Joy: 10 cose che non sia sul film

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Joy è uno di quei film che cercano di raccontare fatti veramente accaduti senza restare ancora alla biografia vera e propria, servendosi di interpreti stellari. Questo film racconta la storia di colei che inventò il cosiddetto mocio, il panno per lavare il pavimento auto-strizzante, semplificando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Ecco, allora dieci cose da sapere su Joy.

 

Joy film

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1. Non è una vera biografia. La sceneggiatura originale di Annie Mumolo era basata su Joy Mangano, un’italo-americana, inventrice ed imprenditrice nota per le invenzioni come il Miracle-Mop. Quando David O.Russell è entrato nel progetto, ha aggiunto molti altri personaggi di supporto e ha intrecciato la biografia originale di Mangano con storie di altre donne che hanno cambiato la loro vita. Russell ha ammesso di non aver avuto alcuna fretta nell’incontrare l’inventrice nella vita reale, perché voleva fare il film a modo suo, parlandoci solo per telefono.

2. Per O. Russell è stato il film più ambizioso. Secondo il regista, Joy è stato anche uno dei film più difficili, per il semplice fatto che tutti si sono ammalati, Jennifer Lawrence compresa. Paradossalmente, tutto ciò ha fatto in modo di dare un tono ulteriore di vulnerabilità alla protagonista, con un film reso più formale e audace.

3. Il primo del regista con una donna protagonista. O. Russell ha sempre rappresentato sul grande schermo donne forti, eppure questo è il primo film in cui una donna è protagonista assoluta e in cui viene raccontata quasi la sua intera vita.

Joy streaming

4. Il film è disponibile in streaming digitale. Chi volesse vedere o rivedere questo, è opportuno sapere che è possibile farlo grazie alla sua presenza sulle varie piattaforme di streaming digitale legale come Rakuten Tv, Chili, Google Play, Infinity, iTunes e Tim Vision.

Joy cast

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5. Jennifer Lawrence ha indossato delle parrucche. Per la maggior parte delle riprese, l’attrice ha indossato parrucche e altri articoli per capelli. Durante la scena del taglio di capelli, la Lawrence si è accidentalmente tagliata dei suoi capelli insieme a quelli posticci.

6. È la quarta collaborazione tra Cooper e Lawrence. Questo film ha visto di nuovo insieme Bradley Cooper e Jennifer Lawrence. I due, infatti, avevano già collaborato per Il lato positivo – Silver Linings Playbook (2012), American Hustle – L’apparenza inganna (2013) e Una folle passione (2014).

7. Joan Rivers è interpretata da sua figlia. In questo film, Rivers ha il volto di sua figlia Melissa. Il regista David O. Russell ha chiesto a Melissa degli input per il dialogo scritto per sua madre, in particolare nelle scena in cui dà il feedback sull’abbigliamento di Joy.

Joy trailer

8. Un trailer pieno di aspettative. Prima di vedere il film, potrebbe essere opportuno dare un’occhiata al trailer, anche per capire se possa essere adatto ai propri gusti cinematografici.

Joy trama

9. La creazione di un impero. Joy racconta la storia di una donna e della sua turbolenta famiglia, partendo dall’adolescenza fino alla creazione di un impero. Joy dovrà affrontare numerosi ostacoli lungo la strada per poter realizzare i propri sogni, diventando imprenditrice di successo ed inventrice di prodotti per la casa atti a semplificare i lavori domestici.

Joy frasi

10. Un film dalle frasi significative. Era inevitabile che un film come Joy contenesse delle frasi davvero indimenticabili ed incisive. Ecco qualche esempio:

  • Non pensare mai che il mondo ti debba qualcosa, perché non è così! (Joy Mangano)
  • Io credo che l’ordinario incontri lo straordinario ogni singolo giorno. (Neil Walker)
  • Sei una fuga di gas, non ti vediamo, non sentiamo il tuo odore ma ci stai uccidendo in silenzio. (Rudy)
  • Quando ti nascondi sei al sicuro perché le persone non ti vedono, ma la cosa buffa del nascondersi è che sei nascosto anche a te stesso. (Joy Mangano)
  • E ti accorgi che l’unica cosa che avrai è quello che crei… (Joy Mangano)

Fonti: IMDb, Deadline,

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