Becoming Elizabeth: recensione della serie Starzplay

Dal 12 giugno su Starzplay con appuntamento settimanale.

Becoming Elizabeth recensione serie tv

Se c’è una storia che non perde mai il suo fascino, che per quanto venga raccontata trova sempre il modo di arrivare a una fascia di pubblico di versa, parlando ogni volta al suo tempo è quella dei reali inglesi, in particolare quella della famiglia Tudor e dell’ascesa al trono di Elisabetta I, figura storica importantissima, moderna oltre ogni dire, un unicum nella Storia dell’umanità. Ed è proprio di questo che parla Becoming Elizabeth, serie drammatica in costume disponibile dal 12 giugno su STARZPLAY (con appuntamento settimanale) e ideata dalla drammaturga Anya Reiss (Spur of the Moment). 

 

Becoming Elizabeth, la storia

La storia, almeno dalle prime puntate viste in anteprima, racconta della giovinezza di Elisabetta Tudor, dei tumultuosi anni che hanno portato alla sua ascesa al trono e delle teste che sono dovute cadere e dei pretendenti al trono che sono dovuti morire prima che la Regina Vergine si sedesse sul trono d’Inghilterra. Ma facciamo un passo indietro: Enrico VIII è appena morto, gli sopravvive la sesta moglie, Catherine Parr che immediatamente dopo la morte del marito, sposa la sua vecchia fiamma Thomas Seymour. Questa unione viene vista di cattivo occhio dalla Corona, che nel frattempo è passata a Edoardo VI, il figlio che Enrico ebbe con la Regina Jane Seymour, sua terza moglie. Al suo fianco si schiera Maria, la maggiore dei figli in vita di Enrico, l’unica cattolica e l’unica figlia che il re ebbe con Caterina d’Aragona. La Regina Vedova e il suo nuovo marito però prendono sotto la propria ala l’adolescente Elisabetta, che con la loro guida, in particolare con quella infida e con secondi fini molto chiari di Thomas, comincia la sua scalata al trono, intenzionata a sedersi al posto di suo padre.

Gli intrighi dei Tudor

La vicenda storica che racconta Becoming Elizabeth è già di per sé una soap opera e la serializzazione e la drammatizzazione non fanno altro che accentuarne i punti di forza, calcando la mano sugli aspetti licenziosi e torbidi della corte inglese, come aveva già fatto la serie The Tudors, e dispiegando tutta la sequela di nomi, titoli, parentele e alleanze che la situazione richiedeva.

Il risultato è una serie ricchissima, dal punto di vista scenografico, dei costumi e degli interpreti, ma anche degli avvenimenti. Becoming Elizabeth racconta una storia densa in cui ogni trama, anche se non direttamente collegata alla sua protagonista, diventa interessante perché aggiunge non solo un avvenimento al quadro, ma anche un punto di vista e una rilettura della Storia. 

Becoming Elizabeth è un racconto femminista

Becoming Elizabeth è un racconto che si riveste di femminismo attraverso gli occhi infuocati di Alicia von Rittberg, a cui viene affidato il compito di portare a schermo la giovane Elisabetta. Siamo molto lontani dal ritratto tempestoso e deciso che Cate Blanchett ha fatto (in due tempi) del personaggio sul grande schermo. 

Questa Elisabetta cerca un appoggio e una guida ma sente anche dentro di sé il fuoco dei Bolena, la voglia di riscatto, la convinzione cristallina che il posto più in alto spetta a lei. Si tratta del coming of age di una delle persone (non solo di una delle donne) più eccezionali che la Storia dell’umanità ricordi. Reiss arricchisce di strati e complessità un personaggio già estremamente affascinante e regala agli spettatori appassionati di period drama una nuova avventura da gustarsi, episodio per episodio. 

Completano il cast di Becoming Elizabeth Tom Cullen, nei panni di Thomas Seymour, Romola Garai, in quelli di Mary e Jessica Raine che invece interpreta Catherine Parr.

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Chiara Guida
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Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
becoming-elizabeth-serie-starzplayQuesta Elisabetta cerca un appoggio e una guida ma sente anche dentro di sé il fuoco dei Bolena, la voglia di riscatto, la convinzione cristallina che il posto più in alto spetta a lei. Si tratta del coming of age di una delle persone (non solo di una delle donne) più eccezionali che la Storia dell'umanità ricordi. Reiss arricchisce di strati e complessità un personaggio già estremamente affascinante e regala agli spettatori appassionati di period drama una nuova avventura da gustarsi, episodio per episodio.