Il Lotto e la Smorfia nel mondo del cinema

Totò, Peppino e la smorfia

Chiunque abbia mai giocato al Lotto o ne abbia comunque sentito parlare, sa certamente del tradizionale legame fra smorfia e Lotto nella storia. Vista la grandissima popolarità sia della Smorfia che del Gioco del Lotto, non c’è certo da stupirsi se anche il mondo del cinema li ha spesso messi in primo piano, come del resto ha messo in primo piano altre tipologie di giochi basati sulla fortuna.Ma prima di scoprire qualche curiosità cinematografica, ricordiamo brevemente cosa sono il Lotto e la Smorfia il perché del loro legame.

 

Non c’è bisogno di dilungarsi in grandi spiegazioni sul Lotto; trattandosi infatti di un gioco italiano popolarissimo, sono ben pochi quelli che non lo conoscono, perlomeno a grandi linee. Essenzialmente è un gioco numerico basato sull’estrazione di cinque numeri, compresi tra 1 e 90, su un certo numero di ruote (11 per la precisione). Il giocatore compila una schedina (cartacea o digitale) scegliendo tra un minimo di 1 e un massimo di 10 numeri. Oltre a questi il giocatore deve scegliere le cosiddette “sorti” (tipologie e modalità di gioco). Il premio, in caso di vincita, dipende ovviamente dai numeri scelti e dalle modalità di gioco selezionate.

La Smorfia è invece una tradizione popolare di antichissime origini; oggi si distingue fra Smorfia napoletana e Smorfia moderna; la prima è quella che ha le sue radici nelle tradizioni campane; di fatto è un libro dei sogni molto dettagliato utilizzato dai giocatori per ricavare dai sogni i corrispondenti numeri da puntare al Lotto; sul libro dei sogni determinati vocaboli, eventi, persone od oggetti che vengono trasformati in numeri attraverso una particolare codifica.

La Smorfia moderna, invece, raccoglie tutte le altre Smorfie presenti in Italia, decisamente meno famose di quella napoletana e meno legate alla tradizione.

Gioco del Lotto, Smorfia e cinema

Il Gioco del Lotto e la Smorfia sono spesso stati ricordati dal mondo del cinema; alcuni celebri omaggi sono per esempio arrivati da due grandissimi attori napoletani: Totò e Peppino de Filippo che hanno girato insieme molti film; Totò, Peppino e la smorfia sono per esempio protagonisti nel celebre film Totò e Peppino divisi a Berlino (1961) e, ancora prima, nel film Totò e i re di Roma (1951).

Un vecchio film la cui trama è incentrata sul Gioco del Lotto e sulla Smorfia napoletana è Non ti pago! pellicola diretta dal Carlo Ludovico Bragaglia e tratta dall’omonima commedia di Eduardo De Filippo.

Gioco e cinema: un connubio frequente

Non solo il Lotto viene omaggiato al cinema; sono infatti molte le pellicole, italiane e no, che mettono i giochi numerici al centro della trama; un esempio è il film The Gambler (2014), diretto da Rupert Wyatt e interpretato dall’attore Mark Wahlberg.

Si può poi ricordare il film Gratta e Vinci, un film del 1996 diretto dal regista Ferruccio Castronuovo.

Possiamo poi segnalare il bellissimo Rain Man – L’uomo della pioggia, diretto nel 1988 da Barry Levinson e interpretato da Tom Cruise, Dustin Hoffman e la nostra Valeria Golino.

Altro film sul gioco è Asso, girato nel 1981 da Castellano e Pipolo e interpretato dal grande Adriano Celentano.

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