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MCU: quali sono stati i villain più presenti nella Infinity Saga?

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MCU: quali sono stati i villain più presenti nella Infinity Saga?

Gli eroi dell’Universo Cinematografico Marvel sono sempre stati elogiati per il modo in cui sono stati gestiti sullo schermo, ma è chiaro quanto sarebbero molto meno interessanti senza i cattivi di turno pronti a sfidarli. Nonostante non abbiano a disposizione lo stesso minutaggio degli eroi all’interno di un film, ogni secondo in cui un cattivo appare in scena è un’occasione per sviluppare tanto la sua personalità quanto quella dell’eroe protagonista, in maniera significativa. È chiaro però che nel MCU alcuni villain sono stati messi più in luce rispetto ad altri: ecco i 10 cattivi con il maggior minutaggio a disposizione nella Saga dell’Infinito, secondo IMDb.

Teschio Rosso (15 minuti e 30 secondi)

Teschio Rosso è stato uno dei primi cattivi a debuttare nel MCU ed è stato un’antagonista adatto al primo film in solitaria di Captain America. Molti pensavano che la sua storia sullo schermo si sarebbe esaurita dopo la fine di Captain America: Il Primo Vendicatore, restando molto sorpresi quando lo stesso è tornato in Avengers: Endgame in qualità di guardiano della Gemma dell’Anima.

Considerando che ha avuto diverse apparizioni cinematografiche alle spalle, è interessante vederlo così in basso in questa classifica, sotto altri villain che magari sono invece apparsi in un unico film.

Justin Hammer (16 minuti e 30 secondi)

Justin Hammer è stato introdotto per la prima volta in Iron Man 2: il suo ruolo era quello del rivale in affari – chiaramente di minor successo – di Tony Stark, interpretato in modo esilarante da Sam Rockwell.

Sorprendentemente, Hammer ha avuto un grosso impatto nel MCU al di fuori dei film: è infatti uno dei pochi criminali a cui si fa riferimento sul versante televisivo, grazie al proiettile di Giuda, un’invenzione delle Hammer Industries, presente sia in Luke Cage, la serie targata Netflix, che in Agents of SHIELD della ABC. Dato che si tratta di uno dei pochi cattivi che la Marvel non ha ucciso e che è stato invece mandato in prigione alla fine del film, c’è sempre la possibilità che potremmo vederlo tornare nel futuro del MCU.

Ego (17 minuti)

Nonostante sia stato menzionato nel primo film dedicati ai Guardiani, non incontreremmo il padre di Peter Quill, il Celestiale Ego (noto anche come Il Pianeta Vivente), fino a Guardiani della Galassia Vol. 2.

Quando appare per la prima volta, è la figura genitoriale perfetta per Peter, rendendo la sua morte per mano dei Guardiani (inevitabile e necessaria) ancora più straziante, soprattutto perché provoca anche la morte dell’uomo che ha allevato davvero Peter, Yondu. Dal momento che i Celestiali saranno presenti nel prossimo film dedicato agli Eterni, non sarebbe uno shock se Ego dovesse apparire o se si dovesse fare riferimento a lui in una delle tante scene ambientate nel passato…

Ultron (17 minuti)

Non appena uscì il primo trailer di Avengers: Age of Ultron, quasi subito i fan ebbero la conferma di quanto sarebbe stato perfetto James Spader nei panni di Ultron.

Mentre alcuni sono rimasti delusi dal film, la performance di Spader è stata tutt’altro che una delusione: una performance che è stata elogiata sia dal pubblico che dai suoi colleghi attori. Ultron, dopo Thanos e Zemo, è il cattivo del MUC che è riuscito ad avvicinarsi maggiormente al raggiungimento del suo obiettivo: nel film, infatti, prima di essere fermato dai Vendicatori, era davvero pochi passi dalla distruzione di tutta la vita sulla Terra.

Avvoltoio (19 minuti)

Su Spider-Man: Homecoming gravava il peso di numerose aspettatve: attraverso il film, infatti, si doveva dimostrare non solo che la Marvel poteva gestire accuratamente un personaggio come Peter Parker, ma che era in grado di farlo lo stesso anche con i suoi nemici.

