Sin da quando è apparso per la prima volta ne L’Impero Colpisce Ancora del 1980, Yoda è stato uno dei personaggi più amati dell’universo di Star Wars. Dopo aver addestrato Luke Skywalker a diventare uno Jedi nella trilogia originale, Yoda è tornato in quella prequel come capo del Consiglio Jedi.
Nel corso di entrambe le trilogie, sia come potentissimo Maestro Jedi al massimo dei suoi poteri sia come vecchio guerriero esiliato sul letto di morte, Yoda si è trovato al centro di alcuni momenti più iconici della saga. Ripercorriamoli di seguito:
Assalta il cestino del pranzo di Luke
Quando incontriamo Yoda per la prima volta ne L’Impero Colpisce Ancora, non è ancora il guerriero spirituale che saremo poi abituati a conoscere. All’inizio, infatti, finge di non essere Yoda: piuttosto, fa finta di essere un molesto e fastidioso abitante di Dagobah. Mentre Luke si sta godendo la sua cena, Yoda va a scavare nel suo cestino del pranzo e fa incetta di tutto il cibo che pensa possa essere di suo gradimento.
“Tuttavia, grave pericolo, temo nel suo allenamento”
Complimenti a Yoda per aver individuato l’oscurità nell’anima di Anakin prima di chiunque altro. Dopo che Qui-Gon Jinn va a prenderlo su Tatooine, convinto che fosse “Il Prescelto”, Yoda si rifiuta di permettergli di essere addestrato come Jedi.
Più avanti nel film, Obi-Wan Kenobi gli chiede se può allenare Anakin e Yoda gli risponde: “Il Prescelto, il ragazzo potrebbe essere. Tuttavia, grave pericolo, temo nel suo allenamento”. Poiché si tratta dell’ultimo desiderio di Qui-Gon in punto di morte, Yoda cede, condannando inavvertitamente la Galassia.
Appare sotto forma di Fantasma di Forza su Endor
Anche se L’Ascesa di Skywalker non è stato quel disastro totale di cui molti parlano, Il Ritorno dello Jedi è sicuramente una conclusione più soddisfacente per la saga di Star Wars. Tutte i nodi vengono al pettine: i ribelli hanno sconfitto l’Impero, la Nuova Repubblica è libera di insorgere e riportare la democrazia nella Galassia, e Luke è sorvegliato dai Fantasmi della Forza delle sue tre figure paterne: Anakin, Obi-Wan e Yoda.
Combatte contro il Conte Dooku
Il duello tra Yoda e il Conte Dooku in una delle scene più tensive de L’Attacco dei Cloni è uno dei combattimenti con le spade laser più belli dell’intera trilogia prequel. Dopo che Dooku riesce a mettere fuori gioco Anakin e Obi-Wan, Yoda arriva a scombussolare i suoi piani.
Dooku usa la Forza per scagliare oggetti che volavano contro Yoda, ma il Maestro Jedi riesce a schivarli tutti. Poi accende la spada laser e parte con tutti i suoi fantastici salti mortali all’indietro e tutte le sue mosse d’attacco che nella trilogia originale non poteva mostrare a causa della sua età.
“No… ce n’è un altro”
Mentre Luke Skywalker scappa per salvare i suoi amici, il Fantasma di Forza di Ben Kenobi dice: “Quel ragazzo è la nostra ultima speranza”. Illuminato dalle luci rosse dell’X-Wing di Luke, Yoda risponde: “No… ce n’è un altro”, riferendosi a Leia.
Le abilità della Forza di Leia non sarebbero arrivate al cinema fino a Gli Ultimi Jedi, quando ha fluttuato nello spazio in uno dei momenti più controversi del film, e a L’Ascesa di Skywalker, in cui abbiamo visto un divertente flashback con Luke che la stava addestrando.
Il fulmine di Forza contro Palpatine
Dopo che il Cancelliere Palpatine assume il potere assoluto della Repubblica e ordina l’esecuzione in massa dell’Ordine Jedi, rivelandosi come il Signore dei Sith che li tormentava da anni, Yoda lo affronta nel suo ufficio.
Palpatine colpisce Yoda con un fulmine di Forza, ma Yoda lo prende tra le mani e lo devia all’Imperatore. I due sono protagonisti di un intenso duello con le spada laser che li conduce fino alla Camera del Senato Galattico, dove usano la Forza per lanciarsi l’un l’altro i repulsori.
