente ferito dopo la distruzione di Cybertron e
non riesce più a parlare. Finisce sulla Terra, dove per
mimetizzarsi si trasforma in un maggiolino e incontra Charlie
Watson (Hailee Steinfeld) con la quale intraprenderà
un’avventura incredibile.
Nel film compare anche
John Cena in uno dei suoi primi ruoli cinematografici.
Bumblebee è considerato un piccolo gioiello del genere,
soprattutto perché arriva in un momento in cui l’affetto del
pubblico nei confronti del franchise era sopito. Con una buona dose
d’azione e una sceneggiatura divertente il film fa riavvicinare gli
spettatori a queste creature robotiche con cuore ed emozioni, tanto
che il film genererà un sequel.
Transformers – Il
Risveglio
Arrivato al cinema nel
2023, il film segue le vicende dei Transformers nel 1994, tra New
York e il Perù. Transformers
– Il Risveglio si pone come seguito di Bumblebee e
presenta, come fondamentale elemento di interesse, la presentazione
di nuove specie sintetiche. Nella storia facciamo infatti la
conoscenza con i Maximal e i Predacon, rispettivamente discendenti
degli Autobot e dei Decepticon. Oltre a questi, incontreremo anche
i Terrorcons, gruppo di Decepticon in grado di trasformarsi in
bestie mitologiche. Nel film lo stesso Bumblebee e il caro Optimus
Prime guidano l’azione e fanno sentire “a casa” i fan di lunga
data.
Particolarità
interessante di questo capitolo è che è basato con una discreta
fedeltà sulle vicende che vengono raccontate in Rombi di tuono e
cieli di fuoco per i Biocombat (1996), serie animata
basata sulla linea di giocattoli Biocombat dei Transformers e
distribuita dalla Hasbro tra il 1995 e il 2000.
Transformers
Arriviamo al momento in
cui fabula e intreccio coincidono e cioè a quando i film che
arrivano al cinema sono ambientati nello stesso anno in cui sono
usciti e entriamo anche nell’Era Michael Bay. Era il 2007
quando un giovanissimo Shia LaBeouf nei panni di Sam Witwicky fa la conoscenza
di una Camaro gialla e la sua vita cambia per sempre. Il film è il
primo di una trilogia di grande successo in cui LaBeouf diventa il
beniamino del grande pubblico, interpretando il nerd che riesce a
conquistare la bellissima di turno, Mikaela (Megan Fox!) e a
salvare il mondo tutto in un solo fine settimana.
Il film è il primo e
forse il migliore esempio cinematografico del franchise. Cinema di
intrattenimento puro che fa leva su una massiccia quantità di
effetti speciali ma che mantiene al centro del suo nucleo narrativo
il cuore dei personaggi. Componente che è leggermente scemata nei
suoi sequel di uguale successo.
Transformers – La
vendetta del caduto
Uscito nel 2009, il film
vede gli stessi personaggi biologici e sintetici fronteggiare una
nuova minaccia per la Terra, che risale al 17000 a.C., quando i
Sette Prime viaggiarono nell’universo per creare l’Energon, un minerale che funge da energia primaria per
tutti i Transformers. Ma qualcosa andò storto e ovviamente il
cattivo più cattivo di questi Sette Prime si ritrova sulla Terra
alleato con Megatron.
Sam e la sua bella
Mikaela tornano in azione a bordo degli Autobot per salvare la
situazione. Il film è generalmente considerato peggiore del primo,
che, come abbiamo detto, occupa un posto speciale nel cuore del
fan, ma riesce comunque a divertire e dà effettivamente l’idea,
chiara e inequivocabile, che più è grande il giocattolo che viene
messo nelle mani di Michael Bay, più il regista è in grado
di divertirsi e di far esplodere le cose sempre più in grande.
Nonostante qualche remora, il film si conferma un successo al box
office.
Transformers
3
Con The Dark of the
Moon del 2011, titolo originale di Transformers 3, si
chiude la prima trilogia del franchise. E si chiude in grandezza,
più che in bellezza, visto che la serie di film si fanno sempre più
costosi, spingendo sempre di più ai margini della storia l’elemento
umano. Tanto che la prima a farne le spese è Megan Fox: nei
mesi successivi all’uscita del secondo film, infatti, l’attrice non
aveva nascosto un certo risentimento verso Michael Bay, che
ha pensato bene di far lasciare Sam e Mikaela e di farlo innamorare
della modella Rosie Huntington-Whiteley, all’epoca
semi-sconosciuta e che diventa poco più di una comparsa in un film
che è principalmente un prodigio di CGI, come lo saranno poi tutti
i suoi successori.
Al centro della storia
c’è questa volta la scoperta di un antico legame tra il Governo
degli Stati Uniti e una possibilità di salvezza per Cybertron, un
mistero che si nasconde sul lato oscuro della Luna. Ancora una
volta Autobot e Decepticon si troveranno schierati l’uno contro
l’altro per perorare le rispettive cause. La fine dell’avventura,
in cui la trama legata a Sam Witwicky era quasi totalmente
indipendente dalla vicenda action principale segnala che in un
mondo di gigantesche macchine che si confrontano per la
sopravvivenza della Terra, il posto dell’uomo è marginale,
figurarsi quello di un ragazzo in crisi esistenziale. Il film segna
la fine della collaborazione tra Shia LaBeouf e Michael
Bay, e diciamo così addio a Sam Witwicky che, con il senno di
poi, può essere considerato il primo di quei nerd, tanto di moda
adesso, che trovano il modo di brillare agli occhi del
pubblico.
