Box Office USA 7 febbraio 2011

Ritornano i film thriller a guidare il botteghino Usa. La scorsa settimana avevamo lasciato The Rite con Anthony Hopkins in testa alla classifica dei film con maggiore incasso, questa settimana è stato scalzato da un teen-thriller incentrato sui comportamenti sicuramente poco normali di una studentessa di college americano. The Roommate di Christian E. Christiansen regista danese al suo primo film in terra americana, guadagna nella prima settimana di uscita 15 milioni di dollari.

 

A seguirlo un’altra nuova uscita: Sanctum, prodotto da James Cameron sembra approfondire anche con l’aiuto del 3d le ambientazioni dello spettacolare The abyss, uno dei film a cui Cameron sembra maggiormente legato, visto che un prototipo in forma di cortometraggio lo fece ai tempi dell’università per poi arrivare a quest’ultimo esperimento in cui passa la guida della regia a Alister Grierson, fino ad ora regista di action movie di mediocre qualità. A seguire le due nuove entrate troviamo una vecchia conoscenza: No strings attached di Ivan Reitman con Natalie Portmane e Ashton Kutcher resiste in terza posizione, con un incasso lordo di quasi 52 milioni di dollari. Finalmente le 12 candidature ai prossimi Oscar aiutano The king’s speech a salire nella classifica del box office, a più di un mese dall’uscita si affaccia quasi sul podio, fermandosi in quarta posizione con un lordo di 81,4 milioni di dollari di incasso. La prova nell’action movie di Michel Gondry, The green hornet, abbandona la parte alta della classifica, scende infatti in quinta posizione.

The rite aggiunge solo altri 5 milioni di dollari al suo incasso della scorsa settimana scivolando così in sesta posizione. Anche Jason Statham protagonista di The mechanic è relegato alla parte bassa della classifica; dopo due settimane nelle sale, si trova in settima posizione e il film ha guadagnato 20 milioni di dollari. True Grit dei fratelli Coen si avvia all’uscita dalla classifica, ma ha un bottino di 155 milioni di dollari di incassi. La commedia di Ron Howard sui problemi di etichetta legati alla sincerità negli affari di coppia altrui, The dilemma, è in nona posizione. A chiudere la classifica, un altro favorito ai prossimi premi Oscar: The black swan di Darren Aronofsky raggiunge quota 96 milioni di dollari di incasso, ma dopo molto più di un mese di uscita nelle sale. La prossima settimana si aspettano le uscite di: Jennifer Aniston che si finge la prossima ex moglie di Adam Sandler in Just go with it. Esce anche un ennesimo adattamento di Romeo e Giulietta, questa volta in versione nano da giardino,per lo meno per quanto promette titolo e locandina di Gnomeo and Juliet, Kevin MacDonald, dopo il documentario vincitore di Oscar, One day in September e de L’ultimo re di Scozia che è valso all’eccezionale Forest Whitacker la statuetta come miglior attore, si cimenta con il peplum, il suo The Eagle è infatti ambientato nella Britannia dell’epoca della dominazione romana. Esce anche la commedia Cedar Rapids, ma a sollevare un interesse irresistibile è Justin Bieber: Never say never,il primo documentario di un live del quindicenne cantante statunitense.

- Pubblicità -