Everything Everywhere All At Once dello studio di produzione e distribuzione A24 è entrato nella storia degli Oscar dopo aver trionfato nel maggior numero numero di categorie (scrittura, recitazione e regia) di qualsiasi altro film nella storia della cerimonia. Non solo: è anche diventato il film più premiato di tutti i tempi, dominando tutta la stagione dei premi dell’annata 2022 ed è stato ora riproposto per la terza volta nelle sale italiane. In questo articolo di approfondimento sul film, vediamo insieme chi è il vero villain della pellicola più discussa del 2022.
Everything Everywhere All At Once: la trama
Il film partorito dalla
mente del duo registico The Daniels segue le surreali vicende della
proprietaria di una lavanderia a gettoni Evelyn
Wang e di suo marito Waymond mentre
affrontano una minaccia multiversale e allo stesso tempo problemi
coniugali e accuse di frode fiscale. L’incidente scatenante del
film avviene quando la famiglia Wang si reca a
incontrare un agente del fisco: durante il viaggio in ascensore,
una variante multiversale di Waymond “salta” nel suo corpo dalla
linea temporale Alpha, spiegando che
Evelyn deve imparare questa stessa abilità per
sconfiggere un essere malvagio chiamato Jobu
Tupaki, che sta setacciando il multiverso alla sua
ricerca. In seguito si scopre che Jobu Tupaki è
una variante di Joy, la figlia di
Evelyn e Waymond della linea
temporale Alpha, che è un’implacabile assassina. Tuttavia, anche se
il team dell’Alphaverse si posiziona apparentemente come eroico nel
tentativo di contrastare l’antagonista Jobu Tupaki, la verità è
tutt’altra.
Alpha Evelyn è il cattivo principale di EEAO
La trama di
Everything Everywhere All at Once rivela
successivamente che Jobu Tupaki è nata dopo che
Alpha Evelyn ha scoperto l’esistenza del
multiverso. Essendo una brillante scienziata, ha sviluppato la
tecnologia necessaria per il “verse-jump“, il salto
multiversale. Vedendo il suo potenziale, ha spinto Alpha
Joy ad attraversare il multiverso, finendo per
sovraccaricare il suo cervello e fratturare la sua mente in ogni
realtà. Quindi, Alpha Evelyn ha inizialmente
creato Jobu ed è responsabile di averla scatenata
nel multiverso; il suo insensibile disprezzo per il benessere della
figlia ha creato una forza altrettanto nichilista e
terrorizzante.
Dopo la morte di Alpha Evelyn, gli altri personaggi Alpha continuano la loro ricerca per fermare Jobu, che porta a diverse morti in diverse linee temporali. Come spiega Alpha Waymond a Evelyn, l’ha vista morire più volte per mano di Jobu mentre cercava una specifica variante di Evelyn. La causa della sua ricerca è inizialmente sconosciuta. Tuttavia, quando viene rivelata, condanna ulteriormente Alpha Evelyn.
Evelyn deve immedesimarsi in Jobu per vincere
Alla fine, la versione
principale di Evelyn di
Everything Everywhere All At Once diventa come
Jobu e frattura la sua stessa mente attraverso il
multiverso, essendo così, come il titolo, tutto dappertutto allo
stesso tempo. È allora che Jobu rivela che non voleva uccidere
tutte le versioni di Evelyn, ma scatenare il caos
finché non avesse trovato quella che avrebbe cercato di capire il
suo dolore. Questo piano di vendetta nasce dall’Alpha
Evelyn, che non ha mai pensato a ciò che le sue richieste
spietate hanno fatto all’Alpha Joy. Entrando in
empatia con lei, Jobu sperava che Evelyn potesse
trovare una sorta di antidoto al dolore condiviso delle loro menti
fratturate.
Quando Evelyn non riesce a fornire una risposta sufficiente, Jobu rivela di aver creato un bagel cosmico in grado di assorbire qualsiasi cosa nel multiverso per porre fine alla loro esistenza e al loro dolore. Per impedire a Jobu di togliersi la vita, Evelyn deve andare oltre la sua rigida personalità in modo tale da comunicare alla figlia l’amore che prova per lei. Mentre la crudeltà di Alpha Evelyn nei confronti di sua figlia ha creato Jobu, l’empatia e l’amore di Evelyn fanno crollare Joy, che decide di rimanere nel momento presente con le versioni della linea temporale principale di Evelyn e Waymond.