Run: la spiegazione del finale e la vera storia dietro il film con Sarah Paulson

Run Sarah Paulson

Dal regista Aneesh Chaganty e dai produttori Natalie Qasabian e Sev Ohanian (con quest’ultimo che ha scritto la sceneggiatura insieme a Chaganty), autori del film rivelazione Searching (e, successivamente, Missing), nel 2020 è stato realizzato il thriller Run, con il quale si punta ad offrire una nuova prospettiva su una storia dal sapore Hitchcockiano, in cui si mettono in scena una paranoia crescente che culmina con uno sconvolgente colpo di scena. Si esplorano infatti in questo caso temi universali e riconoscibili della relazione di una adolescente con sua madre, nonché il caos onnipresente che si nasconde sotto la superficie della vita quotidiana.

 

“Run è una lettera d’amore all’età d’oro di Hollywood. È un thriller puro, su una madre e una figlia che scoprono alcune cose l’una dell’altra. Parte tutto da questo”, precisa Chaganty. La pellicola doveva essere distribuita nelle sale statunitensi l’8 maggio 2020, ma è stata posticipata a causa della pandemia di COVID-19 ed è stata infine distribuita sulla piattaforma Hulu dal 20 novembre 2020, dove è diventato il film più visto di sepre. In Italia il film è invece stato distribuito a livello cinematografico a partire dal 10 giugno 2021, passando tuttavia in sordina. Grazie alla sua distribuzione in streaming e al suo passaggio televisivo, è però ora possibile riscoprirlo.

Per tutti gli appassionati di thriller psicologici, dove risulta evidente che qualcosa non è come sembra, Run è allora un ottimo titolo da recuperare e sui cui temi riflettere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Si riporta poi una storia vera a cui il film fa vagamente riferimento, ma anche una spiegazione del finale Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Run

Protagonista di questa storia è Chloe, un’adolescente disabile che vive con sua madre, Diane. La donna è però così morbosamente legata a sua figlia da risultare inquietante e invadente. Ha infatti cresciuto Chloe, bloccata su una sedia a rottele, in totale isolamento, controllando ogni sua mossa, ogni suo gesto. Ora che però è cresciuta, la morbosità materna spinge la ragazza a mettere in discussione il rapporto con il genitore e a indagare in casa, alla ricerca di qualcosa che possa permetterle di comprendere più a fondo perché la madre si comporti così. Ciò che troverà, tuttavia, sarà una verità spaventosa.

Ad interpretare Diane vi è l’attrice Sarah Paulson, celebre per le sue molteplici interpretazioni nella serie antologica American Horror Story. Nel ruolo di Chloe, invece, vi è Kiera Allen, la quale usa una sedia a rotelle nella vita reale a causa di un problema di mobilità degli arti inferiori. Gli autori del film volevano infatti lanciare un’attrice disabile, affermando che Hollywood raramente sceglie attori disabili per ruoli disabili e si sono così imbattuti in lei. Il suo ruolo in questo film ha fatto di lei la seconda attrice donna su sedia a rotelle a recitare in un film di suspense, dopo Susan Peters che fece lo stesso nel 1948 in Il segno del capricorno.

Run storia vera

Quella di Run è una storia vera?

Run non è basato su una precisa vicenda realmente avvenuta, ma è vagamente ispirato ad alcune situazioni simili di cui si ha reale testimonianza. Tra questi si può citare quello di Dee Dee Blanchard e sua figlia Gypsy Rose, la cui storia è stata più fedelmente rappresentata nella serie Hulu The Act. In sintesi, sembra che la donna fosse affetta dalla Sindrome di Munchausen per procura, ovvero in cui un genitore o tutore arreca danni fisici al minore o ad altra persona incapace per farlo credere malato e attirare l’attenzione e comprensione su di sé. Quando Gypsy Rose nacque, sua madre Dee Dee le rivelò infatti di essere affetta da varie malattie, tra cui la leucemia e la distrofia muscolare.

Per anni, dunque, Gypsy ha usato una sedia a rotelle, ha assunto farmaci prescritti ed è stata sottoposta a interventi chirurgici di cui non aveva bisogno. Per via di questi presunti malanni, le due avevano anche ricevuto diverse forme di sostegno da organizzazioni benefiche. Tuttavia, dopo anni di soprusi, il 12 aprile 2015, Gipsy ha ucciso – con la complicità di Nicholas Godejohn, un uomo conosciuto online – sua madre Dee Dee. Lui è statopoi  condannato all’ergastolo, mentre Gypsy Rose si è dichiarata colpevole di omicidio di secondo grado ed è stata condanna a 10 anni. Nel 2023 viene però annunciata una diminuzione della pena che la porterà ad essere scarcerata il 28 dicembre di questo stesso anno.

Run Kiera Allen

Run: la spiegazione del finale

Alla luce di questa storia, da cui il film vagamente trae ispirazione in modo non ufficiale, si può intuire che nel film Chloe non possiede tutti i malanni di cui sua madre le riferisce. Ciò diventa chiaro una volta per tutte quando, dopo un suo tentativo di fuga, Chloe viene rinchiusa nel seminterrato della loro casa. Qui la ragazza trova una lettera di accettazione al college, una foto di lei da bambina in piedi sulle sue gambe, un certificato di morte della vera figlia di Diane, con il suo stesso nome, scomparsa dopo appena 2 ore di vita, e un articolo di giornale che parla di una bambina rapita dall’ospedale quando era ancora in fasce.

Capisce così di essere stata drogata in tutti quegli anni e che tutte le patologie che era convinta di avere sono in realtà gli effetti collaterali delle pillole che la donna le ha fatto ingerire fin da piccola. Diane, dunque, l’ha rapita e allevata appena nata, spinta dalla sua ossessione di essere madre a tutti i costi e traumatizzata dalla morte del suo neonato. Nel finale, la ragazza riesce tuttavia a liberarsi da tale situazione, facendo rinchiudere Diane in un istituto di correzione. Non manca però di attuare una propria personale vendetta, somministrando alla donna pillole di lidocaina per cani, la stessa che per anni ha dovuto prendere lei.

Il trailer di Run e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Run grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple TV, Now, Tim Vision e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 17 ottobre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb, Biography

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