Gli episodi 5 e 6 di Daredevil: Rinascita presentano una serie di Easter egg e riferimenti molto emozionanti, tra cui un solido collegamento a Spider-Man: No Way Home. Nonostante i suoi tentativi di resistere alla sua vecchia vita come Daredevil, Matt Murdock si ritrova senza scelta in questi nuovi episodi. A tal fine, ci sono alcuni grandi legami e cenni ai fumetti, alla serie originale Netflix Daredevil e al più ampio MCU lungo il percorso.
Negli episodi 5 e 6 di Daredevil: Rinascita, Matt Murdock si ritrova nel mezzo di una rapina in banca prima di affrontare finalmente l’artista serial killer noto come Muse. Nonostante gli episodi ricchi di azione, ci sono diversi personaggi e riferimenti da trovare, tra cui un collegamento a un giovane vigilante che Daredevil deve ancora incontrare e un grande cenno alla sua prima e unica apparizione cinematografica nel MCU. Ecco i riferimenti e gli Easter Eggs degli episodi 5 e 6 di Daredevil: Rinascita.
I più grandi Easter Eggs e riferimenti in Daredevil: Born Again Episodi 5 e 6
Ms. Marvel, Muse, No Way Home e altro
- Yusuf Khan – Avendo bisogno di un prestito per l’espansione di Murdock & McDuffie, Matt Murdock incontra nientemeno che Yusuf Khan in una banca di New York, il vicedirettore e padre di Kamala Khan.
- Un Funko Pop personalizzato di Ms. Marvel – Yusuf ha un Funko POP personalizzato di Ms. Marvel, a dimostrazione del suo sostegno alla figlia anche se il merchandising ufficiale deve ancora essere rilasciato come nella vita reale.
- Kamala è in California – Yusuf conferma che Kamala è attualmente in California per incontrare degli amici, probabilmente in relazione al suo piano di reclutare Cassie Lang e Kate Bishop per una squadra di Young Avengers/Champions.
- Jersey City, casa di Ms. Marvel – Yusuf dice a Murdock che Jersey City è la casa di Ms. Marvel, una vigilante che Matt deve ancora incontrare.
- Le origini dell’infanzia di Matt – Durante la rapina in banca, Matt Murdock dice al criminale principale che era orfano, ricollegandosi alla sua infanzia nella serie originale di Netflix in cui Murdock è stato cresciuto dalle suore dopo la morte del padre.
- “Uno davvero bravo” – Dopo aver forzato la cassaforte della banca con i suoi sensi acuti, Yusuf chiede a Matt che tipo di avvocato è. Matt risponde che è un avvocato “davvero bravo”, un richiamo alla sua risposta simile a Peter Parker in Spider-Man: No Way Home quando ha preso un mattone lanciato attraverso una finestra.
- Matt indossa una maschera rossa – Murdock che indossa la maschera rossa del criminale è un chiaro presagio, quasi a confermare che il suo ritorno alla sua tipica maschera rossa e al suo corno è inevitabile.
- Un invito a cena con i Khan – Invitando Matt a cena con la sua famiglia, viene fatta la promessa di incontrare la famosa Kamala, creando l’opportunità per Daredevil e Ms. Marvel di conoscersi meglio quando e se saranno entrambi nei prossimi film di Avengers.
- Lo Spadaccino è ancora attivo a New York – L’episodio 6 di Daredevil: Rinascita si apre con i newyorkesi che condividono il loro sostegno ai vigilanti. Tra questi c’è Jack Duquesne, alias Lo Spadaccino, che ha debuttato per la prima volta in Hawkeye del 2021.
- Punisher era il cliente di Murdock – Heather fa riferimento alla vasta esperienza di Murdock nel lavorare con i vigilanti. Ciò include in particolare la stagione 2 di Daredevil, quando il Punisher di Frank Castle era il suo cliente.
- Il legame di Murdock con Daredevil – Heather chiede anche a Matt se può farle ottenere un’intervista con Daredevil per il suo nuovo libro, confermando che Murdock e Daredevil sono in qualche modo collegati tra loro in base agli eventi della serie originale di Netflix, in particolare la terza stagione di Daredevil e tutto ciò che è servito per far cadere Fisk, sia come Murdock che come Uomo senza paura.
- I murales di Muse sono permanenti – New York Sanitation conferma che i murales di Muse sono fondamentalmente permanenti, con l’inquietante artista che usa una resina epossidica e sangue umano nel suo lavoro, proprio come nei fumetti Marvel originali, dove Muse ha creato murales simili che si opponevano al sindaco Fisk e supportavano vari vigilanti.
- “Non fare affidamento su nessuno” – Angela dice a Murdock quello che suo zio le aveva detto una volta: “Non fare affidamento su nessuno per fare ciò che puoi fare da sola“. Irritata dall’inazione di Murdock, questa battuta non solo conferma che Angela prenderà in mano la situazione più avanti nell’episodio e finirà le indagini dello zio, ma anticipa anche il suo potenziale futuro in cui potrebbe benissimo assumere il ruolo di Hector come prossima Tigre Bianca, proprio come nei fumetti.
- Jack Duquesne incontra Kingpin – Durante la raccolta fondi del sindaco Fisk, Jack Duquesne di Tony Dalton fa un’apparizione ancora più importante nell’episodio, avvertendo Fisk del potere dell’élite di New York, condividendo anche il suo disgusto per l’ex Kingpin, visto che la sua vecchia fidanzata una volta non aveva altra scelta che lavorare per lui (la madre di Kate Bishop).
- “Sei davvero Muse?” – Le due donne che si avvicinano a Muse per chiederle un selfie (e vengono attaccate) sono un parallelo diretto con i fumetti originali, rispecchiando una delle prime volte in cui Muse appare sulla pagina.
- “Si può usare” – Fisk che usa la crisi in corso generata da Muse a proprio vantaggio è esattamente ciò che accade nei fumetti, giustificando la sua repressione dei vigilanti alla luce del supporto di Muse a vigilanti come The Punisher.
- Detective Cole North – Cole North viene scelto personalmente dal sindaco Fisk per la sua nuova iniziativa, un nuovo personaggio MCU dei fumetti che è stato incaricato in modo simile di rintracciare personaggi come Daredevil e Spider-Man su ordine del sindaco Fisk. Tuttavia, North ha da allora ricevuto un arco narrativo più redentivo, uno in cui è effettivamente diventato un alleato di Matt Murdock sulla pagina.
- Task force anti-vigilante del sindaco Fisk – La task force anti-vigilante di Fisk è stata creata in modo simile durante la sua amministrazione nei fumetti, e i suoi ultimi giorni come sindaco di New York durante l’evento Devil’s Reign lo hanno visto andare ancora oltre, arruolando la sua squadra di Thunderbolts composta da supercriminali per arrestare personaggi come Spider-Man, i Fantastici Quattro e molti altri.