Daredevil: Charlie Cox credeva che la chiamata di Kevin Feige fosse uno scherzo

Daredevil: Born Again

In una nuova intervista con CinePop, Charlie Cox riflette sulla chiamata dei Marvel Studios per unirsi al cast di Spider-Man: No Way Home nei panni di Matt Murdock/Daredevil. Cox ammette di aver pensato che fosse una specie di scherzo prima di essere completamente sicuro che quella fosse effettivamente una chiamata fondamentale per la sua vita professionale:

 

“Pensavo fosse uno scherzo o una presa in giro. Ho ricevuto un messaggio dall’assistente di Kevin Feige che diceva: ‘Puoi richiamarci?’ Ho pensato che potesse essere per un evento di beneficenza a causa del Covid e tutti avrebbero partecipato. Ma mi è stato chiesto se volevo essere in Spider-Man, è stato pazzesco. Ero nel giardino di casa mia e mia moglie era seduta sui gradini, guardandomi e chiedendomi: ‘Che succede?’ È stato pazzesco. È un sogno d’infanzia, è stato incredibile”.

Vedremo di nuovo Charlie Cox tornare nei panni di Matt Murdock nell’episodio conclusivo di She-Hulk: Attorney at Law, oltre a vederlo tornare protagonista di una sua serie, su Disney+, Daredevil: Born Again. Al momento, Charlie Cox, Vincent D’Onofrio, Hugh Jackman e Ryan Reynolds sono gli unici attori (oltre alla breve apparizione di Patrick Stewart in Doctor Strange nel Multiverso della Follia) che, dopo aver interpretato personaggi Marvel per studi diversi dalla Disney, sono stati richiamati sotto l’ombrello della Casa di Topolino per continuare il loro percorso nel franchise di supereroi.

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