My Lady Jane: la storia vera dietro la serie Prime Video

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My Lady Jane, una nuova serie arrivata su Prime Video, è l’ultima di una tendenza in costante crescita nella fiction televisiva storica. Si tratta di prendere una figura storica di un certo rilievo, come Dick Turpin o Caterina la Grande, e di raccontare o ampliare in modo narrativo la storia della loro vita attraverso la lente di una commedia anacronistica. Alcune hanno avuto un successo strepitoso, come The Great e Our Flag Means Death, altre, come Dickinson e The Completely Made-Up Adventures of Dick Turpin, non hanno avuto la notorietà che forse meritavano. Sebbene l’idea non sia nuova, è innegabilmente in voga da un paio d’anni.

L’obiettivo di questi spettacoli non è mai stato quello di fornire al pubblico una narrazione accurata degli eventi, pur esponendo alcuni fatti, dai più elementari ai più sorprendenti. La priorità è quella di intrattenere il pubblico e magari interessarlo alla storia vera, ma in alcuni casi, come in My Lady Jane, le persone potrebbero rimanere un po’ deluse dalla verità. My Lady Jane è una narrazione fittizia, in un universo alternativo, delle prove e delle tribolazioni di Lady Jane Grey.

La pronipote di Enrico VII, che vinse la Guerra delle Rose per rivendicare il trono d’Inghilterra, e pronipote di Enrico VIII, e soprattutto regina d’Inghilterra per poco più di una settimana. La Regina dei nove giorni è una di quelle tragedie storiche poco conosciute che non vengono annoverate nell’elenco dei monarchi inglesi che gli scolari britannici devono ricordare. Inutile dire che la versione libera e armata di pugnale che vedremo in My Lady Jane è molto lontana da quella che è stata nella storia, ma nonostante la sua brevità, c’è una storia affascinante su quei nove giorni e oltre.

Chi era la vera Lady Jane Grey?

Emily Bader My Lady Jane
Foto di Jonathan Prime/Prime Video – © Jonathan Prime

Legata direttamente alla famiglia reale, Lady Jane Grey visse una vita di immensi privilegi. Come per molti personaggi storici, la sua data di nascita esatta è stata contestata da molti storici, ma l’anno di nascita è generalmente accettato come 1537.

Secondo Lady Jane Grey: A Tudor Mystery di Eric Ives, la ragazza fu cresciuta con l’amore per l’apprendimento, imparando diverse lingue e venendo istruita in materie come la filosofia classica. Visse la vita di molte ragazze nobili, con tutti i fronzoli e il tempo libero che una ragazza può chiedere, muovendosi nella vita di corte nella speranza di sposarsi bene.

My Lady Jane storia vera

Essendo imparentata con il re, l’idea della successione non la preoccupava. Dopo tutto, c’era già un figlio ed erede pronto a prendere la corona, Edoardo VI, e poi c’era la questione delle sue due sorellastre, Maria ed Elisabetta, le cui pretese al trono erano state ripristinate con il Terzo Atto di Successione del 1544. Per Jane, quindi, tutto filò liscio come l’olio. Sposò Lord Guildford Dudley nel 1533 e tutto ciò che dovevano fare era sedersi e guardare il loro primo cugino Edoardo guidare l’Inghilterra verso il futuro.

Il destino e l’ironia avevano altri piani. Dopo i molteplici matrimoni e i tentativi di Enrico di creare un erede maschio, Edoardo VI morì all’età di 15 anni dopo un regno disastroso ed estremamente breve come re. Sul letto di morte, ridisegnò le regole di successione, non volendo che il regno protestante dei Tudor finisse con la sorellastra cattolica. Nelle sue “disposizioni per la successione”, fece passare sia Elisabetta che Maria e, senza eredi maschi protestanti a cui dare la corona, Lady Jane Grey divenne regina d’Inghilterra il 10 luglio 1553.

Il regno, la morte e l’aldilà di Lady Jane Grey

My Lady Jane
Foto di Jonathan Prime/Prime Video – © Jonathan Prime

La Grey aveva sedici anni quando le capitò questa opportunità e, nonostante l’aspettativa di vita fosse di soli 42 anni, non era qualcosa a cui Jane si era preparata per tutta la vita. Chi invece si stava preparando alla monarchia era Maria Tudor, che fu piuttosto infelice nell’apprendere che la posizione che le spettava era stata strappata da sotto i suoi piedi. Mentre Jane attendeva con ansia l’incoronazione, Maria iniziava ad accumulare un esercito di seguaci.

Secondo gli storici Wilbur Kitchener Jordan e Geoffrey Elton, i seguaci di Maria erano un misto di coloro che volevano schiacciare il protestantesimo con una regina cattolica romana e di coloro che credevano sinceramente che Maria fosse l’erede legittimo rispetto a Jane, indipendentemente dalle differenze religiose. Dopo tutto, era la prima figlia di Enrico da Caterina d’Aragona, aveva il voto del popolo e l’appoggio piuttosto improvviso del Consiglio privato d’Inghilterra.

Emily Bader e Edward Bluemel in My Lady Jane
Foto di Jonathan Prime/Prime Video – © Jonathan Prime

Ci vollero solo nove giorni, mentre Grey aspettava ansiosamente nella Torre di Londra, perché Maria la deponesse il 19 luglio 1553. In un attimo, prima che si potessero definire i dettagli della sua improvvisa ascesa, il regno della regina Jane era finito. Nonostante la sanguinosa eredità che avrebbe lasciato, Maria era riluttante a giustiziare la prima cugina e suo marito.

Dopo tutto, i due si erano messi sulla sua strada senza alcuna colpa, salendo al trono per un caso fortuito grazie alle macchinazioni di John Dudley, duca di Northumberland. Per questo motivo, dopo l’incidente, furono effettivamente agli arresti domiciliari per diversi mesi. Tuttavia, sebbene Jane non avesse fatto nulla di male, poiché la ribellione di Wyatt era iniziata in risposta al suo governo, Maria vide la sua presenza come una minaccia eccessiva. Lei e il marito furono decapitati il 12 febbraio 1554. Jane Grey aveva 17 anni.

My Lady Jane
Foto di Jonathan Prime/Prime Video – © Jonathan Prime

La sua vita è stata breve, ma la vita e la morte di Lady Jane Grey sono state oggetto di molte rappresentazioni artistiche, come quella dipinta da Paul Delaroche nel 1833. Questa giovane donna viene quasi delicatamente condotta al patibolo mentre la sua ancella sviene sullo sfondo. Mark Twain la utilizzò anche come personaggio secondario ne Il principe e il povero, e la sua tragica storia è stata portata sullo schermo molte volte. È stata interpretata da Helena Bonham Carter nel film Lady Jane del 1986 e da Bella Ramsey nella breve serie Becoming Elizabeth del 2022 .L’eredità di Lady Jane Grey è stata contestata per secoli.

Fu una martire protestante? Un’usurpatrice che tramava? L’idea contemporanea di lei è stata ordinatamente inserita nel club delle giovani e tragiche monarche, portate via da questo mondo senza alcuna colpa. Spogliate di gran parte della loro capacità di agire a causa del loro sesso, vengono portate con sé per il viaggio, impotenti a fermare le azioni di uomini potenti che hanno condannato così tanti. Sebbene alcuni esempi di quest’idea culturale siano difficili da comprendere, l’epoca dei Tudor è piena di figure femminili tragiche per le quali oggi si prova profonda simpatia. Lady Jane Grey è innegabilmente una di queste.

Redazione
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