Fortunatamente per i fan, il film è stato in grado di regalare un personaggio come l’Avvoltoio interpretato da Michael Keaton. Come primo cattivo per il Peter del MCU, Avvoltoio si è rivelato una miscela perfetta di simpatia ed astuzia: inoltre, la connessione personale che aveva con Peter, come padre della sua ragazza, ha reso la scena in cui nessuno dei due sfoggiava il proprio costume ancora più interessante…

Killmonger (20 minuti e 45 secondi)

Killmonger e la sua storia hanno avuto un forte impatto sul pubblico, il che è un’impresa davvero impressionante, poiché il personaggio appare in Black Panther per meno di mezz’ora. Sebbene i metodi possano essere stati estremi, il suo messaggio di una Wakanda che rifiuta di aiutare quelli che non erano nativi, aveva una sua ragion d’essere.

È stato chiaramente un personaggio che ha influenzato T’Challa, a tal punto da spingerlo ad andare contro la tradizione del suo popolo e a cambiare il modo in cui il paese ha affrontato il resto del mondo. Ha portato ad una svolta che potrebbe rappresentare un unicum: l’unica volta nel MCU in cui l’eroe ha veramente considerato il punto di vista dell’antagonista, modificando gli eventi in meglio.

Mysterio (21 minuti e 15 secondi)

È interessante notare che, sebbene Spider-Man sia uno dei nuovi eroi del MCU, entrambi i cattivi principali di Peter Parker nel MUC siano in questa lista. Mysterio/Quentin Beck (ammesso che quest’ultimo sia il suo vero nome!), è stato un grande criminale da inserire sullo schermo dopo Avvoltoio, capace di distaccarsi dal precedessore per la freschezza legata alla sua immagine e ai suoi poteri.

Nonostante la sua “morte apparente” alla fine di Spider-Man: Far From Home, in molti credono che quella non ha rappresentato la fine della storia del personaggio e che lo stesso potrà ottenere molto di più nelle successive fasi del MCU.

Obidiah Stane (22 minuti)

Obidiah Stane occupa un posto molto speciale, in quanto primo cattivo del MCU. Anche se può sembrare strano, i fan devono parzialmente ringraziarlo per averci dato Iron Man e per aver dato il via al MCU.

Fino ad oggi, Stane rimane uno dei cattivi più elaborati del MCU: ciò è in gran parte dovuto alla quantità di tempo dedicata alla realizzazione del personaggio e delle sue motivazioni, rendendo il minutaggio – spesso sproporzionato – a cui è andato incontro per distruggere Tony completamente credibile.

Thanos (44 minuti e 30 secondi)

Nonostante appaia interamente in soli due film, con un ruolo secondario in Guardiani della Galassia, Thanos è stato una presenza oscura in tutto il MCU sin dal suo cameo alla fine di The Avengers.

Quando finalmente si presenta in Avengers: Infinity War, ovviamente non delude le aspettative. Ognuno dei secondi che il Titano Pazzo spende sullo schermo serve solo a confermare che si tratta del personaggio più minaccioso e terrificante di sempre. Dal momento in cui è apparso sulla nave asgardiana, influenza l’attenzione del pubblico, facendolo sembrare che lo spettatore non stia guardando un film sui Vendicatori, ma bensì un film a lui dedicato.

Loki (1 ora, 14 minuti e 30 secondi)

Data l’enorme popolarità del personaggio, non sorprende che Loki sia apparso di più sul grande schermo rispetto a tutti gli altri villain del MCU.

Sin dalla sua prima apparizione nel primo film di Thor e il suo ruolo da principale cattivo in The Avengers, il personaggio- nonostante la sua natura – ha accumulato un gran numero di fan. Finora Loki è apparso in un totale di 6 film del MCU: prossimamente lo vedremo nella sua serie targata Disney+, con protagonista la versione del personaggio che è fuggita dalla timline del 2012 usando il tesseract in Avengers: Endgame .