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Hawkeye episodio 5: tutti gli easter eggs dal pre-finale

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Hawkeye episodio 5: tutti gli easter eggs dal pre-finale

Si intitola Ronin ed è il pre-finale di Hawkeye. Ebbene sì, dopo appena 5 episodi ci prepariamo a dire addio alla prima stagione della serie Disney+ dedicata all’incontro tra Clint Barton e Kate Bishop, non prima però di avervi elencato, di seguito, gli easter eggs della puntata.

Flashback del dialogo da Black Widow

L’episodio 5 di Hawkeye inizia con frammenti di audio dal film Black Widow del 2021. La voce di Yelena parla dell’antidoto della nebbia rossa usato per annullare il lavaggio del cervello inflitto alle agenti della Stanza Rossa, mentre ci viene ricordato il compito che Natasha affida a Yelena alla fine del film: liberare le Vedove.

L’inizio della puntata è l’epilogo di Black Widow per Yelena

Prima dell’episodio vero e proprio, Hawkeye fa un breve flashback su Yelena subito dopo i fatti raccontati in Black Widow. Il flashback del 2018 inizia con Yelena Belova e una seconda Vedova Nera (Sonya) che nebulizzano l’antidoto su un’altra Vedona. Il VFX maculato sul viso di Ana imita lo stesso effetto usato sul grande schermo (o, in effetti, su Disney+), e la scena nel suo insieme serve a completare il viaggio da Vedova Nera di Yelena. Questa volta, tuttavia, l’antidoto fallisce perché Ana non ha subito il lavaggio del cervello.

Le serie Disney+ continuano a esplorare i personaggi Blippati del MCU

Quando metà dell’universo è scomparso in Avengers: Infinity War e poi è tornato in Avengers: Endgame, si è rivelato impossibile comprendere appieno quali fossero le conseguenze reali di questo avvenimento. Da allora, abbiamo visto piccoli scorci del Blip attraverso personaggi come Monica Rambeau di WandaVision, ma l’episodio 5 di Hawkeye mostra gli eventi dal punto di vista di Yelena. Scompare nel bagno di Ana poco dopo il “salvataggio” fallito e poi torna 5 anni dopo per scoprire che l’ex Vedova Nera ha messo su famiglia e, per qualche strano motivo, ha ridipinto il suo bagno di verde. Hawkeye conferma anche l’ipotesi ampiamente diffusa che Yelena fosse tra le vittime di Thanos.

La battuta sull’adozione di Ana evidenzia un problema del Blip nel MCU

Quando una stupefatta Yelena torna a salutare Ana, altrettanto sbalordita, la donna spiega come si è sposata e ha adottato un bambino mentre Yelena stava usando il bagno. Come stabilito in precedenza, gli agenti della Stanza Rossa sono privati ​​della loro capacità di avere figli come parte della loro formazione. Tuttavia, la linea allude anche a un problema più ampio che l’MCU ha trascurato finora: i bambini lasciati indietro dopo la scomparsa dei genitori. Durante quei 5 anni intercorsi, l’adozione deve essere diventata molto più comune.

Nessuna freccia nel logo di apertura di Hawkeye

La title card di Hawkeye negli episodi 2 e 4 presentava un paio di frecce animate che colpiscono la lettera “A”, ma per gli episodi 1, 3 e 5, l’animazione del tiro con l’arco scompare. Le frecce sembrano indicare quando un episodio di Hawkeye si concentra esattamente sulla collaborazione di Clint Barton e Kate Bishop. L’episodio 1 ruotava attorno a Kate da sola, l’episodio 3 era l’introduzione di Echo e l’episodio 5 era incentrato su Yelena.

Poster di Occhio di Falco nella camera da letto di Kate Bishop

Kate Bishop di Hailee Steinfeld fa un piccolo tentativo di nascondere il suo status di fan di Occhio di Falco, ma l’episodio 5 rivela una selezione di poster di Clint Barton sparsi per la sua vecchia camera da letto. Il primo sfoggia un logo che ricorda più i classici fumetti di Occhio di Falco della Marvel, e può essere individuato mentre Eleanor pulisce le ferite di sua figlia. Il secondo fa parte di un ritaglio di rivista intitolato “Hero Worship” ed è appuntato sulla bacheca di Kate.

