Sembrava certo che Sasha Baron Cohen, visto recentemente nei panni del poliziotto cattivo in Hugo Cabret, fosse stato ufficialmente bandito dalla notte degli Oscar: la diffida da parte dell’Academy era arrivata quando l’attore, conosciuto per le sue performances comiche trasgressive in Borat e Bruno, aveva annunciato di volersi presentare alla cerimonia vestito come il Generale Aladeen, protagonista del suo nuovo irriverente film the Dictator.
La prospettiva di dover “ospitare” il personaggio, un dittatore dell’immaginaria repubblica islamica di Wadiya che lotta per evitare che la democrazia arrivi nel suo paese e lo rovini per sempre, sembrava davvero troppo per una cerimonia fortemente tradizionale come quella della notte delle stelle.
Alla fine, pare però che Cohen avrà dopo tutto la possibilità di presentarsi alla Cerimonia alle sue condizioni: così lasciano intendere le dichiarazioni di Brian Grazer, che si è detto entusiasta e impaziente di vederlo sul red carpet nei panni del suo personaggio. Polemica rientrata, quindi.
Dal canto suo, il generale Aladeen non aveva esitato a rispondere all’offesa arrecatagli con una replica esemplare: