Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto: tutte le curiosità sul film

Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto
Foto di Claudio Iannone

Dato il grande successo di Come un gatto in tangenziale, che nel 2017 ha incassato oltre 10 milioni di euro al botteghino, nel 2021 è arrivato al cinema il suo seguito, dal titolo Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto (qui la recensione), anch’esso diretto da Riccardo Milani e con protagonisti Paola Cortellesi e Antonio Albanese, la cui sintonia come coppia cinematografica ha determinato buona parte del successo del primo film. Con questo sequel si ripropongono ora le caratteristiche del primo, calate però in nuove dinamiche, nuovi imprevisti e nuove occasioni per generare risate.

 

Anche in questo caso, ad ogni modo, non manca lo scontro tra personalità provenienti da contesti completamente diversi, ponendo così a confronto la periferia con le zone più “altolocate” della città. Una dinamica ispirata ad alcuni fatti realmente accaduti, come dichiarato dallo stesso regista. Milani ha infatti raccontato essersi trovato personalmente in una situazione simile a quella vissuta dal protagonista, senza ovviamente gli eccessi a cui questi va incontro. Da questa situazione egli ha così costruito un primo film ricco di sentimento, che supera le diversità per raccontare una storia in grado di emozionare e far riflettere su alcune problematiche sociali.

Con questo sequel porta dunque avanti quelle dinamiche e anche in questo caso il successo non ha tardato ad arrivare. Dopo aver visto il primo, dunque, non ci si può perdere questo secondo capitolo, tra risate e spunti di riflessione. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto

Protagonisti di questo sequel sono ancora l’intellettuale radical chic Giovanni, che vive nel centro storico di Roma, e l’ex cassiera tatuata Monica, residente invece in periferia. Le vicende si svolgono tre anni dopo la fine della loro storia d’amore che, come i due avevano previsto, ha avuto vita breve, durata proprio come un gatto in tangenziale. Monica è però poi finita in carcere, a causa delle gemelle, le quali avevano nascosto nei fusti dell’olio del locale diverse cose rubate. Per avere una speranza di uscire il prima possibile non può allora che rivolgersi a Giovanni.

Quest’ultimo la tirerà fuori di prigione, ma ad una ben precisa condizione. Monica dovrà infatti svolgere servizi sociali presso la comunità cattolica di San Basilio, dove incontrerà Don Davide, un sacerdote molto affascinante che avrà una certa influenza su di lei. Ancora una volta, le vite di Monica e Giovanni, quindi, si scontreranno di nuovo, alla luce anche della presenza della nuova fiamma di Giovanna, Camilla. Quando poi viene organizzato un pranzo a Coccia di Morto con tutta la famiglia, compresi Sergio, Luce e ovviamente i figli di ragazzi di Giovanni e Monica, avviene l’impensabile.

Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto Luca Argentero
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Il cast di Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto

Ad interpretare Monica, come già anticipato, vi è di nuovo Paola Cortellesi, la quale anche in questo caso si è sottoposta ad una radicale trasformazione per interpretare tale personaggio. Grazie ad un trucco massiccio sfoggia infatti i diversi tatuaggi finti di Monica, ma anche la particolare capigliatura, oltre ad una serie di piercing e accessori simili. Accanto a lei, nel ruolo del figlio Alessio, vi è il giovane Simone De Bianchi. Le sorelle Pamela e Sue Ellen sono interpretate da Valentina Giudicessa e Alessandra Giudicessa. L’attore Claudio Amendola è invece nuovamente presente nei panni di Sergio, ex marito di Monica.

Antonio Albanese riprende invece il ruolo dell’intellettuale Giovanni, un ruolo preparato – come da lui dichiarato – basandosi esclusivamente su quanto presente in sceneggiatura ma accentuando qualità come la precisione, la pignoleria e il disgusto per ciò che esce dalla sua sfera di interesse. Nei panni della figlia Agnese vi è invece la giovane Alice Maselli. L’attrice Sonia Bergamasco, invece, riprende invece i panni di Luce, ex moglie di Giovanni. Fanno il loro ingresso invece Sarah Felberbaum nei panni di Camilla e Luca Argentero in quelli dell’affascinante Don Davide.

Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto Antonio Albanese Paola Cortellesi

 

La spiaggia Coccia di Morto esiste davvero

La spiaggia citata nel film e parte del titolo di questo sequel esiste davvero, si trova a 35 chilometri da Roma ed è raggiungibile in meno di un’ora dalla città percorrendo la via Cristoforo Colombo, passanda per Via Portuense e imboccando la A91 fino a Viale della Pesca, 120 a Fiumicino. Questo tratto di litorale laziale si trova all’interno della Riserva naturale statale Litorale Romano, un’area protetta che include al suo interno un ampio territorio di interesse storico-naturalistico tra i comuni di Roma e Fiumicino. Con i suoi oltre 16mila ettari, è inoltre la più grande area protetta affacciata sul Mediterraneo.

All’interno di tale Riserva si trovano siti naturalistici di grande interesse, come le Dune di Palidoro e quelle di Capocotta, le Oasi di Macchiagrande e Castel di Guido e le pinete di Castel Fusano. Coccia di Morto è infatti anche una pineta che sorge sempre nell’area naturalistica, che arriva fino alla spiaggia.Naturalmente in molti si chiedono il perché di tale nome, Coccia di Morto, il quale risalirebbe a degli effettivi ritrovamenti sul litorale di antiche ossa e teschi. Questi sarebbero databili intorno al Settecento, durante la bonifica della zona, portati lì forse dalle foci del Tevere.

Nonostante la presenza della Riserva Naturale, Coccia di Morto è però anche tristemente nota come “spiaggia più sporca d’Italia”, un titolo assegnatole nel 2016 dal dossier di Legambiente “Beach Litter”, in cui si spiegava che questo tratto di litorale del Comune di Fiumicino era più di altri invaso dai rifiuti. Immondizia portata, per lo più, dalla foce del fiume Tevere che dista appunto pochi chilometri dalla spiaggia. Sulla riviera sono stati trovati rifiuti per lo più di materiale plastico, circa l’83% di quelli ritrovati nel resto d’Italia. Con le riprese del film svoltesi lì, in molti sono però fiduciosi che si rinnovi l’interesse a tenere pulito tale spiaggia.

Il trailer di Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 10 ottobre alle ore 21:20 su Canale 5.

Fonte: IMDb

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