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Vedova Nera: 10 cose da sapere sul passato di Natasha Romanoff

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Vedova Nera: 10 cose da sapere sul passato di Natasha Romanoff

Prossima eroina protagonista di uno standalone, Vedova Nera è il nome in codice di Natasha Romanoff, spia russa trapiantata in America che nel MCU ha il volto di Scarlett Johansson.

Scopriamo di seguito tutto quello che c’è da sapere sul personaggio prima dell’uscita del film:

È nata a Stalingrado

Natasha Romanoff è nata a Stalingrado, una delle più grandi città industriali della Russia. Durante quel periodo fu teatro di una sanguinosa battaglia che potrebbe essere ripresentata nello standalone dei Marvel Studios.

Magari coinvolgendo Captain America e lo sfondo della Seconda Guerra Mondiale…

Ha progettato un’arma chiamata “Il morso della vedova”

Mentre Natasha era ancora un’allieva della Stanza Rossa in Russia, progettò un’arma chiamata “Morso della vedova“, un dispositivo montato sui suoi polsi in grado di lanciare elettroshock.

Nel MCU fa parte dell’arsenale dello S.H.I.E.L.D., mentre nei fumetti fu presentata come un dono americano per aver disertato la madre patria.

Originariamente non aveva un costume

Il costume di Vedova Nera è diventato nel tempo così iconico che ora è difficile pensare a quanto fosse diversa al suo debutto. Apparsa per la prima volta su Tales of Suspense # 52nel 1964, Natasha non indossava la tuta di pelle attillata che conosciamo, ma un abito da sera e un velo.

Il personaggio è stato poi rinnovato negli anni ’70, con un costume ispirato a Marla Drake, alias Miss Fury, creata da June Tarpé Mills negli anni ’40. 

Ha lavorato come modella a Tokio

In Iron Man 2, vediamo Tony Stark controllare il curriculum di Natasha Romanoff e scoprire alcuni scatti del suo precedente lavoro come modella di lingerie a Tokyo. In realtà l’eroina faceva parte di una missione sotto copertura in Giappone con il falso nome di Natalie Rushman.

È stata allevata da Ivan Petrovich

L’uomo di mezza età chiamato Ivan Petrovich ha cresciuto Natasha Romanoff come sua figlia dopo la morte della vera madre, vittima della guerra a Stalingrado. Ivan è stato il suo autista e amico più stretto, anche da adulto.

Ha inoltre salvato Natasha dai nazisti che l’avevano catturata durante la seconda guerra mondiale con l’aiuto di Captain America e Wolverine, un momento meraviglioso ed emozionante che speriamo di rivedere anche nel MCU.

Ha tradito la Russia per Occhio di Falco

C’è chi si diverte a liquidare Clint Barton (aka Occhio di Falco) come uno dei personaggi più inutili o noiosi del MCU, tuttavia il suo trascorso con Natasha Romanoff lo rende una figura molto più complessa di quanto appaia al cinema.

Per lui, Vedova Nera ha anche deciso di voltare le spalle alla Russia, scegliendo di lavorare per il governo americano insieme allo S.H.I.E.L.D.: nonostante la sua formazione sovietica, l’affetto per Clint superava ogni ostacolo.

Matrimonio combinato

Ebbene si, Natasha Romanoff si ritrovò quasi bloccata in un matrimonio combinato dopo che il KGB decise che avrebbe sposato Alexei Shostakov, un famoso pilota collaudatore che lavorava per l’Unione Sovietica.

Poco dopo la cerimonia, le potenze sovietiche scelsero Shostakov come il loro nuovo agente segreto sotto il nome di Guardiano Rosso, e una volta accettato il lavoro, non avrebbe potuto più avere alcun contatto con sua moglie.

Natasha ricevette così un messaggio che le diceva che suo marito era morto e che sarebbe stata addestrata come spia.

L’addestramento nella Red Room

vedova nera

Addestrata nelle arti marziali e per diventare una perfetta spia in grado di usare varie armi da fuoco, Natasha impara a combattere fin da giovane in un’accademia segreta chiamata “Stanza Rossa“. Ne abbiamo visto qualche frammento durante le sequenze oniriche di Avengers: Age of Ultron, ed è probabile che tornerà in scena nello standalone in uscita.

La stessa eroina ha spiegato a Bruce Banner una delle procedure attuate nella scuola: “Qui, dove sono stata addestrata, dove sono cresciuta, hanno una cerimonia di laurea. Ti sterilizzano. Una cosa in meno di cui preoccuparsi. L’unica cosa che potrebbe importare più di una missione. Rende tutto più facile…

Il suo vero nome è Natasha Romanova

I fan del MCU la conoscono come Natasha Romanoff, tuttavia soltanto chi ha letto i fumetti saprà che si tratta dell’alias di Natalia Romanova, il vero nome di battesimo dell’eroina nascosto negli anni per sfuggire alla presa dei suoi numerosi nemici.

Occhio di Falco è stato incaricato di ucciderla

La Vedova Nera introdotta nei fumetti di Earth-1610 era solo una maschera di una villain, un “mostro” che tradisce la sua squadra originale rivelando l’identità di Bruce Banner, incastrando Captain America facendolo credere un traditore e uccidendo moglie e figli di Occhio di Falco.

Tuttavia la sua doppia identità venne scoperta in tempo, prima che potesse sposare Tony Stark. E subito dopo Clint Barton non ci ha pensato due volte: appena ha avuto la possibilità di vendicarsi per tutto ciò che aveva fatto alla sua famiglia, l’ha uccisa.

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Fonte: ScreenRant