The Great – Stagione 3, spiegazione del finale: cosa succede a Catherine e Peter?

-

The Great prende spunto dalla figura storica realmente esistita di Caterina la Grande e racconta una versione unica e a tratti veritiera della storia. L’originale Hulu adotta un approccio satirico nei confronti dei personaggi, concentrandosi su una Caterina giovane e ingenua (Elle Fanning) che arriva in Russia e inizia rapidamente a tramare per prendere il potere. The Great include numerosi drammi di corte e intrighi politici nelle sue prime due stagioni, e la terza stagione, appena uscita, continua questa tradizione. Senza una quarta stagione confermata, questa potrebbe essere la fine della serie, anche se ci sarebbero molte altre storie da raccontare se lo show venisse rinnovato.

La terza stagione offre colpi di scena ancora più oscuri, sanguinosi e strani rispetto alle precedenti. Con tutti i personaggi che cercano di manipolarsi e superarsi a vicenda, la stagione si complica, ma si conclude con un cambiamento nell’imperatrice e una nuova Russia che sicuramente seguirà. La terza stagione include la morte di diversi personaggi centrali che avranno un impatto sul resto della serie, se questa continuerà. Ci sono anche alcune minacce in sospeso che potrebbero causare problemi a Catherine in futuro. Tuttavia, la stagione mostra quanto Catherine sia cresciuta durante il suo soggiorno in Russia, lasciandola in una buona posizione, considerando ciò che ha passato.

La terza stagione di The Great uccide diversi personaggi importanti

Le numerose morti della terza stagione hanno causato uno shock. Con la fine di diversi personaggi memorabili, la stagione dà un senso di definitività a molte storie. Tuttavia, non tutte sono state concluse del tutto. La prima morte importante nella terza stagione è quella di Orlo (Sacha Dhawan) nella premiere della terza stagione, ma anche alla fine nessuno sa cosa gli sia realmente successo. Essendo stata Catherine a premere il grilletto, a sua insaputa, se qualcuno scoprisse la verità, ciò potrebbe causare problemi alla leader.

Un’altra morte importante che influisce sulla fine della stagione è quella di Peter (Nicholas Hoult). Sebbene ciò avvenga a metà della terza stagione piuttosto che alla fine, influenza ciò che accade dopo. Il controverso matrimonio tra Catherine e Peter lascia spesso incombere la minaccia di un assassinio, ma alla fine sembrano essere in una buona posizione. Tuttavia, nessuno è al sicuro. Peter cade nel ghiaccio e annega mentre sta andando a riconquistare segretamente la Svezia per Hugo (Freddie Fox). Catherine, che lo ha seguito, assiste alla scena e la perdita dell’uomo che ama la manda in crisi, portando agli eventi degli ultimi episodi. Senza suo marito e principale rivale al trono, la vita di Catherine cambierà senza dubbio, ma non è ancora del tutto chiaro in che modo.

La morte più ambigua è quella di Archie (Adam Godley). Il prete è sempre stato un elemento instabile, il cui sostegno non è garantito. Durante tutta la stagione, Archie lotta con i suoi desideri sessuali, che non sono consentiti a causa della sua posizione di patriarca. Ma oltre a questo, trascorre la stagione lavorando contro Catherine, orchestrando la minaccia del sosia di Peter, Pugachev (Nicholas Hoult), in modo da poter risolvere il problema e guadagnarsi il favore di Catherine. Tuttavia, Marial (Phoebe Fox) scopre la verità e la rivela a Catherine. Nella sua rabbia e nella sua nuova spietatezza, Catherine ordina che Archie venga sepolto vivo per il suo coinvolgimento nella rivolta. Archie e Marial hanno un rapporto stretto, ma spesso non sono d’accordo. Tuttavia, lei trova e dissotterra Archie appena in tempo per impedirne la morte. Anche se respira ancora, non sarà il benvenuto a corte.

Catherine affronta alcune minacce importanti nella terza stagione

Con Caterina che cerca di rifondare la Russia e la lotta contro la rivolta di Pugachev, la terza stagione lascia i personaggi in una situazione piuttosto precaria. Gran parte del paese è insoddisfatta del governo di Caterina. Il sosia di Pietro ne approfitta, incitando la classe inferiore a combattere contro Caterina fingendo di essere l’imperatore deposto. Sebbene inizialmente sia un piano di Archie, Pugachev va oltre uccidendo attivamente delle persone. Nel finale della terza stagione, gli amici di Pietro, Arkady (Bayo Gbadamos) e Tatyana (Florence Keith-Roach), si uniscono a Pugachev, pensando che possa essere Pietro. Tuttavia, rimangono con lui anche quando scoprono la verità, dando credito alla falsa identità. Pugachev viene però catturato e infine ucciso da Maxim (Henry Meredith), il giovane e ambizioso marito di Marial. Arkady, tuttavia, intende continuare la rivolta, sapendo che sarebbe più pericoloso tornare a corte e affrontare Caterina. Alla fine, Caterina invia l’esercito per porre fine alla minaccia, attaccando la crescente opposizione con i cannoni, nonostante abbia evitato la guerra a tutti i costi. Sebbene sia possibile che una dimostrazione di forza li induca a ritirarsi, ciò potrebbe portare a un conflitto continuo, che influenzerebbe il futuro della serie.

