Zack Snyder: “Amo i film Marvel, ma bisogna essere aperti ad altro”

Il cinecomic sta definendo un’epoca, la nostra, in cui questa tipologia di prodotto sembra aver polarizzato l’attenzione del pubblico più di altri, e il ruolo dei Marvel Studios e della DC Films è stato fondamentale nel processo di cambiamento rispetto a dieci anni fa (quando Hollywood aveva molto da offrire in termini di blockbuster). Zack Snyder, in tal senso, è una figura chiave, che da Watchmen a Justice League ha dato la sua impronta personale  al genere sulla scia di cineasti come Christopher Nolan e Tim Burton.

 

Eppure esiste un mondo al di là del cinefumetto da scoprire, e l’incoraggiamento arriva direttamente da Snyder, che durante un Q&A in occasione dell’evento-maratona delle sue director’s cut a Pasadena ha spiegato la sua opinione in merito (mettendo a tacere ogni presunta “rivalità” tra DC e Marvel):

Sapete, la cosa con i cinecomics è che…sono un fan. Vado a vederli e li amo. Vado a vedere tutti i film degli Avengers, mi diverto, amo quell’esperienza, ma deve esserci dell’altro. Come essere aperti ad altre cose, oltre al divertimento“.

Un suggerimento che il pubblico americano sembra aver preso alla lettera: al momento, la cima del box office è contesa tra Captain Marvel (vicino a quota 1 miliardo di incasso globalmente) e Us di Jordan Peele, un horror originale che prosegue con successo gli ottimi risultati dello scorso anno di A Quiet Place di John Krasinski.

Di certo i numeri saranno sempre favorevoli ai titoli targati Marvel Studios (e aspettiamo di vedere quanto riusciranno a incassare l’imminente Avengers: Endgame, il vero evento cinematografico della stagione 2019) e Spider-Man: Far From Home in estate…Avranno concorrenza oppure voleranno in solitario verso le vette del botteghino?

Zack Snyder: la director’s cut, l’originale Justice League e la “scena di Martha”

Vi ricordiamo che il prossimo progetto di Snyder sarà Army Of The Dead, produzione originale Netflix che lo vede tornare alla regia dopo il “travagliato” e deludente Justice League. Il film sarà uno zombie-horror-thriller prodotto insieme alla moglie, Deborah Snyder, e alla neonata compagnia The Stone Quarry.

Di seguito la prima sinossi:

L’avventura è ambientata durante un’epidemia di morti viventi a Las Vegas, quando un uomo decide di radunare un gruppo di mercenari per compiere un ultimo grande colpo nella zona di quarantena e mettere a segno la più grande rapina mai tentata.

Non avrò le mani legate in questo progetto“, aveva dichiarato Snyder all’Hollywood Reporter, probabilmente strizzando l’occhio al trattamento subito dalla Warner Bros. nell’universo DC.

Ho pensato che questo fosse un buon modo per ricominciare e per realizzare qualcosa di divertente, epico, folle e gratificante […] Vorrei onorare questo genere di cinema e questa mi sembra l’occasione perfetta per raccontare una storia puramente gioiosa ed esprimermi attraverso un genere. E nessuno mi ha mai lasciato completamente libero come stavolta“.

Fonte: Twitter

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