La morte
Dopo aver liberato gli eroi dal palazzo di Jabba nella sequenza di apertura de Il Ritorno dello Jedi, Luke si dirige a Dagobah per completare la sua formazione Jedi con Yoda. Tuttavia, quando arriva lì, scopre che il suo padrone sta morendo.
La cosa davvero commovente di tutta la scena è che, mentre Yoda si arrampica sul letto e si lascia andare per diventare un tutt’uno con la Forza dopo essere stato in vita per quasi un millennio, mantiene comunque il suo senso dell’umorismo: “Quando raggiungi i 900 anni, un aspetto così bello non avrai. “
Combatte nella battaglia di Genosis
La battaglia di Geonosis ne L’Attacco dei Cloni è una delle sequenze di battaglia più emozionanti dell’intera saga di Star Wars. È una sequenza che coinvolge un maggior numero di cavalieri Jedi, con spada laser e fuochi esplosivi che riempiono ogni fotogramma.
Mentre il conflitto volge al termine e gli Jedi sono più numerosi dei Separatisti e dei loro eserciti di droidi di battaglia, sembra che siano i cattivi ad avere la meglio. Poi, all’ultimo secondo, Yoda arriva trionfante sul campo di battaglia con una cavalleria di navi da guerra piene di Clone Trooper per salvare la situazione. Per usare le parole di Yoda: “Iniziata, la Guerra dei Cloni è”.
Solleva l’X-Wing di Luke Skywalker
Fino a quando Yoda non usò la Forza per sollevare l’X-Wing di Luke dalla palude di Dagobah, non avevamo ancora avuto prova del suo immenso potere. Il Fantasma di Forza di Obi-Wan aveva raccontato a Luke quanto fosse potente il Maestro Jedi, ma fino ad allora non l’avevamo visto con i nostri occhi.
I migliori momenti di Star Wars riempiono il cuore del pubblico con un senso di meraviglia e speranza. Yoda che solleva l’X-Wing di Luke con la Forza, accompagnato dalle sontuose musiche di John Williams, ne è un esempio lampante.
Batte i Clone Trooper con la Forza
Quando il Cancelliere Palpatine assume il controllo della Repubblica e la trasfora nell’Impero, il suo primo obiettivo è quello di eliminare gli Jedi. Ordinò all’Esercito Clone di uccidere tutti i cavalieri Jedi che stavano proteggendo.
Gli unici a sopravvivere furono Obi-Wan, che venne colpito da una scogliera ma riuscì a sopravvivere alla caduta, e Yoda, che usò la Forza per prevenirne l’avvento. Proprio prima che i Clone Trooper provassero ad ucciderlo, balzò in piedi e li decapitò.
Il Maestro Yoda
Può sembrare una precisazione superflua, eppure è importante sottolineare che tutto ciò che di meglio c’è nel personaggio in questione, è proprio quello di essere il Migliore Maestro Jedi della saga. Ne abbiamo visti molti nel corso degli anni, mentre il franchise si sviluppava con alterni risultati, eppure sembra che il Maestro Yoda rimanga inarrivabile.
Chiaramente, l’insegnamento migliore che ci ha lasciato è il classico “fare o non fare… non c’è provare”, un mantra che segue tutti i fan e anche solo i simpatizzanti, un incoraggiamento ma anche un monito a infondere tutto il nostro impegno negli obiettivi che ci poniamo.
I meme su Baby Yoda
Anche in questo caso non ci troviamo di fronte a un momento specifico, ma davanti ad una situazione che è entrata a far parte dell’immaginario collettivo, in maniera assolutamente istantanea. Quando la serie Diseny+, The Mandalorian, ha presentato un piccolo alieno dalle sembianze di Yoda, internet è impazzito, regalandoci una serie infinita di giochi di parole, sketch e meme su Baby Yoda.
La serie con Pedro Pascal è stata un vero successo, e la seconda stagione arriverà presto, pandemia permettendo, tuttavia è innegabile che tutti aspettano il ritorno del piccolo alieno verde, tenero e carino. Intanto, i meme su Baby Yoda ci faranno buona compagnia.
Fonte: ScreenRant