Messo da parte il
giovanotto di belle speranze, la saga ha bisogno di un nuovo leader
di carne e ossa, e la scelta ricade su Mark Wahlberg, che raccoglie il testimone e si lancia in
un’avventura che rappresenta l’inizio di una nuova Era. Nel film
fanno capolino infatti i Dinobot, che hanno la capacità di
trasformarsi in dinosauri, appunto, e tornano i vecchi amici
sintetici del franchise, ma questa volta ridisegnati e con nuovi
veicoli come compagni di trasformazione.
Il film esce nel 2014:
cinque anni dopo gli eventi del terzo film, quando la guerra di
Chicago sembrava vinta, gli Autobot si ritrovano ad affrontare una
nuova sfida, questa volta contro gli umani. Questi, infatti,
cercano di catturare qualsiasi Transformers, Autobot o Decepticon
che sia, per lo sviluppo di una nuova tecnologia basata sulla
scoperta del materiale di cui sono composti, ossia il Transformio.
L’avventura prenderà una piega molto diversa quando il meccanico
Cade Yeager (Mark Wahlberg) e sua figlia Tessa (Nicola
Peltz) scoprono un camion abbandonato e malridotto che si
rivelerà essere Optimus Prime.
Con l’uscita di Transformers
L’Ultimo Cavaliere prevista per fine giugno e la conferma
di un prossimo film sull’Autobot Bumblebee, Paramount
Pictures ha suggerito un possibile spin-off del
franchise ambientato nell’antica Roma.
Il fan club Transformer World
2005 ha ottenuto un articolo da Empire
Magazine sul futuro del franchise. Tra le informazioni
trapelate, oltre a un prequel animato ambientato su Cybertron e uno
spin-off su Bumblebee, sembra che Paramount stia
seriamente prendendo in considerazione l’idea di ambientare un film
nell’antica Roma.
L’idea, per quanto bizzarra, non è
poi così assurda: L’Ultimo Cavaliere si svolgerà
in parte nel medioevo (durante il regno di Re Artù) e nella Seconda
Guerra Mondiale, lasciando pensare che Autobots e Decepticons
abbiano manipolato la storia del mondo per milioni di anni, dai
tempi dei dinosauri (come mostrato in L’Era
Dell’Estinzione) ai giorni nostri (ricordiamo
l’Autobot scoperto sulla Luna negli anni ’60 mostrato in
Transformers 3).
Michael Bay,
regista finora di tutti i cinque film del franchise, ha dichiarato
in aprile che Paramount Pictures ha idee per 14
sequel, prequel e spin-off per la serie, abbastanza per raccontare
numerose storie sui Transformers non necessariamente legate al
leader Optimus Prime. Una cosa è certa: sarà per lo meno curioso
vedere i giganteschi robot alieni combattere in un’antica arena
gladiatoria.
La Paramount sta
investendo molto sulla realizzazione della sua saga dei robottini
Hasbro e ha deciso di mettere insieme un team di
sceneggiatori in gamba provenienti dal mondo delle serie tv e della
produzione cinematografica che per ora comprende Akiva
Goldsman (A Beautiful Mind),
Robert Kirkman di The Walking
Dead, Jeff Pinker di
Lost, Andrew Barrer e
Gabriel Ferrari di
Ant-Man, e poi Art
Marcum e Matt Holloway
(Punisher: War Zone), Zak
Penn (The Incredible Hulk),
e Jeff Pinkner (The Amazing Spider-Man
2). Secondo Deadline questi
autori sarebbero al lavoro su un prequel intitolato
Transformers One ovvero “una storia
sulle origini che si svolge su Cybertron”.
La notizia di oggi è che il CEO
della Hasbro Brian Goldner ha parlato, in
occasione della Global Consumer Conference, di un possibile
spin-off con protagonista Bumblebee. Ecco le sue
dichiarazioni:
“Più passa il tempo e più
pensiamo ai possibili vari film della saga di Transformers. Non
solo film legati alla saga attuale, ma anche spin-off incentrati su
particolari personaggi molti importanti, e soprattutto, amatissimi
dal pubblico. Ad esempio Bumblebee, molto amato dai bambini di
tutto il mondo. Abbiamo valutato storie da incentrare su di lui e
su altri personaggi. Abbiamo lavorato al brand su vai fronti, ora
vogliamo sfruttare al massimo quello cinematografico”.
Quello che ci chiediamo è che linea
d’azione adotterà la Paramount – che ha accostato
il mondo di Transformers all’universo marveliano
– soprattutto per quanto riguarda una conferma o meno di
Michael Bay sulla sedia di regista dinamitardo che
al momento è occupato in 13 Hours. Che la
Paramount stia aspettando che Bay
finisca il suo dramma ambientato a Benghazi prima di realizzare
Transformers 5 così da non privare la
saga del suo stile? Che a idee fresche e magari chiare offerte da
un così nutrito team di sceneggiatori si voglia affiancare una
cinepresa fin troppo riconoscibile? Per ora non ci è dato sapere
oltre ma saremo i primi a comunicarvi ulteriori aggiornamenti sia
sui prossimi capitoli sia sul nome del regista.