The Regime: spiegazione del finale, cosa succede al regno di Vernham?

Visti i cambiamenti radicali, spesso incredibili, avvenuti nel panorama politico del mondo reale negli ultimi anni, non sorprende che i narratori abbiano voluto sviluppare storie satiriche su leader immaginari come con The Regime. La realtà può essere un po’ troppo cupa per essere affrontata in forma drammatica, ma le opere di satira all’avanguardia possono contribuire a toccare aree di discussione simili, creando un’ambientazione e un cast di personaggi originali.

Mentre serie tv come Succession e Veep hanno offerto paralleli molto chiari a figure politiche moderne, l’ambiziosa miniserie della HBO The Regime è sembrata un avvertimento profetico sulla possibilità che un governante autoritario perda lentamente il potere. Sebbene la serie abbia avuto i suoi momenti di comicità assurda, l’inquietante finale di The Regime conferma il messaggio pungente dello show sulla percezione del totalitarismo.

2Cosa succede a Vernham e Zubak nel finale?

Cosa succede finale The Regime
Credit © HBO

Sebbene Laskin cerchi di convincere Zubak a unirsi a lui per rovesciare il regime totalitario, una nuova forza di lealisti del Paese arriva e riconquista Vernham, uccidendo Laskin nel processo. I lealisti sono sotto il controllo di Bartos, che si è alleato con Holt per mettere in ginocchio i rivoluzionari; mentre i ribelli hanno conquistato il palazzo, non hanno il controllo delle miniere di cobalto, altamente redditizie, che costituiscono la base dell’economia del Paese. Holt propone a Vernham un accordo impegnativo: se lei è disposta a concedere agli americani l’accesso alle miniere, l’esercito lealista può intervenire e prendere il controllo dei manifestanti. Nonostante gli intrighi politici, la situazione tornerà alla normalità e Vernham potrà nuovamente ricoprire la carica di Cancelliere.

Purtroppo, l’accordo proposto da Holt prevede che Vernham si liberi di Zubak. Data la sua immensa popolarità tra la gente e il suo legame con gli ex eroi della nazione, Zubak potrebbe essere troppo pericoloso per essere lasciato in vita. Sebbene Zubak affermi che non si allontanerà mai da lei, Vernham confessa di avere paura di rimanere da sola, poiché si sente inadatta a governare senza nessuno che la sostenga. Dopo uno straziante periodo di riflessione, Vernham decide di far giustiziare Zubak e torna dal marito. Sebbene il colpo di scena sia stato inaspettato, suggerisce che nessuna delle esperienze di Vernham con Zubak l’ha cambiata in modo sostanziale; alla fine decide di mettere il cadavere del suo ex amante nella stessa lugubre bara sotto il palazzo che un tempo conteneva suo padre.