
L’enigmatico ma ipnotico Tenet è l’ultimo action ad alta concezione partorito in modo fantastico dalla mente brillante di Christopher Nolan. Il film combina inversioni del tempo e fantascienza a sequenze di spionaggio alla James Bond per regalare al pubblico un turbinio di emozioni senza sosta dall’inizio alla fine. Dal suo arrivo in sala, il film si è guadagnato la fama di essere alquanto “confusionario”, richiedendo approfondimenti e potenziali rewatch per comprendere appieno i concetti con cui Nolan chiede al pubblico di districarsi. Screen Rant ha raccolto 10 interessanti curiosità direttamente dal backstage di uno dei film più attesi di questa difficile annata cinematografica:
Il livello di segretezza della produzione

Probabilmente, la trama del film ha iniziato ad acquisire un senso soltanto quando è stato rilasciato il trailer finale poco prima dell’uscita nelle sale internazionali lo scorso 26 Agosto. Tuttavia, questa totale segretezza ha avuto un impatto anche sul cast. Ad esempio, a Sir Michael Caine è stato permesso di leggere solo una parte della sceneggiatura (quella relativa al suo personaggio), mentre le star del film, John David Washington e Robert Pattinson, hanno potuto leggere la sceneggiatura completa soltanto nelle stanze della Warner Bros., in totale isolamento.
Il cast ha dovuto recitare davvero “al contrario”

Per alcune scene, gli attori hanno dovuto effettivamente imparare a recitare determinate coreografie o a pronunciare determinate battute della sceneggiatura al contrario. Kenneth Branagh, in particolare, ha dovuto imparare a pronunciare al contrario le sue battute con l’accento tipicamente russo del suo personaggio.
Robert Pattinson ispirato a Christopher Hitchens

Tuttavia, ciò che è davvero interessante è che Pattinson non ha usato James Bond come ispirazione diretta per il suo personaggio. Come modello principale per Neil, l’attore ha usato il compianto giornalista e scrittore britannico Christopher Hitchens.
Effetti pratici e stunt al 100%

Tuttavia, per Tenet, Christopher Nolan ha scelto che il suo film fosse realizzato interamente con effetti pratici, rifiutandosi di utilizzare il green screen durante la produzione del film. Ciò non sorprende, data l’irriducibile preferenza di Nolan per gli effetti pratici e l’utilizzo del lavoro digitale solo quando assolutamente necessario.
Un progetto in cantiere da 20 anni
Anche se Nolan ha iniziato
a lavorare alla sceneggiatura di
Tenet solo circa sei anni fa, le idee alla base del
film erano presenti nella mente del regista da oltre 20 anni.
Chiunque abbia visto il film avrà sicuramente notato che queste
idee sono state elaborate per diverso tempo, dal momento che lo
stesso si basa chiaramente su un delicato equilibrio tra
fantascienza e realtà scientifica.
La quantità di ricerche necessarie affinché Tenet avesse una sua veridicità ha richiesto diversi anni per essere completata, per non parlare della piena comprensione e condensazione di tutti questi elementi in un film che potesse comunque essere considerato un blockbuster.
Un vero aereo è stato fatto esplodere

Inizialmente, Christopher Nolan avrebbe utilizzato le miniature per realizzare la scena, ma si è reso conto che sarebbe stato più economico acquistare semplicemente un aereo in disuso e farlo schiantare contro un edificio reale. Questa non è la prima volta che Nolan demolisce un aereo per un suo film: era già successo per l’indimenticabile apertura de Il cavaliere oscuro – Il ritorno, dove Bane organizza una fuga a mezz’aria.
Il titolo originale
Il palindromico titolo Tenet aiuta a legarsi perfettamente al concetto del film, con l’inversione che è l’elemento chiave che il pubblico deve capire per comprendere appieno la trama e le azioni del film.
Tuttavia, il film non ha sempre portato quel titolo di Tenet. Il titolo provvisorio del film, “Merry Go Round” (traducibile come “Buona corsa”), rifletteva per certi versi la trama del film in modo abbastanza descrittivo, ma mancava del semplice impatto derivato dal definitivo Tenet.
Uno dei film più costosi della storia

Si tratta di un budget enorme per un film originale, cosa che ha reso Tenet uno dei film più costosi di tutti i tempi. Sebbene film come Avengers: Endgame hanno ricevuto budget ancora più elevati, in quel caso era molto più probabile che il film si potesse rivelare un successo al box office, proprio perché legato ad grande franchise. Il fatto che ad un film originale sia stato assegnato tale budget mostra quanto la Warner Bros. apprezzi le capacità di Nolan e creda nel suo potenziale.
La massima accuratezza scientifica

Per ottenere questa accuratezza o almeno la maggiore plausibilità possibile, Nolan ha chiesto al fisico Kip Thorne di leggere la sceneggiatura e di offrire un aiuto nell’elaborazione dei concetti tirati in ballo . Inutile dire che il contributo di un vero genio accademico ha dato a Tenet un proprio vantaggio sul piano del realismo.
Il personaggio di Kat

Il ruolo di Kat è stato offerto a Debicki direttamente da Christopher Nolan, ma l’attrice ha insistito comunque per sostenere un provino in modo da sincerarsi di essere la persona giusta per la parte. La scelta di Nolan è avvenuta quando la sua storica produttrice (nonché moglie) Emma Thomas ha insistito perché riscrivesse la parte di Kat proprio per Debicki dopo averla vista in Widows – Eredità criminale.

