Denti da squalo: la conferenza stampa del film con Virginia Raffaele e Claudio Santamaria

Il film sarà in sala dall'8 giugno

Denti da squalo conferenza stampa

Quella di Walter non è un’estate come le altre. Suo padre – interpretato da Claudio Santamaria – è appena morto e il giovane ragazzo di 13 anni interpretato da Tiziano Menichelli e la madre Rita, interpretata da Virginia Raffaele. Tra problemi di incomunicabilità e paure da superare, Denti da squalo si presenta come un coming of age, opera prima del regista Davide Gentile da una sceneggiatura di Valerio Cilio e Gianluca Leoncini. Tutti presenti oggi in conferenza stampa insiema a Edoardo Pesce, nel ruolo del Corsaro e Stefano Rosci che interpreta Carlo.

 

Un’opera prima ricca di attori già affermati nel mondo del cinema e della televisione italiana, Davide Gentile spiega come è arrivato al progetto e del suo legame lavorativo con Gabriele Mainetti: “A fine 2020 ho incontrato Gabriele Mainetti che mi ha proposto questa storia. Era un’avventura nuova per entrambi, per lui come produttore e per me come regista dell’opera prima” e su Virginia Raffaele aggiunge: “Ho vissuto nove anni in Inghilterra, non la conoscevo, non avevo in testa i suoi ruoli comici. Mi ha consigliato Gabriele [Mainetti]. Sono andato a vederla a teatro ed è stato lì che ho colto le sue mille sfumature e mi è sembrata adatta al personaggio“.

Il casting

A fare eco alle parole del regista quelle dell’attrice e imitatrice: “Gabriele [Mainetti] dice che ha visto il mio lato drammatico in Lol. È stato un ruolo molto reale in cui mi sono messa in gioco, mostrando le parti buie”. Un altro attore scelto da Mainetti è stato Claudio Santamaria, non presente in conferenza stampa, ma che tramite le parole del regista scopriamo essere il primo attore che è stato scelto all’interno del cast. Nota a margine anche per Edoardo Pesce: “Sono come Jessica Rabbit, quando c’è da fare un cattivo vengo subito interpellato“, scherza l’attore che con Cilio ha lavorato per Christian.

Per questo riguarda i personaggi più piccoli cioè Tiziano e Stefano entrambi hanno superato i provini in modo diverso. Il primo a essere scelto per Denti da squalo è stato Stafano Rosci per il ruolo di Carlo, racconta Gentile: “Abbaimo fatto 600 casting per Carlo, appena Stafano è entrato a fare il suo provino l’ho visto con chiarezza che sarebbe stato lui”. Rosci risponde: “È stato il momento più bello della mia vita”. Invece, il casting per Tiziano Menichelli è avvenuto in modo diverso. È stato lo stesso regista a trovarlo durante una festa per bambini. L’ha visto, ha parlato con i genitori: “Gli ho chiesto l’età, perché il nostro Walter ha 13 anni ma ne dimostra di meno. Quando mi hanno detto che il figlio aveva quasi 13 anni mi sono convinto”.

Da Francesco Totti a Italo Calvino: i riferimenti di Denti da squalo

Gli sceneggiatori sono stati più volte interpellati sulla trama di Denti da squalo che pone al centro di una calda estate sul litorale romano, una coppia di giovani ragazzi che, con i loro problemi, cercano compagnia l’uno con l’altro. “Una favola di mare” o “una favola moderna” come viene descritta spesso in conferenza che ha tantissimi riferimenti letterari e non che Gianluca Leoncini e Valerio Cilio racchiudono in una maxi categoria “da Francesco Totti e Italo Calvino“. In verità però sbottanandosi un po’ Cilio aggiunge: “La prima idea mi venne vedendo la foto di un ragazzino a Mogadiscio che portava sulle spalle uno squaletto morto. Lì ho avuto uno dei pochi lampi di genio della mia vita e ne ho parlato a Gianluca. Da quel momento è nata non solo un’amicizia ma anche un rapporto lavorativo”.

C’è però un personaggio secondario abbastanza ingombrante ed è protagonista anche nel titolo: lo squalo. Il predatore del mare per eccellenza che viene messo in gabbia, in una piscina. Il regista parla dell’incertezza iniziale di prendere uno squalo erbivoro: “Abbiamo cercato davvero tanto uno squalo erbivoro ma ci siamo posti allo stesso modo un problema di sicurezza. Non ci siamo fidati perché Tiziano avrebbe dovuto fare delle scene in piscina”. E continua: “Una creatura acquatica non era mai fatta a questo livello in Italia, è stato un esperimento per tutti“.

La colonna sonora di Denti da Squalo porta la firma di Michele Braga e Gabriele Mainetti (edita da Edizioni Curci) ed èdisponibile in digitale dal 9 giugno.

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