Pirati dei Caraibi: Bill Nighy aperto al ritorno di Devy Jones

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Mentre il franchise da 4,5 miliardi di dollari di Pirati dei Caraibi sembra lentamente tornare alla ribalta, Bill Nighy si dice pronto a tornare nei panni di Davy Jones. Introdotto nel sequel del 2006, La maledizione del forziere fantasma, Nighy ha interpretato il famigerato pirata diventato entità soprannaturale per due film, agendo come antagonista principale mentre dava la caccia a Jack Sparrow, interpretato da Johnny Depp, per concludere un accordo che avrebbe reso Sparrow parte dell’equipaggio ultraterreno dell’Olandese Volante.

Lo sviluppo del sesto film della serie Pirati dei Caraibi ha poi subito diverse modifiche dal 2017, anno di uscita di La vendetta di Salazar, passando da uno spin-off con Margot Robbie a un vero e proprio sequel incentrato sul personaggio di Depp. Quest’ultimo si è rivelato più difficile da realizzare a causa della famigerata battaglia legale dell’attore con l’ex moglie Amber Heard, anche se il produttore Jerry Bruckheimer ha recentemente indicato che il prossimo film della serie principale sarà una sorta di soft reboot, con volti nuovi e familiari, lasciando la porta aperta a un ritorno di Jack Sparrow.

In un’intervista con Ash Crossan di ScreenRant per la nuova serie di Lazarus, a Nighy è dunque stato chiesto della possibilità di riprendere il ruolo di Davy Jones nella serie Pirati dei Caraibi. La star candidata all’Oscar ha affermato che “gli piacerebbe tornare” e dare vita al suo iconico personaggio, rivelando che una volta si era persino parlato di farlo continuare nella serie: “Pensavo che ci potesse essere altro. In effetti, a un certo punto uno dei produttori mi ha detto: “Ti piacerebbe tornare? Ti piacerebbe tornare senza i tentacoli?”. E io ho risposto: “Beh, sì, sarebbe fantastico”.

Nighy ha poi riflettuto sulla breve apparizione umana nella sequenza flashback di Ai confini del mondo, in cui ha potuto essere “il pirata scozzese che ero prima di diventare un calamaro”. Ha poi elogiato il reparto costumi e trucco di Pirati dei Caraibi per aver “davvero dato il massimo”, poiché si sentiva “sempre il ragazzo triste in pigiama computerizzato” per l’aspetto in motion capture di Davy Jones. “Hanno davvero dato il massimo e mi hanno fatto la barba, la parrucca e il costume più belli che ci fossero. Per un po’ è stato molto soddisfacente”.

Potremmo rivedere Davy Jones in Pirati dei Caraibi?

Affinché Nighy torni nella serie Pirati dei Caraibi, il prossimo film dovrebbe concentrarsi almeno in parte su Will Turner, interpretato da Orlando Bloom. Dopo aver scambiato il proprio posto con Jones pugnalandolo al cuore maledetto nel climax di Ai confini del mondo, l’ultimo film, La vendetta di Salazar, ha visto Will tornare da Elizabeth dopo essere stato liberato dalla maledizione dell’Olandese Volante. Tuttavia, la scena dopo i titoli di coda ha indicato che Jones potrebbe non solo essere ancora vivo, ma anche tornare alla sua forma simile a un polipo.

Mentre i fan dell’attore continuano a fare una campagna per il suo ritorno, con la storia di Davy Jones che cerca vendetta su Will e la sua famiglia, questo potrebbe anche essere un modo più morbido per andare oltre il Jack Sparrow di Depp. Non solo potrebbe aprire la porta al ritorno di altri personaggi, ma darebbe anche a Will ed Elizabeth un addio più appropriato e mirato, introducendo potenziali archi narrativi per altri nuovi personaggi.

Fortunatamente per Bruckheimer, Bloom ha spesso espresso il suo interesse a tornare per il prossimo Pirati dei Caraibi, e con Nighy ora aperto a questa possibilità, potrebbe benissimo essere in grado di lavorare con i suoi sceneggiatori per dare più slancio al film. Oppure, se lo spin-off di Robbie dovesse avere più legami con i film principali del previsto, Jones potrebbe persino trovare il modo di terrorizzare un nuovo angolo dei mari aperti.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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