Un giorno come tanti con Kate Winslet e Josh Brolin, dal 6 marzo

Un giorno come tanti Il prossimo 06 marzo uscirà nelle sale cinematografiche italiane Un giorno come tanti (Labor day), l’ultimo film scritto e diretto da Jason Reitman. Curiosità e attesa accompagnano questi ultimi giorni che precedono l’esordio italiano, questo perchè Labor day presenta diversi spunti di interesse: dalla regia di Reitman, giovane regista ma già molto stimato, sino al cast impreziosito dal premio Oscar Kate Winslet ed dal bel tenebroso Josh Brolin, nominato dall’Academy per la sua interpretazioni in Milk di Gus Van Sant.

 

Un giorno come tanti racconta la storia di Adele (Kate Winslet) giovane donna rimasta senza marito e che vive con il figlio tredicenne Henry (Gattlin Griffith). Adele è solitaria e malinconica oltre a soffrire di agorafobia, la paura per gli spazi aperti e pieni di gente. Un giorno il figlio, a cui piace prendersi cura della madre da buon uomo di casa, la convince ad andare in un centro commerciale e qui avverrà l’incontro che cambierà le loro vite oltre il percorso narrativo del film.

Un uomo, Frank (Josh Brolin), uno sconosciuto ferito ad una gamba, avvicina il giovane Henry e gli chiede soccorso; il ragazzo convince la madre a portare a casa quell’uomo per dargli il loro aiuto. Solo dopo madre e figlio realizzeranno la vera identità di quell’uomo: un evaso. Tra Frank e Adele nascerà un rapporto strano, confuso e la donna non saprà più se considerarsi ostaggio o complice.

Un giorno come tanti Un giorno come tanti è tratto dall’omonimo romanzo di Joyce Maynard, affermata scrittrice americana che a inizi anni ’70 balzò all’onore delle cronache per la sua chiaccheratissima relazione sentimentale con il grande David Salinger, autore tra gli altri de Il giovane Holden.

Come già scritto però, è proprio la firma di Reitman ad accendere un particolare interesse verso questo film, in quanto il 36enne regista canadese è garanzia di qualità. Negli ultimi anni sono stati molto apprezzati da critica e pubblico diversi suoi lavori tra cui citiamo Thank you for smoking, Juno e Tra le nuvole, film accomunati da tematiche forti e dalla componente sociale importante ma raccontati con gusto e una leggerezza narrativa non comuni e che hanno fatto grande presa tra il grande pubblico.

Avvalendosi poi della straordinaria classe della bravissima Winslet, Reitman ha indubbiamente fatto centro, convincendo anche gli ultimi scettici. Negli USA il film è uscito a Natale e già nelle prime settimane ha raccolto buoni risultati al botteghino nonostante la tagliola della censura americana si sia abbattuta sul film, per cui è stato deciso il divieto ai minori di 13 anni. Motivo? Alcune scene troppo violente e sessualmente esplicite.

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