Black Widow: le sue apparizioni, dalla migliore alla peggiore

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Questo articolo su Black Widow necessita di una premessa: accostare l’aggettivo “peggiore” a una qualsiasi interpretazione di Scarlett Johansson è una contraddizione in termini. Siamo grandi fan dell’attrice e della donna e pensiamo che sia a buon diritto una delle migliori interpreti della sua generazione.

Il suo personaggio di Natasha Romanoff, inoltre, è uno di quei piccoli tesori che si riscoprono man mano che il personaggio cresce e si sviluppa sul grande schermo, un personaggio che, prima del MeToo e dei movimenti neo-femministi che hanno investito il mondo dello spettacolo negli ultimi tre anni, era già un perfetto esempio di donna alla pari con qualunque personaggio di sesso maschile le venisse messo accanto, o contro.

Alla luce di questa precisazione, ecco quali sono state le migliori e peggiori rappresentazioni del personaggio nel corso dei sette film del Marvel Cinematic Universe in cui è comparsa.

Si tratta della prima apparizione di Natasha Romanoff nel MCU. Era il 2010, il ciclo di film non era ancora un successo planetario ma c’erano già le basi per quel travolgente risultato che poi è esploso definitivamente con The Avengers, nel 2012. Nat è “solo” una segretaria, che però non risparmia il povero Happy Hogan, nella sequenza del ring che ormai è storia.

Nella seconda parte del film la vediamo finalmente in azione, mentre, per la prima volta nel MCU, sfoggia la tuta dello SHIELD.