
Cinque anni dopo lo schiocco delle dita di Thanos (mostrato in Infinity War) i Vendicatori sopravvissuti sono andati avanti con le loro vite, e quello che ritroviamo all’inizio di Avengers: Endgame è un Tony Stark diverso e padre della piccola Morgan, la bimba avuta con Pepper Potts.
Ma cosa sappiamo davvero del personaggio e quali cambiamenti sono stati attuati rispetto alla versione originale?
Nel MCU è interpretata da Lexi Rabe
Nel MCU, la piccola Morgan Stark è interpretata da Lexi Rabe, che rivedremo presto sul grande schermo in Godzilla: King of Monsters (dove sarà la versione giovane del personaggio di Millie Bobby Brown, Madison Russell).
Non sappiamo se l’attrice comparirà in altri titoli dell’universo condiviso, ma niente è scontato quando si parla di cinecomic Marvel…
Katherine Langford sarebbe stata la versione adulta di Morgan
Uno dei misteri irrisolti di Avengers: Endgame è stato finalmente affrontato da Anthony e Joe Russo durante la nuova puntata del podcast di Josh Horowitz. Nella chiacchierata con il volto di MTV News viene infatti svelato il motivo dell’assenza di Katherine Langford, la star della serie 13 Reasons Why confermata ufficialmente nel cast lo scorso ottobre e il cui ruolo non era mai stato specificato.
“Avevamo questa idea che vedeva Tony entrare in una sorta di universo metafisico, lo stesso in cui si è trovato Thanos dopo aver schioccato le dita in Infinity War. Lì ci sarebbe stato l’incontro con la versione futura di sua figlia […] Presto ci siamo resi conto che mancava quel legame emotivo con Morgan adulta, e la scena non funzionava né risuonava a livello di emozione, ed è per questa ragione che abbiamo deciso di eliminarla e di allontanarci da quell’idea“.
Nel podcast viene inoltre spiegato che la versione del film con la sequenza che vedeva protagonista la Langford era stata mostrata al pubblico durante i test-screening, tuttavia la mancanza di reazioni positive e la confusione generale hanno spinto i Marvel Studios a procedere in un’altra direzione.
Nei fumetti Morgan Stark è il cugino di Tony
Nei fumetti, Morgan Stark è in realtà il figlio di Edward Stark, nipote dunque di Howard Stark e Maria Stark e cugino di primo grado di Tony Stark. La sua controparte vive il rapporto con Tony come un’accesa rivalità e spesso cerca di usurparlo dalla poltrona di leader della Stark Industries.
I Marvel Studios hanno già cambiato il sesso di un personaggio dei fumetti
Rendere un personaggio maschile una donna è una pratica ormai comune nel MCU, già accaduto per Jeri Hogarth, l’avvocato interpretato da Carrie-Anne Moss in Jessica Jones, Ghost, il villain di Ant-Man and the Wasp interpretato da Hannah John-Kamen, Mar-Vell, lo scienziato Kree interpretato da Annette Bening in Captain Marvel, infine l’Antico, lo stregone supremo a cui dona il volto Tilda Swinton.
Nel MCU viene chiamata come lo zio di Pepper
In Avengers: Infinity War, quando Tony racconta a Pepper del sogno in cui aveva immaginato di avere un figlio, scopriamo che il nome Morgan è lo stesso dell’eccentrico zio della sua compagna. Cinque anni dopo lo schiocco, in Avengers: Endgame, la figlia avuta insieme si chiama proprio Morgan.
Nei fumetti diventa un villain
A causa del suo risentimento verso Tony, il Morgan dei fumetti viene portato verso il “lato oscuro”, ed esattamente come Justin Hammer, usa tutte le sue infinite risorse per abbattere il cugino.
Nella trama del fumetto “Good as Gone” assume un gruppo di mercenari che si fanno chiamare Stockpile per entrare nel laboratorio di Tony e rubare la sua armatura di Iron Man, mentre in “Dark Reign” prova a rilevare tutta la sua compagnia.
La versione Ultimate
Nella timeline dei fumetti Ultimate, Morgan Stark non è il classico villain, ma nemmeno un eroe, e non cerca di sconfiggere Tony Stark. Esiste addirittura una storia in cui lui, il cugino e altri personaggi vengono catturati da un gruppo di criminali guatemaltechi guidati dal Diavolo Rosso.
Cheeseburgers
C’è un motivo se alla fine di Endgame, terminato il funerale di suo padre, Morgan chiede a Happy Hogan un cheeseburger. Si tratta infatti di un richiamo al primo film di Iron Man del 2008 in cui Tony chiede un panino a Happy dopo aver trascorso tre mesi in prigionia in Medio Oriente.
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Fonte: CBR