Oscar 2021: i momenti memorabili della 93° edizione

È stata senza dubbio un’edizione strana, quella degli Oscar 2021, un’edizione senza orchestra, senza numero comico d’apertura, senza tanti ospiti, un evento che a ragione poteva sembrare sottotono e che invece ha dimostrato la voglia di esserci, il ritorno ad un red carpet in presenza, anche se contenuto, di nuovo persone che si guardano negli occhi, anche se a distanza, ma in presenza.

E forse è questa la magia più grande della scorsa notte, un assaggio di normalità, l’idea che la notte delle stelle di Hollywood si sia trasformata in una specie di party esclusivo con pochi e selezionati invitati che, in presenza, hanno celebrato il cinema. Ma l’eccezionalità dell’evento non lo ha risparmiato dal collezionare una serie di momenti memorabili che vi raccontiamo di seguito.

7La prima volta di una coreana a Hollywood

 

Yuh-Jung Youn, vincitrice dell’Oscar come attrice non protagonista in Minari, ha tenuto il discorso di ringraziamento forse più divertente che la storia recente del premio ricordi. Visibilmente emozionata, l’attrice ha scherzato sull’aver finalmente incontrato Brad Pitt, che ha presentato il premio, chiedendogli anche perché mai non avesse fatto visita al set del film durante le riprese. Ha poi perdonato tutti coloro che, in America, pronunciano male il suo nome, e si è detta semplicemente più fortunata di Glenn Close, perché la fortuna è l’unico motivo per cui lei poteva vincere contro l’attrice. Yuh-Jung Youn è la prima attrice coreana a vincere un Oscar.