“The Monkey” (qui la nostra recensione) presenta significative differenze rispetto al racconto originale di Stephen King da cui trae ispirazione. Pur mantenendo l’idea centrale della scimmia giocattolo maledetta che porta morte e distruzione, il film amplia la narrazione e modifica i personaggi, creando una trama completamente diversa. Questo adattamento assume un tono più cupo e grottesco, enfatizzando maggiormente alcune scene di morte e trasformando personaggi secondari in figure chiave, incluso l’antagonista principale. Di seguito, le dieci differenze più rilevanti tra le due versioni della storia.
Hal ha un figlio ed è sposato nel film The Monkey
Nel racconto, Hal è sposato con Terry e ha due figli, Dennis e Petey. I due fratelli non sono gemelli e la loro dinamica infantile riflette il rapporto tra Hal e Bill da piccoli. Hal ha un buon rapporto con la sua famiglia e porta Petey con sé per sbarazzarsi della scimmia. Nel film, invece, Hal è isolato: si è allontanato dall’equivalente di Terry, che ora è sposata con Ted Hammerman. Petey è l’unico figlio di Hal, nato da una gravidanza accidentale. Il film si concentra sulla riconciliazione tra Hal e Petey, soprattutto dopo la scoperta che Ted vuole adottarlo formalmente.
Il padre di Hal e Bill ha un ruolo più rilevante nel film
Nel racconto The Monkey, il padre di Hal e Bill è un marinaio mercantile scomparso nel nulla. Hal ipotizza che possa essere stato una delle vittime della scimmia. Nel film, invece, il padre si chiama Petey ed è un pilota di linea commerciale che portava souvenir dai suoi viaggi. La scena iniziale mostra il vecchio Petey mentre tenta di disfarsi della scimmia in un banco dei pegni, suggerendo che anch’egli credeva nella maledizione. L’ultima scena del personaggio lo mostra mentre tenta di distruggere la scimmia con un lanciafiamme.
Il film introduce un nuovo personaggio maledetto dalla scimmia
Nel racconto, Hal e Petey trovano la scimmia nella loro casa e cercano di liberarsene. Nel film, invece, la scimmia riappare a casa della zia Ida e, dopo la sua morte, viene acquistata da un adolescente locale, Ricky. Ricky sviluppa un legame ossessivo con la scimmia e tenta di riacquistarla da Bill. Quando Bill rifiuta, Ricky diventa un antagonista secondario, rapendo Hal e Petey per ricattarlo. Tuttavia, finisce vittima della maledizione: un nido di calabroni gli entra in bocca e lo uccide dall’interno.
Bill diventa il principale antagonista del film
Nel racconto, Bill è un personaggio secondario con una vita serena. Nel film, invece, non ha mai superato la morte della madre e scopre che Hal ha attivato la scimmia in passato. Ossessionato dalla vendetta, Bill riesce a recuperare la scimmia e la utilizza deliberatamente per uccidere. Il conflitto tra i due fratelli diventa il fulcro del finale, culminando nella morte di Bill, causata dal potere della scimmia.
La madre di Hal e Bill ha un ruolo maggiore nel film
Nel racconto, la madre muore quando i figli sono piccoli ed è solo una figura marginale. Nel film, invece, Lois è una madre amorevole che insegna ai figli ad affrontare la morte con dignità. Viene esplicitamente uccisa dalla scimmia, soffrendo di un “aneurisma boomerang”, mentre nel racconto la sua morte per embolia cerebrale è solo implicita.
La morte della babysitter avviene in modo diverso
In entrambe le versioni, la babysitter muore per dimostrare la pericolosità della scimmia. Nel racconto, Hal scopre che la sua babysitter Beulah è stata uccisa in una sparatoria nello stesso momento in cui la scimmia ha suonato i piatti. Nel film, invece, la babysitter Annie Wilkes viene decapitata accidentalmente in un ristorante Benihana, davanti a Hal e Bill, accentuando il tono grottesco della pellicola.
Lo zio di Hal e Bill ha un ruolo più rilevante nel racconto
Nel film, lo zio Chip è un personaggio secondario che non voleva figli ed è coinvolto in scambi di coppia. Muore presto, ucciso dalla scimmia. Nel racconto, invece, lo zio Will è una figura paterna gentile che trascorre molto tempo con i ragazzi e li aiuta a crescere. La sua morte non è attribuita direttamente alla scimmia.
Il racconto uccide i migliori amici di Hal e Bill
Nel film, le vittime più giovani sono cheerleader adolescenti, uccise in una scena grottesca. Nel racconto, invece, due bambini muoiono tragicamente: Johnny McCabe cade da una casa sull’albero e si rompe il collo, mentre Charlie Silverman muore in un incidente stradale. Questi eventi, più drammatici rispetto alle morti ironiche del film, sono stati esclusi per mantenere un tono più grottesco.
The Monkey/film ha un numero di vittime significativamente maggiore
Nel racconto, la scimmia uccide diverse persone, ma il film porta questo aspetto all’estremo. Bill, tentando di usare la scimmia contro Hal, scatena una serie di morti grottesche: incidenti aerei, accoltellamenti, un cobra su un campo da golf e una macchina per l’espresso impazzita. L’apice della tragedia avviene quando la scimmia suona più volte i piatti, provocando una carneficina in città.
Il destino della scimmia è diverso
Nel racconto, Hal e Petey gettano la scimmia in un lago, ma un articolo di giornale suggerisce che la maledizione persiste. Nel film, Hal accetta che la scimmia non possa essere distrutta e decide di custodirla con Petey, evitando che altri ne subiscano l’influenza. Una figura della morte appare davanti a loro, riconoscendo la loro scelta e passando oltre senza commentare, conferendo alla loro sopravvivenza un significato più profondo.