L’amore per i maccheroni di Yelena viene da Black Widow

La maggior parte degli intrusi letale non offre al bersaglio un abbondante pasto a base di maccheroni ma Yelena Belova non è come la maggior parte degli intrusi letali. Ricordiamo che l’amore di Yelena per i maccheroni risale alla sequenza di apertura di Black Widow, dove il piatto è diventato uno dei suoi piatti preferiti crescendo come agente sotto copertura in Ohio. Anche Florence Pugh cita, “Mio padre dice che ti fa bene”, omaggiando l’Alexei Shostakov di David Harbour, che ha debuttato in Black Widow, interpretando il semi temibile Guardiano Rosso.

Occhio di Falco e Grills vivevano insieme nei fumetti Marvel

Dopo aver chiesto a Kate Bishop di smettere di interpretare il supereroe, Clint Barton non può continuare a stare nell’appartamento di sua zia. Avendo bisogno di un posto dove riposare, Clint si rivolge a Grills, il LARPer che ha incontrato nell’episodio 2 interpretato da Clayton English. Hawkeye di Disney+ è fortemente influenzato dai fumetti di Matt Fraction, e il fatto che Clint Barton stia a casa di Grills è un altro elemento preso in prestito da quella serie. All’epoca, Grills era uno dei vicini di Clint, che viveva nello stesso condominio.

Yelena fa riferimento alla Statua della Libertà di No Way Home

Descrivendo tutti i luoghi turistici di New York che intende visitare, Yelena nomina la “nuova Statua della Libertà”. Questo fa riferimento a Spider-Man: No Way Home, dove al classico punto di riferimento americano viene dato un aggiornamento a tema Avengers, con Lady Liberty ora in possesso dello scudo di Capitan America. È interessante notare che il progetto è ancora in costruzione in Spider-Man: No Way Home, ma Yelena implica che la Statua della Libertà è di nuovo aperta al pubblico, il che significa che Hawkeye è ambientato poco dopo il film con Tom Holland.

Il Natale di Yelena richiama l’educazione familiare di Black Widow

Yelena Belova di Florence Pugh dichiara entusiasta: “Adoro i Natali americani… l’albero, i regali…” Mentre il suo spirito festivo è certamente lodevole, la battuta ripaga perfettamente le scene di flashback di Black Widow, in cui Natasha e la sua famiglia si erano preparati per lavorare sotto sotto copertura studiando la cultura americana e ricreando i Natali familiari per supportare la loro elaborata storia di copertura. Per la maggior parte degli agenti del bruppo delle Vedove Nere, questi falsi Natali sono stati gli unici che hanno vissuto da bambini e, nonostante l’errore, Yelena e Natasha hanno entrambi fatto tesoro di quei ricordi fino all’età adulta.

Yelena sa che Natasha ha salvato il mondo

Quando Kate Bishop perora la causa di Occhio di Falco, ricordando a Yelena come ha salvato il mondo, il personaggio di Florence Pugh risponde: “No, mia sorella ha salvato il mondo”. Anche se potrebbe non conoscere l’intera storia, questo momento suggerisce la consapevolezza di Yelena degli avvenimenti di Avengers: Endgame su Vormir, dove Vedova Nera ha dato la sua vita in modo che i suoi colleghi Vendicatori potessero acquisire la Gemma dell’Anima e riportare in vita ogni vittima.

La targa commemorativa dei Vendicatori per la Battaglia di New York

La Grand Central Station del MCU ha costruito una statua in onore dei primi soccorritori della Battaglia di New York, ma Hawkeye svela una targa che commemora la fondazione dei Vendicatori, con il logo ufficiale della squadra e un elenco completo degli eroi coinvolti in quel fatidico giorno. Un paio di dettagli degni di nota qui: il testo utilizza effettivamente il termine “assemblato”, facendo riferimento alla famosa citazione. Inoltre, non c’è Ant-Man, anche se “Rogers: The Musical” includeva Scott Lang nel suo numero musicale Battle of New York. Ciò dimostra che la produzione di Broadway si stava semplicemente prendendo delle libertà creative, e il mondo è pienamente consapevole che Ant-Man non fa parte dei Vendicatori originali.

Il tema del Vormir di Natasha viene riprodotto durante il discorso di Clint

Mentre Clint Barton si rivolge a Natasha davanti alla targa commemorativa dei Vendicatori di New York, il tema Avengers: Endgame Vormir di Alan Silvestri può essere ascoltato in sottofondo, fornendo un richiamo musicale alla scomparsa di Natasha. Hawkeye ha già riciclato il pezzo, più di recente dopo che Kate Bishop è caduta da un tetto, cosa che ha innescato il ricordo di Clint della caduta fatale di Natasha.

