Wonder Woman 1984: le modifiche al costume di Diana

La costumista di Wonder Woman 1984, Lindy Hemming, ha parlato delle modifiche che sono state apportate al costume di Diana Prince nel sequel in arrivo nelle sale ad Ottobre.

Wonder Woman 1984

In una recente intervista con ComicBook, la costumista di Wonder Woman 1984, Lindy Hemming, ha parlato del nuovo costume che Gal Gadot sfoggerà nel sequel in arrivo nelle sale ad Ottobre e diretto ancora una volta da Patty Jenkins. La costumista ha spiegato che, rispetto a quello visto in Batman v Superman: Dawn of Justice, sono state apportate alcune modifiche su richiesta della regista.

 

“Quando abbiamo realizzato il costume per il primo Wonder Woman, abbiamo modificato lievemente il colore e anche alcune cuciture su richiesta di Patty Jenkins”, ha spiegato Hemming. “Ovviamente, abbiamo dovuto anche realizzare delle versioni diverse del costume, perché nel caso di quello realizzato da Michael Wilkinson per Batman v Superman di Zack Snyder, la maggior parte del lavoro è stata fatta in studio, quindi non serviva una performance variegata come quella in Wonder Woman. Per il sequel Patty voleva la medesima atmosfera dei film degli anni ’80. Voleva che sul costume spiccassero il rosso e l’oro, così abbiamo caricato il colore e provato a rendere il tono quasi dolce.”

Sull’armatura dell’aquila reale di Diana Prince, che abbiamo visto sia nei trailer che nelle varie immagini ufficiali, la costumista ha aggiunto: “È l’armatura protettiva più potente, indossata in origine da sua madre. Diana ne entra in possesso a Washington in un modo che non voglio anticipare. Quando si sente veramente minacciata da qualcosa indossa l’armatura dorata, che ho trovato molto avvincente da progettare. Quando ho lavorato al primo film, Michael Wilkinson aveva già realizzato il costume di Wonder Woman basandosi sui fumetti, perché ho dovuto lavorare su qualcosa che era già stato creato. Per il sequel, invece, ho potuto lavorare ad un progetto completamente nuovo.”

Wonder Woman 1984 uscirà il 2 ottobre 2020. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la prossima iterazione della supereroina”.

L’ordine cronologico del personaggio di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redivivo Steve Trevor) e Pedro Pascal (nei panni di Maxwell Lord).

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