L’horror è un genere ideale attraverso il quale raccontare di traumi, segreti o altri orrori presenti all’interno del nucleo famigliare. Film come Lights Out, Hereditary, La madre o il più recente The Boogeyman sono solo alcuni esempi a riguardo. A questi, nel 2023, si è aggiunto Cobweb, opera d’esordio di Samuel Bodin e scritto da Chris Thomas Devlin la cui sceneggiatura per questo film era stata inserita nel 2018 nella Black List dei migliori scritti per il cinema ancora non prodotti.
Questo film, in particolare, parte dal classico elemento del fratello o sorella di cui si ignorava l’esistenza e che, dopo un periodo di confinamento, tornano a manifestarsi in modi sempre più inquietanti. Cobweb ha dunque ripreso tale espediente narrativo per riproporlo però arricchito di alcuni interessanti elementi, dall’ambiguità dei genitori del protagonista alla natura della misteriosa creatura che lo perseguita.
Proprio riguardo l’identità e le capacità di quest’ultima il film sceglie volutamente di non rispondere ad alcune domande, rimaste così in sospeso in un finale che si presta alle singole interpretazioni. In questo articolo, approfondiamo dunque il significato della conclusione di Cobweb. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Cobweb
Protagonista del film è Peter, un bambino di otto anni tormentato da un misterioso e costante picchiettio proveniente dall’interno della parete della sua camera da letto. I suoi genitori Mark e Carol insistono, in maniera un po’ inquietante, nel dire che tutto è frutto della sua immaginazione. Peter, però, inizia a sospettare che la madre e il padre gli nascondano un terribile segreto, che ora intende scoprire.
Ad interpretare il protagonista, Peter, vi è Woody Norman, giovane attore visto anche in C’mon C’mon e Demeter – Il risveglio di Dracula. Accanto a lui, nel ruolo dei genitori Mark e Carol vi sono invece Antony Starr – celebre per il ruolo di Patriota in The Boys – e Lizzy Caplan – nota Mean Girls e Cloverfield. L’attrice Cleopatra Coleman interpreta Miss Devine, l’insegnante di Peter, mentre Aleksandra Dragova e Debra Wilson sono rispettivamente il corpo e la voce di Sarah.
La spiegazione del finale del film
Il segreto che Peter porterà alla luce è quello di una sorella, Sarah, tenuta prigioniera dietro le mura della casa. La ragazza, tuttavia, ha una natura profondamente mostruosa: si muove sul pavimento e sulle pareti come un ragno e ha una forza e un’agilità sovrumane, oltre a denti e artigli affilati come rasoi e occhi luminosi. Sarah dice esplicitamente a Peter di essere “nata così”, ma quando il suo volto viene rivelato è molto più mostruoso dell’essere una semplice deformità.
Mentre il comportamento, la velocità, l’agilità, la flessibilità e l’aspetto di Sarah sono sufficienti a far pensare che si tratti di un mostro soprannaturale, la storia di Cobweb non fornisce alcuna spiegazione su cosa sia, se non un essere umano contorto e maltrattato. Sarah dice che le sue capacità sono dovute al fatto che “ha imparato ad arrampicarsi e a mordere” durante la prigionia, quindi la spiegazione migliore è che sia nata con una deformità e che anni di addestramento abbiano contribuito alle sue altre caratteristiche e capacità.
Parlando con Peter, Sarah riesce a far sembrare i suoi genitori come i veri cattivi, convincendolo ad ucciderli con del veleno per topi. Peter libera poi Sarah, che può dunque a questo punto dimostrare di essere la vera antagonista di questo racconto. Ma anche se è vero che Sarah è nata come un mostro malvagio (e non è diventata così a causa degli abusi di Mark e Carol), tenerla rinchiusa e nascosta ha dato vita ad un ambiente non sicuro, di cui i due genitori sono i responsabili.
Nel finale, duunque, l’insegnante di Peter, Miss Devine, arriva in tempo per salvarlo da Sarah e rinchiudere quest’ultima nel pozzo della cantina. Sarah dice però a Peter che lo perseguiterà per il resto della sua vita. Un flash forward mostra Peter in una nuova casa, dove però continua a sentire e vedere la sorella nel buio. L’ultima inquadratura la mostra che si alza alle spalle di Peter e gli dice “Siamo una famiglia, Peter. Sarò sempre con te“.
Data l’immaginazione e gli incubi di Peter nel corso di tutto il film, questa scena dovrebbe essere vista come una rappresentazione del trauma che Peter si porterà dietro per il resto della sua vita, e non come una conferma letterale che Sarah è effettivamente dietro di lui. Tuttavia, Cobweb rimane ambiguo a riguardo, avendo in precedenza fornito gli elementi per pensare che Sarah possa essere stata capace di sfuggire nuovamente e rintracciare il fratello.
Il trailer di Cobweb e dove vedere il film in streaming e in TV
Sfortunatamente Cobweb non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 19 giugno alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.