Il boomerang di Kate Bishop preannuncia il finale?

Tra i ciondoli nella camera da letto di Kate Bishop c’è un boomerang decorato. In precedenza nella serie, Kate e Clint Barton hanno discusso sul valore delle frecce boomerang, con la prima che credeva che una protezione di ritorno sarebbe stata un’utile aggiunta alla faretra di qualsiasi arciere che si rispetti. I boomerang sono stati un tema ricorrente nei precedenti episodi di Hwakeye: questo significa che Kate potrà finalmente scoccare una freccia boomerang nel finale di stagione?

Kate Bishop sta ancora praticando il trucco con la moneta di Clint

Decidendo di infastidire Clint finché non la riprende come pseudo-assistente, Kate Bishop urla al telefono: “Va bene, comunque. Sto ancora imparando!” Mentre lo dice, Kate lancia un piccolo oggetto attraverso la stanza, frantumando qualcosa fuori dallo schermo. Il gesto è il trucco di lancio di monete di Clint Barton dall’episodio 4, in cui ha insegnato a Kate come lanciare piccoli oggetti con precisione mortale. Ovviamente la ragazza non ha ancora il talento per farlo.

Laura conferma quasi la teoria MCU Mockingbird

Clint Barton telefona a sua moglie per confermare che rimarrà a New York ancora qualche giorno, mentre la situazione che diventa sempre più difficile ad ogni episodio. Nonostante il Natale si avvicini rapidamente, Laura comprende appieno l’importanza dei doveri di supereroe di suo marito, rassicurandolo: “Capisco… più di chiunque altro”. Questa frase potrebbe essere interpretata come un altro indizio che punta al passato da supereroe di Laura Barton come Mockingbird, personaggio con cui Clint era sposato nei fumetti Marvel.

Kingpin che tradisce Echo arriva dai fumetti

Proprio come in Hawkeye, anche nei fumetti il padre di Echo era un gangster il cui omicidio l’ha ispirata a seguire le sue orme. Echo in seguito scopre che l’uomo che ha ordinato di uccidere suo padre non era altri che il loro amato capo – e la figura di padre adottivo per Maya – Kingpin. Sebbene gli spettatori lo sospettassero già, l’episodio 5 di Hawkeye conferma che l’MCU sta seguendo la stessa storia, come rivela Clint Barton a una stordita Echo: l’attacco al padre è stato orchestrato da Wilson Fisk.

Kingpin di Vincent D’Onofrio appare nell’MCU

Dopo 5 episodi consecutivi di accenni pesanti e anticipazioni inequivocabili, Hawkeye svela finalmente Kingpin nell’MCU. Grazie alle abilità investigative di Yelena Belova, Clint Barton e Kate Bishop scoprono che l’uomo dietro tutto sta finalmente entrando in gioco, e una fotografia sfocata di Kingpin in collusione con Eleanor sigilla l’accordo. Wilson Fisk dell’MCU è interpretato da Vincent D’Onofrio di Daredevil, ed è vestito con il familiare abito bianco di quella versione che, a sua volta, è ispirato al design dei fumetti Marvel di Kingpin.

Il tradimento di Eleanor Bishop è ispirato ai fumetti Marvel

Molti spettatori di Hawkeye sospettavano che Eleanor Bishop si sarebbe rivelata un villain, e l’episodio 5 conferma i loro dubbi, portando una trama a fumetti Marvel in live-action. Nella spesso citata storia di Matt Fraction, la madre di Kate si è rivelata la mente dietro un supercriminale noto come Madame Masque, e sebbene non ci sia alcun segno della femme fatale con il viso coperto nella serie, Eleanor che tradisce sua figlia viene strappata direttamente da pagina allo schermo.

I titoli di coda omaggiano il villain

Per celebrare il tanto atteso esordio di Kingpin nel MCU, i titoli di coda dell’episodio 5 di Hawkeye si srotolano sulle note di “You’re A Mean One, Mr. Grinch.”. Sicuramente, questo è un cenno alla natura notoriamente ostile di Wilson Fisk. Se ciò non bastasse, la cornice del titolo finale presenta una grande silhouette viola a forma di Kingpin che incombe sul paesaggio di New York.