Scott Eastwood: “Il mio nome è la mia eredità”

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Non sono molte le persone che possono vantarsi di firmare Eastwood sui propri documenti. Ma questo può dirlo il giovane e piacere Scott, figlio di Clint. E pensare che il giovanotto Scott Eastwood non avrebbe voluto chiamarsi così da piccolo.

Ecco cosa ha dichiarato il giovane Eastwood in merito alle sue remore sull’usare il cognome del famoso padre: “Sì, volevo solo vedere cosa sarebbe accaduto con le mie sole forze. Ma poi capisci in fretta che se non funzioni non c’è nome che tenga. Quando ero più piccolo ero molto orgoglioso e volevo raccogliere da solo i miei meriti e non perchè la gente dicesse poi che ero famoso solo perchè figlio di mio padre. Ma la realtà è che la gente lo dice ugualmente quindi chi se ne frega! Non puoi controllarlo e allo stesso modo, è la mia eredità, il nome di mio padre”.

Fonte

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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