Buon Compleanno Kate Winslet

Kate Winslet

Parliamoci chiaro: su quella zatterella di fortuna ci stavano in due, e Rose poteva anche sforzarsi di far posto al povero Jack, invece di lasciarlo in ammollo a congelare. Ma non tutte le storie d’amore hanno il lieto fine, si sa. E lo sa pure Kate Winslet.

 

Titanic a parte, anche il suo matrimonio col regista Sam Mendes è naufragato (dopo 10 anni di amore e 1 pargolo). Quanto a Leo, non deve essersela presa troppo per quel malinteso in mezzo all’oceano, perché l’anno scorso l’ha accompagnata lui all’altare dal marito number two (padre del bebè in arrivo – il terzo per Kate). Il film di James Cameron è un trampolino di lancio per la carriera della giovane inglese, più incline, però, a progetti indipendenti come Holy Smoke – Fuoco sacro, Quills – La penna dello scandalo, Iris – Un amore vero, Se mi lasci ti cancello, cui seguono pellicole più mainstream, come Neverland – Un sogno per la vita, Revolutionary Road (di nuovo con Di Caprio, per la regia dell’allora marito Mendes), L’amore non va in vacanza (la sua prima vera commedia romantica), fino a Carnage e Contagion. Lo sapevate che Kate – che ha una voce da mezzo soprano – ad oggi è l’attrice più giovane ad aver ricevuto 6 nomination all’Oscar? (Bye bye, Bette Davis!)

La statuetta l’ha vinta meritatamente nel 2008 nei panni di una SS avida di letture in The Reader – A voce alta. E pensare che ha quasi rischiato di non farlo quel film! La lavorazione si accavallava con Revolutionary Road, perciò le era subentrata Nicole Kidman, che però è rimasta incinta poco prima di iniziare le riprese, ed ecco che Kate ha fatto la sua rentrée. Per il nudo frontale le avevano addirittura preparato un simil tupé, ma lei non ha voluto controfigure genitali, e si è mostrata come mamma l’ha fatta. Da quel 5 ottobre sono passati 38 anni. Che dire? HAPPY BIRTHDAY, KATE!

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Giuditta Martelli
Giovane, carina e disoccupata (sta a voi trovare l'intruso). E' la prova vivente che conoscere a memoria Dirty Dancing non esclude conoscere a memoria Kill Bill, tutti e due i Volumi. Tanto che sulla vendetta di Tarantino ci ha scritto la tesi (110 e lode). Alla laurea in Scienze della Comunicazione seguono due master in traduzione per il cinema. Lettrice appassionata e spettatrice incallita: toglietele tutto ma non il cinematografo. E le serie tv. Fra le esperienze lavorative, 6 anni da assistente alla regia in fiction e serie per la televisione (avete presente la Guzzantina in Boris?). Sul set ha imparato che seguire gli attori è come fare la babysitter. Ma se le capita fra le mani Ryan Gosling...