Kenneth Branagh sul suo Thor: “È stato un ‘o la va o la spacca’ per la Marvel”

Kenneth Branagh è stato trai primi registi a cimentarsi con i Marvel Studios nel portare sul grande schermo i supereroi della Casa delle Idee.

 

Il regista e attore britannico ha infatti portato sul grande schermo il primo Thor, che ha visto l’esordio di Chris Hemsworth nei panni del personaggio. All’epoca però i Marvel Studios erano ancora una scommessa, come ha spiegato lo stesso Branagh, durante il tour promozionale di Assassinio sull’Orient Express.

“Era un ‘o la va o la spacca’ (Branagh utilizza l’espression ‘sink or swin’, ovvero ‘affonda o nuota’, ndt) prima di Captain America – Il Primo Vendicatore, e poi subito dopo è andata bene. Abbiamo avuto The Avengers, e tutto è filato liscio e veloce. Ma tutti quelli che erano lì sanno che è stato un periodo di grande tensione.

O almeno è certamente quello che ho provato io. Non è un segreto che Kevin Feige mi abbia detto ‘Questo è la sfida di tono più difficile per noi, far funzionare il film e farlo entrare in questo universo più ampio’. Infatti, credo che Thor, nella performance di Chris Hemsworth, sia diventata una parte fondamentale di quell’universo.”

Assassinio sull’Orient Express: il trailer del film di e con Kenneth Branagh

Senz’altro Thor, con Iron Man e Captain America, forma il nucleo forte di eroi intorno a cui ruotano le storie e tutti gli altri protagonisti del MCU.

Il Thor di Kenneth Branagh è senz’altro uno dei film più difficili del MCU, dal momento che si è cercato un equilibrio tra personaggi drammatici derivanti dai fumetti, storie con echi shakespeariani (non a caso è stato scelto Branagh) e un linguaggio che si doveva avvicinare, per target e destinazione, a un pubblico molto giovane.

Negli anni la formula Marvel si è affinata, ma Thor resta uno dei pochi esempi dei film del franchise in cui si scorge una personalità registica.

Fonte: Uporoxx

- Pubblicità -