Keira Knightley ha appena cominciato il tour promozionale di Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, il nuovo film Disney che la vede nei panni della Fatina di Zucchero. Tuttavia sembra che la casa di Topolino non sia proprio la benvenuta a casa dell’attrice inglese, o almeno non tutte le principesse Disney lo sono.

 

Durante la promozione del film, parlando con Ellen Degeneres, Keira ha spiegato che a sua figlia, di ormai quasi quattro anni, sono vietate La Sirenetta e Cenerentola, perché secondo la madre sono un cattivo esempio. “Cenerentola aspetta che un ricco ragazzo venga a salvarla. E non va bene: ci si salva da sole (…) E mi dispiace tanto dirlo perché da piccola lo amavo molto e ci sono tante canzoni bellissime, ma La Sirenetta. Ariel dà via la sua voce per un uomo. Non fatelo”. 

Il punto dell’attrice sembra molto nettamente schierato con i movimenti di #MeToo e #TimesUp, peccato però che i film raccontino tutt’altro! Se da una parte Cenerentola si salva da sola, con la sua incredibile bontà contro ogni previsione e con la sua capacità di sognare, Ariel dà sì via la voce, ma non lo fa “solo per un uomo“. La giovane sirena è innamorata del mondo degli umani ancora prima di conoscere e di innamorarsi del principe. Il che dovrebbe portarci a riflettere su una cosa: prima di parlare e di portare avanti le nostre battaglie, per quanto nobili possano essere le nostre intenzioni, sarebbe opportuno informarsi meglio. Basterebbe, in questo caso, guardare i film più attentamente!

Di seguito l’intervista completa a Keire Knightley in cui parla delle Principesse Disney

The Aftermath: il trailer del film con Keira Knightley

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