Uscito nel 2019, The Lighthouse di Robert Eggers ha stupito e sconcertato gli spettatori di tutto il mondo. Il film sperimentale interpretato da Willem Dafoe e Robert Pattinson indaga il deterioramento degli stati mentali di due guardiani del faro costretti a vivere per quattro settimane su un’isola deserta. Il film, diretto dal regista di The Witch, altro successo horror con Anya Taylor-Joy protagonista, ha seguito la strada dell’horror indie, ma si è fatto notare per la sua ambiziosa direzione creativa.
Oltre che per il suo stile unico, The Lighthouse si è distinto per la sua trama oscura e per la ricchezza dei temi trattati, elementi che si sono uniti per dare vita a un film avvincente, inaspettato e sconcertante. Con queste premesse, c’è molto da scoprire sulla trama di The Lighthouse e sul suo significato più profondo.
Di cosa parla The Lighthouse?
The
Lighthouse inizia con i personaggi di
Willem Dafoe e
Robert Pattinson, Thomas
Wake e Ephraim Winslow, che si
danno il cambio per quattro settimane su un’isola deserta per
occuparsi della supervisione di un faro isolato. Ephraim deve
sottostare agli ordini del veterano Thomas e occuparsi della
maggior parte dei lavori manuali, mentre Thomas finisce per
occuparsi solo del faro, senza mai permettere a Ephraim di salirci
per nessun motivo. Quando il loro turno di quattro settimane sta
per terminare, una tempesta devastante gli impedisce di ripartire.
Ormai senza più provviste, i due finiscono per ubriacarsi di
continuo: l’isolamento diventa la loro più grande rovina. Il tempo
sembra perdere ogni tipo di significato e i due precipitano nella
follia.
Il mattino successivo, Howard trova il diario di bordo di Wake, in cui quest’ultimo lo critica come dipendente ubriacone e incompetente e raccomanda che venga licenziato senza stipendio. Howard insiste di essere un gran lavoratore e chiede di poter entrare nel faro, ma Wake si rifiuta e lo sminuisce, così il giovane attacca il suo padrone: nel mentre, ha delle allucinazioni di una sirena, del vero Winslow e di un Wake simile a Proteo. Alla fine, Howard riesce a sottometterlo e lo porta nella buca alla base del faro per seppellirlo vivo. Wake descrive i pericoli di guardare la luce del faro prima di perdere conoscenza, ma Howard si impossessa delle chiavi per la torre. Una volta raggiunta la luce del faro, Howard ne rimane abbagliato: sentiamo urla inquietanti e squilibrate da parte del giovane, prima che precipiti giù dalle scale. Tempo dopo, vediamo un Howard a malapena vivo, che giace nudo sugli scogli con un occhio danneggiato, mentre uno stormo di gabbiani si ciba delle sue viscere.
I temi e il simbolismo di The Lighthouse
The
Lighthouse è molto più di un semplice film
horror/thriller e lo dimostra il fatto che sia ricco di simbolismi
e temi complessi. Partiamo analizzando come l’elemento tematico più
evidente sia in realtà lo stile del film: Eggers
ha deciso di girare in bianco e nero con un formato 1.19:1, che ha
certamente aggiunto al film un’atmosfera claustrofobica e al
contempo grintosa.
Vi è anche un forte sottotesto psicologico in The Lighthouse, con Eggers che ha ammesso di essere stato pesantemente influenzato dall’operato Carl Jung. Eggers ha giocato con il complesso edipico nella relazione tra i suoi protagonisti, in quanto Winslow è stato spinto a uccidere Thomas, che vedeva come una sorta di figura paterna. Il film incorpora anche un evidente simbolismo fallico, rappresentato dal faro stesso. Considerando che il film tratta di due uomini soli su un’isola deserta, i temi della sessualità e della mascolinità sono indubbiamenti fondamentali.
Tutto ciò si lega a doppio filo con l’influenza che la mitologia e il folklore esercitano sulla trama di The Lighthouse, in particolare i racconti dei marinai e la mitologia classica, soprattutto la figura delle sirene. Oltre a questo, ci sono alcuni riferimenti importanti ad altri miti greci. Durante quella che sembra essere un’allucinazione di Winslow, egli vede Thomas adornato di tentacoli e creature marine: trasformazione estetica che fa riferimento a Proteo, il dio delle profezie che serviva Poseidone. Inoltre, quando Winslow riesce veramente a scorgere cosa si cela nel faro, precipita giù per le scale e muore: le sue interiora finiscono per essere mangiate dai gabbiani, un chiaro riferimento al mito di Prometeo, che rubò il fuoco degli dei e subì la conseguenza di vedere un’aquila mangiare il suo fegato ogni giorno.
Cosa vede Thomas nella luce?
La risposta a questa
domanda è plurivoca e viene lasciata in sospeso da
The Lighthouse. Poiché il film è fortemente
basato sulla mitologia classica, la luce rappresenta sicuramente
più un’idea astratta che un vero e proprio oggetto tangibile.
Sebbene si possa ipotizzare che il faro racchiuda segretamente la
presenza di una sirena, visti i continui accenni del film a queste
creature, Eggers
ha in reltà suggerito che la chiave di lettura va ricercata più che
altro nella figura di Prometeo.
Se il personaggio di Thomas Winslow è basato su Prometeo, allora ha certamente sfidato un dio (analizzando Thomas Wake come Proteo), una volta avuto l’accesso al faro sacro. Per questo, è stato rapidamente e severamente punito precipitando verso la morte. Per tutta la durata del film, Winslow era alla ricerca di risposte su ciò che era realmente accaduto con l’ex partner di Wake e su ciò che Wake nascondeva nel faro. Ogni volta che si ritrovava a fissare la luce, almeno figurativamente, vedeva tutto: la verità, che gli era stata nascosta per tutto il tempo. Come ogni essere umano, Winslow non è riuscito a gestire questa conoscenza eterna ed è stato consegnato alla morte proprio perchè la verità rimanesse ignota.
Sebbene si tratti puramente di speculazioni, Eggers stesso è intervenuto sul finale di The Lighthouse, pur con una risposta sempre ambigua. In un’intervista a Vox, ha rivelato: “Ieri sera, durante una proiezione, qualcuno mi ha chiesto: “Perché non hai fatto vedere quello che Rob [Pattinson] vede alla fine del film?” E io ho risposto: “Perché se lo avessi visto, ti sarebbe toccato lo stesso destino””. Alla fine ha lasciato il finale all’interpretazione dello spettatore, come ogni buon mito precedente“.
Qual è il vero significato di The Lighthouse?
Trovare una vera
risoluzione al finale di
The Lighthouse è praticamente impossibile,
anche se è proprio questo aspetto a fortificare l’unicità del film.
Sebbene siano ravvisabili i temi principali della sua narrazione,
tra cui l’isolamento, la follia e un’indagine sulla natura umana,
il finale ambiguo del film delega allo spettatore la possibilità di
trarre le proprie conclusioni. Forse Thomas Wake è
veramente un dio, dato che riesce a fissare la luce ripetutamente e
a sopravvivere, o forse è stato lentamente condotto alla pazzia da
quella vista, portando anche i suoi compagni a uno stato mentale
disturbato. Nel complesso, si tratta di un film che incorpora anche
il genere fantastico, sollevando dunque più livelli di riflessione
e aprendosi al dibattito post-visione.