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Iron Man: 10 motivi che lo rendono il vero “cattivo” del MCU

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Iron Man: 10 motivi che lo rendono il vero “cattivo” del MCU

Personaggio carismatico e non privo di contraddizioni, l’Iron Man ritratto da Robert Downey Jr. nel MCU è stato il leader indiscusso delle prime tre fasi dell’universo cinematografico. il suo carattere, l’acume e il potere economico l’hanno reso un eroe da amare e ammirare, anche se quelle sue stesse caratteristiche, unite a parecchia presunzione, lo hanno spinto, qualche volta, troppo lontano, fino a fargli compiere azioni non proprio nobili.

Ecco perché ci sono almeno 10 motivi che potrebbero renderlo il vero “cattivo del MCU. Scopriamo di seguito quali:

L’incidente dell’Helicarrier

The Avengers è stato il primo film collettivo ad essere prodotto dai Marvel Studios, presentando al pubblico la squadra dei supereroi come fronte di difesa della terra contro l’attacco di Loki e del suo esercito.

Ma sappiamo che le cose non sono sempre filate lisce per i Vendicatori: nel film infatti vediamo Tony mentre continua a “provocare” Bruce Banner, così da ottenere da lui la trasformazione in Hulk. E considerando quanto siano incredibilmente distruttivi i poteri del gigante verde, non è stata proprio la mossa più intelligente.

Il tradimento di Tony

Sempre durante The Avengers assistiamo al primo vero atto di tradimento di Tony, quando il personaggio arriva sull’Helicarrier per iniziare a lavorare con lo S.H.I.E.L.D. e i Vendicatori. Poco dopo inizia a introdursi nei sistemi di controllo governando la tecnologia e hackerando i file governativi sicuri.

Così facendo riesce a scoprire i piani oscuri di Nick Fury legati al Tesseract, ma si tratta comunque di un palese inganno con conseguenze importanti.

Le dipendenze

iron man 2

Bere e mettersi al volante può mettere in pericolo se stessi e gli altri, ma cosa succede se alzare troppo il gomito viene associato ad una delle “qualità” di un supereroe, ovvero il volo?

Questo è esattamente ciò che fa Tony in Iron Man 2: avrebbe potuto schiantarsi causando danni irreparabili a se stesso, o avrebbe potuto perdere il controllo della armatura, e dare fuoco a persone o edifici perché si sentiva un po’ brillo…

La creazione di A.I.M.

Iron Man 3 ha mostrato le conseguenze del passato di Tony Stark e le cattive scelte di comportamento nei confronti di un ex collega, ora trasformatosi nel ricco e potente Aldrich Killian.

In effetti, da ciò che ci veniva raccontato nel film, il villain del film è stato vittima di bullismo da parte di Stark, e anche se non possiamo affermare che Killian sia totalmente innocente, Tony appare crudele senza motivo…insomma, dopo Ultron un altro antagonista “creato” dal protagonista.

Ultron

L’atto forse peggiore che Tony Stark abbia mai compiuto, qualcosa che lo fa avvicinare pericolosamente al “rivale” Thanos, è sicuramente l’aver creato Ultron.

Se ricordiamo bene, in Avengers: Age of Ultron Bruce Banner era apparso alquanto titubante riguardo il progetto, con Tony invece sicuro di sé e determinato ad andare a fondo. Certo, la vita dell’androide non è stata così determinante per il futuro dell’umanità e i Vendicatori sono riusciti ad evitare la catastrofe, ma cosa sarebbe successo in caso contrario?

Il reclutamento di Spider-Man

Un parte dei fan della Marvel era entusiasta all’idea di vedere Tony Stark che portava nel suo team Spider-Man per combattere la Guerra Civile contro Captain America. Per altri invece si è trattata di una scelta sconsiderata, dal momento che Peter Parker è soltanto un adolescente che non ha mai affrontato responsabilità del genere.

Così, l’atteso ritorno dell’uomo ragno “a casa” nella sua prima vera apparizione nel MCU, è stata accompagnata da commenti più che positivi e al tempo stesso contraddittori. Se poi pensiamo che Tom Holland ha davvero un volto immacolato, quasi infantile, il fatto che Tony lo abbia reclutato per gettarsi nel bel mezzo di una guerra è davvero assurdo.

La vendetta contro Bucky

Civil War non ha sicuramente messo in mostra il meglio di Tony Stark, costretto a prendere una serie di decisioni discutibili nel film a causa del suo bisogno di vendetta contro Bucky Barnes, l’assassino dei genitori e attentatore dell’amico Rhodey.

Non solo si lancia su Falcon dopo che l’eroe alato aveva schivato un attacco di Visione, lasciando paralizzato War Machine, ma il suo tentativo di uccidere Bucky (e Cap) potrebbe apparire un atto tutt’altro che eroico.

L’etica delle Stark Industries

iron robert downey jr.

Il primo film su Iron Man si apre proprio con Tony che capisce quanto sia sbagliata la filosofia dell’azienda Stark e decide successivamente di smantellare tutto il sistema per favorire invece lo sviluppo di nuove tecnologie.

Non dimentichiamo che la Stark Industries ha ricavato la sua fortuna fabbricando armi incredibilmente distruttive vendendole al miglior offerente, spesso usate in guerra.  Si potrebbe comunque pensare che Tony abbia soltanto “ereditato” il business di famiglia e che non fosse a conoscenza della distruzione che la società (e Obadiah Stane) stava causando.

C’è da dire che, anche se fosse stato così, Stark ha continuato ad incassare le conseguenze di un patrimonio inestimabile, sperperando denaro, organizzando feste, e solamente quando è diventato Iron Man ha intrapreso la strada verso la redenzione.

Il caso Mysterio

Jake Gyllenhaal is Mysterio in Columbia Pictures’ SPIDER-MAN: ™ FAR FROM HOME.

Diversamente dai fumetti, il Quentin Beck di Far From Home non è solo un esperto di effetti speciali che ha sposato il “lato oscuro”, ma uno dei tanti inventori che lavorarono con Tony Stark alla creazione della tecnologia BARF (la cui dimostrazione veniva fornita all’inizio di Captain America: Civil War).

In realtà, ci dice il film, fu proprio Beck a ultimare gli studi sugli ologrammi e non Stark, e il fatto che il Vendicatore si sia preso i meriti di qualcun altro sembra aver scatenato la sua rabbia tanto da essere licenziato per il carattere “instabile”. Da qui il piano escogitato per rubare la gloria di Tony dopo la sua morte in Avengers: Endgame.

Un cattivo mentore?

Tony Stark è stato a tutti gli effetti un padre putativo e un mentore per il pupillo Spider-Man nel MCU. Eppure certe sue azioni lasciano intendere il contrario, o almeno, che sia in realtà un pessimo insegnante per il ragazzo.

Lascia che Peter torni a New York dopo la Guerra Civile e si ripresenta solo per rimproverarlo, non ha un piano per la sua “fuga” dalla battaglia, lo getta nella mischia senza considerare gli alti rischi…e flirta senza vergogna con sua zia!

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Fonte: Screenrant