Gli eroi del MCU sono ben noti per fare sempre tutto il possibile quando si tratta di salvare la situazione. Mettono le loro vite in gioco e combattono nemici tanto potenti quanto pericolosi per vedere ogni volta il bene trionfare sul male. Tuttavia, in alcuni casi la soluzione più semplice sarebbe stata una maggiore predisposizione all’ascolto. Gli eroi del MCU hanno molti tratti positivi, nonostante alcuni di loro sappiano come essere testardi quando ci si mettono. Ecco perché alcune situazioni che potevano essere gestite attraverso la razionalità e il confronto, alla fine si sono gonfiate a dismisura portando a eventi quasi sempre minacciosi per l’intero universo.
Bucky si ricorda di Steve

Mentre Bucky non sembra ricordare Steve in alcun modo quando si incontrano per la prima volta, in seguito dice ad Alexander Pierce di aver riconosciuto Steve prima che la sua memoria venga cancellata di nuovo. Se Bucky si fosse fermato per un momento e avesse posto a Steve alcune domande complementari, avrebbe potuto ricordare chi era e aiutare così il team a sventare il piano dell’Hydra.
Spider-Man mente a Tony

Ovviamente il piano di Peter va completamente a rotoli. Si scopre che Tony ha parlato alle autorità di Toomes e che l’FBI ha organizzato un’operazione per catturarlo, cosa che Peter ha poi sventato. Se Tony avesse spiegato la situazione, Toomes sarebbe stato arrestato molto prima.
Hank non permette a Hope di essere “L’eroe”

Tuttavia, è chiaro fin dall’inizio che la figlia di Hank, Hop, è pronta e in grado di portare a termine il lavoro in questo momento, ma Hank si rifiuta di non darle alcuna spiegazioni. Alla fine rivela la verità su quello che è successo alla madre di Hope in missione e vuole evitare Hope dalla stessa sorte. Se questa discussione fosse avvenuta molto prima, avrebbero potuto risolvere il problema e utilizzare Hope per la missione.
Gli Skrull non sono cattivi

Dopo molti inseguimenti e combattimenti, Carol scopre la verità: gli Skrull sono rifugiati che stanno cercando di sfuggire al dominio del malvagio Kree. Questa sarebbe stata un’informazione preziosa da far emergere quando, in origine, gli Skrull catturarono Carol…
La battaglia dell’aeroporto

Sebbene gli eroi abbiano parlato a lungo degli Accordi senza raggiungere un punto d’incontro, in realtà non dovevano finire per litigare. Cap avrebbe dovuto prendersi il tempo per spiegare la gravità della situazione e Iron Man avrebbe dovuto ascoltare prima che iniziassero a prendersi a pugni.
Killmonger vuole vendetta

Ma quando Killmonger si presenta a Wakanda, T’Challa non gli mostra alcuna simpatia. Prima cerca di rinchiuderlo, poi accetta di combatterlo, invece di affrontare ciò che ha fatto suo padre e cercare di rimediare.
I Vendicatori si odiano a vicenda

Invece di affrontare il problema Loki e come fermarlo, gli eroi passano il loro tempo litigando e punzecchiandosi l’un l’altro come dei bambini. Bastava che tutti si calmassero e considerassero il problema alla loro portata. Se non altro, il film sarebbe durato di meno…
Peter Quill rovina tutto

Purtroppo Peter Quill, forse l’eroe più immaturo del MCU, coglie l’occasione per interrogare Thanos su Gamora. Quando scopre che Thanos l’ha uccisa, Quill perde la calma e attacca Thanos, rovinando il piano. Se gli altri avessero calmato Quill, gli avrebbero potuto spiegare che avrebbe potuto comunque avere la sua vendetta non appena il guanto sarebbe stato sottratto a Thanos.
Wanda è il nemico

Wanda, però, non ha considerato cosa avrebbe fatto questa realtà alle persone intrappolate al suo interno. Soltanto nel finale si rende conto del dolore che ha causato, ma se le autorità l’avessero aiutata a rendersene conto prima, di conseguenza molti problemi si sarebbero potuti evitare.
Iron Man vuole uccidere Bucky

Per quanto sconvolgente possa essere la notizia per Tony, un confronto diverso avrebbe potuto porre fine al piano di Zemo proprio in quel momento. Invece di spingere Bucky alla fuga, avrebbero potuto ricordare a Tony che era un assassino a cui è stato fatto il lavaggio del cervello che non aveva idea di cosa stesse facendo.
