Ronin: la spiegazione del finale alternativo del film

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Purtroppo, ci sono alcuni registi che, nonostante abbiano al loro attivo innumerevoli classici, rimangono in gran parte sconosciuti al pubblico non cinefilo. Il grande regista John Frankenheimer rientra sicuramente in questa categoria. Sebbene molti dei suoi film siano considerati dei classici, il nome di Frankenheimer non è sempre associato al successo del commovente dramma biografico L’uomo di Alcatraz, dell’innovativo thriller politico The Manchurian Candidate, del classico film di guerra Il treno o dell’iconico dramma automobilistico Grand Prix.

Nonostante abbia affrontato un breve periodo di insuccesso commerciale verso la fine della sua carriera, Frankenheimer è riuscito a tornare alla ribalta grazie al successo del suo thriller d’azione Ronin, con protagonista Robert De Niro. Sebbene sia senza dubbio uno dei film più belli, Frankenheimer aveva in mente un finale più cupo per Ronin, che è però stato tagliato dalla versione distribuita nelle sale. In questo approfondimento andiamo allora ad esplorare il finale che oggi conosciamo del film e quello che era originariamente stato pensato dal regista.

La trama di Ronin

Basato su una sceneggiatura del leggendario drammaturgo David Mamet, Ronin è un thriller di spionaggio ricco di azione che racconta l’intersezione tra le forze speciali di varie nazioni. Robert De Niro interpreta il mercenario americano Sam, incaricato dalla CIA di rubare una valigetta altamente protetta che contiene un misterioso contenuto. Dopo aver incontrato l’agente dell’IRA Deirdre (Natascha McElhone), Sam inizia a lavorare per tale obiettivo insieme all’agente americano Larry (Skipp Sudduth), al pistolero francese Vincent (Jean Reno), allo specialista informatico tedesco Gregor (Stellan Skarsgaard) e all’assassino inglese Spence (Sean Bean).

Sean Bean, Stellan Skarsgaard, Jean Reno, Robert De Niro in Ronin
Sean Bean, Stellan Skarsgaard, Jean Reno, Robert De Niro in Ronin

La famigerata sequenza d’azione che segue è stata citata come uno dei migliori inseguimenti automobilistici nella storia del cinema. Sebbene sia un film che si basa sull’azione mirata, Ronin costruisce però tensione emotiva sviluppando una relazione romantica tra Sam e Deirdre. Dopo che quest’ultima riceve una nuova serie di ordini dal suo supervisore, l’agente ribelle dell’IRA Seamus O’Roarke (Jonathan Pryce), inizia ad aprirsi con Sam mentre lavorano insieme a un appostamento. Mentre tra i due scoccano scintille emotive, Sam è sotto pressione perché lavora sotto copertura e non può rivelare la sua identità.

Il mutare delle alleanze tra le varie spie intrecciate nella trama per ottenere la valigetta porta a una serie di scambi tesi in cui Sam deve chiedersi a chi sia realmente fedele. Nonostante la natura concentrata della narrazione, Ronin termina con una nota piuttosto ambigua sul destino dei suoi personaggi. Dopo una sparatoria con Seamus, che è nel mirino della CIA, Sam e Vincent riescono a fuggire e a sventare i suoi piani. Sebbene avesse intenzione di andarsene con il suo datore di lavoro, Sam convince Deirdre a rimanere, confessandole la verità sulla sua identità.

La sequenza finale mostra Sam e Vincent seduti in un ristorante a riflettere sulle loro esperienze. Anche se una voce fuori campo proveniente da una trasmissione radiofonica anticipa che è stato raggiunto un accordo di pace tra il governo britannico e i ribelli irlandesi, Deirdre non si presenta per unirsi a loro. Sam suggerisce che è improbabile che lei ricompaia nella sua vita e lui rimane all’oscuro del suo destino, proprio come gli spettatori.

Jean Reno e Robert De Niro in Ronin
Jean Reno e Robert De Niro in Ronin

Perché John Frankenheimer ha cambiato il finale di Ronin

Sebbene non sia necessariamente un finale sospeso, permette al pubblico di determinare da sé cosa sia successo a Deirdre dopo la morte di Seamus. Tuttavia, Frankenheimer aveva girato due finali alternativi per Ronin che offrivano una prova più definitiva della sua sorte successiva. In un finale, Deirdre cerca di entrare nel ristorante per raggiungere Sam e Vincent, ma poi si ferma e decide di non farlo; viene successivamente rapita da agenti dell’IRA e uccisa immediatamente. Un altro finale prevedeva invece che Deirdre si dirigesse verso la sua auto dopo che Sam e Vincent avevano lasciato il ristorante, lasciando il finale aperto nel caso in cui la MGM avesse voluto realizzare un sequel.

Sebbene Frankenheimer ritenesse che il finale più cupo “funzionasse davvero”, il pubblico dei test ha reagito negativamente alla prospettiva di vedere Deirdre morire. Anche se era già stato suggerito che non avrebbe potuto avere una vita felice con Sam, vederla uccisa in modo così brutale si è rivelato troppo per gli spettatori affezionati al personaggio. Frankenheimer rivelò così che aveva dovuto “ascoltare il pubblico”, poiché la MGM era troppo interessata alle prospettive finanziarie del film per scegliere un finale più sovversivo. Purtroppo Frankenheimer non realizzò mai una versione più lunga del film, e quindi il suo finale originale rimane inaccessibile ai fan del film.

Sebbene si fosse convinto a non includere quello che sarebbe stato un finale molto deprimente, Frankenheimer rifiutò la conclusione più ottimistica che confermava la sopravvivenza di Deirdre. Lamentandosi che la scena in cui Deirdre si avvicina al ristorante era “troppo hollywoodiana”, Frankenheimer riteneva che una conclusione così positiva avrebbe sminuito il tono intenso e realistico del film. Per la versione cinematografica fu raggiunto un compromesso, che evita di dare indicazioni in entrambi i sensi e mantiene il finale incentrato esclusivamente sulla prospettiva di Sam.

Robert De Niro e Natascha McElhone in Ronin
Robert De Niro e Natascha McElhone in Ronin

Il finale più cupo di Ronin sarebbe stato migliore

Sebbene l’idea originale di Frankenheimer potesse suscitare reazioni negative da parte degli spettatori, il finale alternativo più cupo di Ronin si adattava meglio al tono del film. Ronin presenta una descrizione cruda della fragilità della politica internazionale e mostra con quanta facilità le agenzie di spionaggio siano disposte a sacrificare i propri agenti per raggiungere i propri obiettivi; nonostante la sua importanza all’interno della storia, Deirdre è in definitiva solo una pedina nelle trame dell’IRA. La rivelazione del suo destino avrebbe anche gettato una luce diversa sulla conversazione esistenziale tra Sam e Vincent, esplorando la futilità dei loro sforzi eroici.

Sebbene abbia ricevuto recensioni positive e sia diventato un successo commerciale, Ronin purtroppo non ha portato a una rinascita della carriera di Frankenheimer. Il film è stato seguito dal disastroso thriller d’azione Trappola criminale, con Ben Affleck e Charlize Theron, citato come uno dei peggiori film del 2000. Ciononostante, Ronin ha sicuramente influenzato il modo in cui sono state sviluppate le sequenze di inseguimenti automobilistici nel decennio successivo del cinema d’azione; è difficile immaginare che film come Baby Driver o Drive esistano senza il precedente stabilito da Frankenheimer.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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