The Handmaid’s Tale Stagione 5, la spiegazione del finale: dove eravamo rimasti?

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In attesa della sesta e ultima stagione di The Handmaid’s Tale, ripercorriamo insieme il finale del quinto ciclo di serie che si è concluso nel 2022. La quinta stagione di The Handmaid’s Tale ha mostrato come tutte le principali storyline siano giunte a una svolta inevitabile. Nonostante la stagione sia iniziata con June apparentemente al sicuro in Canada, si è capito presto che il suo obiettivo era vendicarsi di Gilead e ritrovare Hannah, la figlia avuta con Luke. Tuttavia, anche in Canada la minaccia di Gilead non è mai stata lontana e June ha capito che né lei né la piccola Nichole erano al sicuro, rendendo inevitabile la fuga da Toronto.

June e Serena: un nuovo inizio?

Nel finale, June si è ritrovata su un treno diretto a ovest, lo stesso su cui è salita anche Serena. La loro sorprendente riunione ha segnato una svolta nel loro rapporto. In passato nemiche giurate, hanno iniziato a mostrare segni di comprensione reciproca, culminati in una conversazione significativa nel settimo episodio. L’incontro finale ha suggerito l’inizio di una possibile alleanza, anche se non è chiaro se combatteranno insieme contro Gilead.

Il destino di Luke

Luke si è messo in pericolo per salvare June durante un attentato organizzato da un cittadino canadese ostile ai rifugiati. Sebbene sia riuscito a fermarlo, è finito in ospedale ed è diventato un sospettato. Per permettere a June e Nichole di fuggire, ha deciso di sacrificarsi, rischiando un’accusa di omicidio colposo. Considerando il crescente rifiuto dei rifugiati da parte del Canada, è probabile che Luke venga usato come esempio politico.

Nick e la sua lealtà divisa

Nick non è riuscito a lasciarsi June alle spalle, nonostante il suo matrimonio con Rose. Ha accettato di collaborare con il governo americano pur di proteggere June, ma ha compromesso la sua posizione a Gilead attaccando il Comandante Lawrence davanti agli altri Comandanti. Questo lo ha reso un traditore agli occhi di Gilead e ha perso anche il sostegno di Rose, lasciandolo in una posizione molto pericolosa.

The Handmaid's Tale Elisabeth MossJanine e il punto di rottura

Janine ha rifiutato il suo nuovo incarico presso i Lawrence e, per questo, è stata arrestata brutalmente dagli “Occhi”. Zia Lydia, che aveva sempre cercato di proteggerla, ha reagito in modo diverso dal solito, cercando di opporsi all’arresto. Questo gesto ha mostrato un cambiamento importante nel suo personaggio e potrebbe anticipare il suo passaggio alla resistenza, come raccontato in The Testaments.

Il ruolo del Canada

La quinta stagione ha mostrato un Canada sempre più influenzabile da Gilead. L’ostilità verso i rifugiati e il sostegno a personaggi legati a Gilead (come i Waterford o i Wheeler) ha reso evidente come il Paese stia cambiando. Tuttavia, con June e Nichole dirette verso le Hawaii, è probabile che Toronto abbia un ruolo minore nella prossima stagione.

Alexis Bledel The Handmaid's TaleIl significato della canzone finale

Durante l’ultima scena tra Serena e June, è partita “bury a friend” di Billie Eilish. La canzone, oscura e inquietante, si è adattata perfettamente al loro rapporto ambiguo: nemiche, complici, vittime dello stesso sistema. I versi parlano di paura e legame, e riflettono bene la complessità tra le due donne.

La stagione 5 come ritorno alle origini

Il finale ha chiuso un cerchio: la storia di June, iniziata con la sua vita prima di Gilead, sembra entrare in una nuova fase, speriamo meno tragica. Lei e Serena sono cambiate radicalmente rispetto alla prima stagione, e ora potrebbero essere pronte a guidare insieme la rivoluzione.

Cosa aspettarsi dalla sesta stagione

La sesta e ultima stagione vedrà June impegnata a distruggere Gilead una volta per tutte. Sebbene sia fuggita verso le Hawaii, gli eventi la riporteranno al centro della lotta. Naomi Putnam avrà un ruolo più centrale e Serena sembra pronta a risposarsi, ma anche a giocare una parte decisiva nella guerra.

June sarà divisa tra Luke e Nick, mentre Luke avrà finalmente un ruolo più attivo nella ribellione. Personaggi come Serena, Nick, Lydia e Lawrence mostreranno i segni di un cambiamento interiore, mentre la guerra contro il regime si avvicina.

The Handmaid's Tale 6
© HULU
Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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