Frankenstein: Guillermo del Toro aggiorna sul film e conferma il cast

Guillermo Del Toro Frankenstein
Foto di Raffaele Piano © Cinefilos.it

L’imminente adattamento di Frankenstein di Guillermo del Toro ha finalmente ricevuto un aggiornamento dal regista, appena sette mesi dopo un rapporto iniziale sul processo di casting. Acclamato per film come Il labirinto del fauno, Hellboy, La forma dell’acqua – grazie a cui ha vinto l’Oscar come miglior regista – e La fiera delle illusioni, del Toro si prepara dunque ora a realizzare la propria versione della creatura di Mary Shelley. Il film sarà, come già anticipato, prodotto da Netflix, con cui il regista torna a collaborare dopo lo splendido Pinocchio.

 

Come riportato da Collider, appena sette mesi dopo che Oscar Isaac, Mia Goth e Andrew Garfield sono stati scelti per i ruoli chiave di Frankenstein, del Toro ha aggiornato ora sullo stato attuale del suo prossimo adattamento. Il regista non solo ha riconfermato la presenza di tali star nel cast, ma ha svelato che ad esse si è ora aggiunto anche il due volte premio Oscar Christoph Waltz. del Toro ha poi rivelato che intende iniziare le riprese nel febbraio 2024, spiegando che: Ci stiamo lavorando. Inizieremo le riprese a febbraio, ed è un film che volevo fare da 50 anni, da quando ho visto il primo Frankenstein”.

Ho avuto un’illuminazione, ed è fondamentalmente un film che ha richiesto molta crescita e molti strumenti, per cui non avrei potuto farlo 10 anni fa. – continua del Toro – Ora sono abbastanza coraggioso o abbastanza pazzo o qualcosa del genere, e affronteremo la cosa. Nel cast ci sono Oscar Isaac, Andrew Garfield, Christoph Waltz, Mia Goth e ci stiamo lavorando”. Già da ora, il film è uno dei progetti più attesi tra quelli in preparazione, considerando la capacità del regista messicano di esplorare i conflitti interiori dei mostri e degli esseri più disumani, unendo tutto ciò ad un gusto estetico senza eguali.

Il Frankenstein di del Toro sarà un film “profondamente emotivo”

Il produttore J. Miles Dale ha recentemente anticipato che il Frankenstein di del Toro offrirà una storia “profondamente emotiva”, che rivisiterà il romanzo originale del 1818 per dare al racconto una svolta incentrata sulla famiglia, un tema ricorrente che è stato presente già nel lavoro del regista negli ultimi anni. “Negli ultimi due film, con Nightmare Alley e poi con Pinocchio, abbiamo affrontato l’intero rapporto padre-figlio. Questa versione di Frankenstein segue molto quella strada tematica. Quindi, si può dire che sia il terzo film di una trilogia sui padri di Guillermo. È eccitante, e quando leggi la sceneggiatura, è molto emozionante e, ovviamente, molto iconica“, ha spiegato Dale.

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