Zootropolis 2 (qui la recensione) riprende il commento sociale del primo film per raccontare una nuova storia su come i corrotti possano dividere le comunità per il proprio tornaconto. Il film riporta in scena Judy (Ginnifer Goodwin) e Nick (Jason Bateman), una coppia improbabile che ora si ritrova al centro di una caccia all’uomo per catturare un serpente in libertà nella città.
Lungo il percorso, scoprono perché i rettili sono stati ostacolati dalla città in primo luogo e come la cospirazione che ha dato inizio a tutto ciò abbia continuato a peggiorare. Questo dà il via al climax emotivo e soddisfacente del film, che aggiunge un altro livello di commento alle chiare allegorie politiche del primo film.
La missione di Gary De’Snake rivela una dura verità su Zootropolis
Al centro di Zootropolis 2 c’è la ricerca del documento di brevetto che prova che un serpente è stato responsabile della costruzione del sistema di gestione meteorologica di Zootropolis, rivelando così una cospirazione sottesa all’intera città. Nel mondo di Zootropolis, Ebenezer Lynxley è considerato un inventore leggendario.
Molti cittadini credono che sia stato lui il responsabile della costruzione delle mura che gestiscono e mantengono le diverse temperature nei vari distretti, consentendo a tutte le specie di convivere. Tuttavia, il progetto è stato in realtà sviluppato dalla bisnonna di Gary De’Snake, Agnes.
Ebenzer si è preso il merito dell’idea, ha cercato di distruggere il brevetto originale e poi ha ucciso la sua domestica tartaruga per incastrare Agnes. Questo a sua volta ha provocato un pregiudizio palese nei confronti dei rettili, portando alla chiusura del loro quartiere e alla sua incorporazione nella Tundra Town controllata da Lynxley. La maggior parte dei rettili è fuggita o si è nascosta.
Questo conferisce a Zootropolis 2 diverse nuove sfumature politiche. Partendo dai temi del pregiudizio trattati nel primo film, questo sequel costringe i protagonista a fare i conti con la propria complicità in una menzogna raccontata dalla famiglia Lynxley e mantenuta per generazioni. È anche un parallelo con le tribù native costrette ad abbandonare le loro terre per far posto all’espansione americana.
L’intera missione di Gary nel film è dunque quella di trovare quel brevetto, che potrebbe poi usare per provare l’innocenza della sua famiglia e che i rettili non sono una minaccia. Con l’aiuto di Nick e Judy, riesce a raggiungere questo obiettivo e contribuisce a rovesciare i Lynxley, riaprendo così la città ai rettili.

La spiegazione del tradimento di Pawbert Lynxley
Al centro di questa trama c’è Pawbert Lynxley. Inizialmente presentato come un ingenuo ben intenzionato ma maldestro, Pawbert sembra essere l’unico membro della sua famiglia disposto a rivelare la verità. Aiuta Gary a fuggire dalla villa quando il suo piano di rubare il diario di Ebenzer viene sventato e alla fine aiuta anche Judy.
Tuttavia, è tutta una copertura per permettere a Pawbert di trovare e distruggere il brevetto. Lungo la strada, lascia Gary a morire al freddo e avvelena Judy, con l’intenzione di incastrare un serpente proprio come il suo antenato. Ciò che rende sorprendente tutto questo è che Pawbert non viene rivelato come un cattivo freddo e calcolatore, come Bellweather nel primo film.
Pawbert si scusa quando attacca Judy, spiegando che questo è il suo modo per dimostrare alla sua spietata famiglia che lui appartiene davvero a loro. Pawbert diventa sempre più instabile man mano che il climax continua, ma anche in quel momento sembra concentrarsi esclusivamente sui suoi sforzi per essere accettato, a qualsiasi costo.
Pawbert funge sia da contraltare diretto a Judy che da parte integrante della trama tematica del film. Sottovalutato, sincero e apparentemente ben intenzionato, Pawbert e Judy sembrano legare rapidamente. Tuttavia, mentre Judy vuole rendere il mondo un posto migliore, Pawbert vuole solo essere accettato nel sistema corrotto che lo circonda.
Pawbert è l’esempio principale del film di qualcuno che accetta un sistema corrotto per il proprio tornaconto. Anche se Pawbert può avere qualità simpatiche ed è comprensibile, nulla di tutto ciò giustifica le sue azioni o la sua complicità nei piani della sua famiglia di continuare un insabbiamento che coinvolge omicidio, estorsione e crudeltà.
Pawbert è il commento politico più sorprendente di Zootropolis 2, un figlio fallito che ignora la sua empatia per avere la possibilità di essere accettato da una famiglia che non lo ha mai nemmeno amato. È ogni persona che ha preso parte a un insabbiamento, a una crudele spinta espansionistica o a uno schema politico senza cuore, tutto per il bene della propria felicità e sicurezza personale.
Il vero significato di Zootropolis 2
Al centro di Zootropolis 2 c’è la dinamica tra Nick e Judy. Anche se hanno superato l’antagonismo iniziale del primo film, continuano naturalmente a scontrarsi l’uno con l’altra. Questo porta molti cittadini di Zootropolis (e persino la stessa Judy) a chiedersi se i due possano davvero lavorare come partner.
Tuttavia, sono proprio queste differenze a renderli così efficaci. Le loro differenze li migliorano. Judy ispira Nick a cercare di rendere il mondo un posto migliore, mentre Nick è pronto a rischiare la vita per salvarla quando le cose sfuggono di mano. È interessante notare che quando sono sulla stessa lunghezza d’onda, riescono a salvare la situazione.
Questo riflette un tema sotteso all’intero film, che sottolinea come Zootropolis debba unirsi per il proprio bene. Quando sono divisi, famiglie come i Lynxley sono in grado di prendere il controllo della città, comandare il governo e conquistare interi quartieri. Divise, le autorità eseguono ordini corrotti e si abbandonano a duri pregiudizi.
Questo è rappresentato al meglio dal capitano Hoggbottom, un ufficiale che si occupa della caccia all’uomo di Gary, Judy e Nick dopo che il capo Bogo è stato ricoverato in ospedale. Lei non ama Nick e manca di rispetto a Judy, ed è pronta a guidare la carica contro di loro. Tuttavia, è riluttante a usare la forza letale e alla fine aiuta persino a fermare Pawbert.
Quando la città si rivolta contro se stessa, forze come i Lynxley possono non solo prendere il controllo della comunità, ma anche coprire i misfatti, il tutto a costo di vite innocenti. Quando la città si rifiuta di obbedire (come quando il sindaco Brian Winddancer li sfida e aiuta la polizia di Zootropolis), la loro cospirazione secolare crolla in meno di un giorno.
Proprio come Judy e Nick devono essere onesti l’uno con l’altro e disposti a fidarsi l’uno dell’altro, tutta Zootropolis deve unirsi per liberarsi dalla famiglia che controlla la loro società da anni. Zootropolis 2 parla proprio di questa sfida e dell’importanza di abbattere i sistemi che avvantaggiano solo i crudeli.

