Il film del 2018 The Bouncer – L’infiltrato (il cui titolo originale è Lukas) è un thriller d’azione franco-belga diretto da Julien Leclercq, noto per il suo stile sobrio e realistico in pellicole come L’assalto e La terra e il sangue. Il film, prima di tutto, segna un deciso ritorno al genere per Jean-Claude Van Damme, che si confronta qui con un personaggio tormentato e silenzioso, lontano dai ruoli ipercinetici che lo hanno reso celebre negli anni in film come Lionheart – Scommessa vincente, The Replicant e The Order. In questa pellicola, Van Damme veste i panni di Lukas, un buttafuori di Bruxelles con un passato oscuro e una figlia da proteggere, immerso in un mondo criminale dove la sopravvivenza richiede compromessi morali.
La narrazione si sviluppa dunque a partire da un’atmosfera cupa e realistica, dove l’azione è dosata con attenzione e la tensione cresce progressivamente. Lukas, dopo essere stato licenziato per un incidente sul lavoro, viene costretto dalla polizia a infiltrarsi in un’organizzazione criminale per evitare di perdere la custodia della figlia. Il film esplora quindi temi come la paternità, la redenzione e la lotta interiore tra giustizia e vendetta, offrendo una performance intensa e misurata di Van Damme, che dimostra una notevole profondità emotiva.
La trama e il cast di The Bouncer – L’infiltrato
Lukas è un ex agente di sicurezza che lavora come buttafuori in un nightclub di Bruxelles. Dopo un alterco con un cliente influente, viene licenziato e si ritrova senza mezzi per sostenere la figlia Sarah. Accetta quindi un lavoro come guardia del corpo in uno strip club gestito da Jan Dekkers, un criminale coinvolto in attività illecite. La polizia, rappresentata da Maxim Zeroual, lo costringe poi a infiltrarsi nell’organizzazione di Jan per raccogliere prove, minacciando di togliergli la custodia della figlia. Lukas si ritrova così intrappolato tra il dovere di padre e le pericolose dinamiche del mondo criminale.
Durante la sua missione, Lukas incontra Lisa Zaccherini, una donna con un passato da falsaria, che diventa una pedina fondamentale nel piano per incastrare Jan. La relazione tra lei e Lukas si sviluppa quindi in un contesto di diffidenza e necessità, mentre entrambi cercano una via d’uscita dal mondo in cui sono intrappolati. La tensione, ovviamente, crescerà man mano che Lukas si avvicina al cuore dell’organizzazione criminale, mettendo a rischio la propria vita e quella delle persone a cui tiene.
Oltre a Jean-Claude Van Damme nel ruolo di Lukas, il cast include anche Sveva Alviti nel ruolo di Lisa Zaccherini, una donna coinvolta nel mondo del crimine che diventa un’alleata riluttante di Lukas; Sami Bouajila nel ruolo di Maxim Zeroual, l’agente di polizia che manipola Lukas per i propri fini; Alice Verset in quello di Sarah, la figlia di Lukas; Sam Louwyck nel ruolo di Jan Dekkers, il boss criminale; Kevin Janssens in quello di Geert, un membro della gang; e Kaaris in quello di Omar, un amico fidato di Lukas.
La spiegazione del finale del film
Nel climax del film, Lukas convince Lisa a collaborare con le autorità per incastrare Jan. I due si recano allora in una fattoria per stampare banconote false, attirando così l’attenzione della polizia. Durante il raid, Lukas rivela finalmente la sua vera identità a Jan che, furioso per quello che ritiene essere un tradimento in piena regola, reagisce sparandogli. A quel punto, però, Maxim, invece di arrestare Jan, lo uccide sangue freddo insieme a Lisa, rivelando così la sua corruzione e le sue vere intenzioni, ovvero appropriarsi del denaro contraffatto.
Tuttavia, Lukas è sopravvissuto all’attacco e prontamente affronta Maxim in uno scontro finale. Nonostante le ferite, alla fine riesce a disarmare e uccidere il poliziotto, eliminando anche gli altri membri corrotti dell’unità. Il film si conclude così con Lukas che, gravemente ferito, chiama la figlia, simbolo della sua redenzione e del desiderio di ricostruire una vita lontano dal crimine. Ora che Jan è morto e lo sono anche i poliziotti che lo tenevano sotto scacco, può davvero ambire a riconquistare quella libertà.
Il finale di The Bouncer – L’infiltrato sottolinea dunque la trasformazione di Lukas da uomo spezzato nell’animo a padre determinato a proteggere la figlia a ogni costo. La sua lotta contro la corruzione e il crimine rappresenta una vera e propria metafora della ricerca di giustizia in un mondo dove le linee tra bene e male sono spesso sfumate. Coinvolto in questa vicenda più grande e intricata del previsto, Lukas sceglierà di fare la cosa giusta, sempre tenendo a mente la figlia come sua linea guida verso il bene.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di The Bouncer – L’infiltrato grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 19 aprile alle ore 21:20 sul canale Rai 4.