La rivolta non è l’unica minaccia al regno di Catherine. Il re Hugo e la regina Agnes (Grace Molony) di Svezia hanno cercato rifugio dalla ribellione nel loro paese natale durante la seconda stagione e da allora sono rimasti nel castello. Tramano per ottenere il sostegno della Russia nella riconquista della Svezia e quasi convincono Peter a farlo senza l’approvazione di Catherine, ma dopo la morte di Peter, Catherine pone fine all’impresa. Tuttavia, nel finale, rivelano un nuovo piano: Hugo suggerisce una partnership con Georgina (Charity Wakefield), che ha dimostrato di essere lei stessa una maestra nella manipolazione. La loro speranza è che lei sposi il piccolo Paul e ottenga il diritto al trono, con la convinzione che lei aiuterà la loro causa. Georgina apprezza il piano, ma agisce in modo indipendente da Hugo e Agnes, facendolo proprio. Trova Paul, ma dopo che Archie ha ordinato il giovane principe, lui viene chiamato altrove, quindi il matrimonio non avviene. Questo lascia il piano in un limbo, soprattutto perché Archie non potrà tornare. Tuttavia, Georgina non è il tipo di persona che si arrende. Se ha messo gli occhi sul trono, ciò potrebbe avere conseguenze disastrose per la prossima stagione.

Il ballo finale di Catherine

È chiaro che, dopo la morte di Peter, Catherine sta attraversando un periodo difficile. Avendo perso la fiducia nel destino, dubita di ogni sua azione, e i suoi consiglieri egoisti non fanno che peggiorare le cose. Decide di mettere alla prova il suo destino giocando alla roulette russa, puntandosi una pistola alla testa senza sapere se è carica. Durante uno di questi giochi, un nemico irrompe dalla porta, pronto a ucciderla. Lei punta l’arma contro di lui e spara con la pistola carica. La coincidenza le fa avere un’illuminazione, che riporta Catherine in sé. Elizabeth (Belinda Bromilow) si prepara a prendere il potere perché dubita di Catherine, ma fa marcia indietro quando la giovane donna mostra una nuova sicurezza e fa ciò che deve essere fatto. Caterina prende il controllo, manipolando la situazione per consolidare il suo dominio. Sapendo dell’arrivo di una cometa, ordina ad Archie di dire alla gente di cercare un segno dal cielo, in modo che lo vedano e credano che lei sia la legittima sovrana. Caterina ordina anche di diffondere voci per confondere le acque sulla morte di Pietro, poiché è difficile incolparla se non c’è una più ampia consapevolezza di ciò che è accaduto. Mostra anche spietatezza nel rimuovere Archie dopo i suoi complotti contro di lei. Queste azioni sono quelle di una sovrana forte, non della ragazza ingenua della prima stagione.

I momenti finali della stagione mostrano Catherine che osserva la cometa da sola. Indossa un nuovo taglio di capelli audace e ammette che sono state le sue azioni a portarla al trono, non il destino. Si lancia in una danza estatica, con “You Shook Me All Night Long” degli AC/DC in sottofondo. La scena è in dissonanza con il resto della serie, ma mostra quanto Catherine sia cresciuta da quando è arrivata in Russia. Non è una conclusione definitiva per la serie, ma la prepara a diventare una sovrana spietata ma competente, se la serie dovesse continuare. Questa crescita del personaggio è una sorta di finale.

Certamente, c’è dell’altro nella storia, soprattutto considerando quanto tempo Caterina la Grande è rimasta sul trono. Sebbene la serie non si limiti alla realtà in alcun modo, segue idee vaghe. Il finale della terza stagione dà alla serie una nuova traiettoria e, sebbene una quarta stagione non sia confermata, ci sono elementi lasciati in sospeso nel caso in cui si presentasse l’occasione. Se questa è la fine, Catherine ottiene una conclusione soddisfacente, sviluppando fiducia in se stessa e un nuovo stile di leadership che sembra essere efficace nel preservare il suo dominio sulla Russia.

Redazione
Redazione
La redazione di Cinefilos.it è formata da un gruppo variegato di appassionati di cinema. Tra studenti, critici, giornalisti e aspiranti scrittori, il nostro gruppo cresce ogni giorno, per offrire ai lettori novità, curiosità e informazione sul mondo della settima arte.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -