Wolf Man: il nuovo design sarà diverso da quello degli altri lupi mannari: “Sembrava perfetto”

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Il regista di Wolf Man è pronto a spiegare come ha sviluppato una nuova versione del design dell’iconico mostro. Come reboot moderno, il film mira a reimmaginare il classico film di mostri della Universal del 1941. I trailer rivelano che il film sarà incentrato su una famiglia che lotta per la sopravvivenza dopo essere stata attaccata da un’entità sconosciuta, mentre uno di loro subisce una trasformazione. Dopo un lungo processo di sviluppo, il nuovo film sull‘Uomo Lupo, opera dello sceneggiatore/regista di L’uomo invisibile Leigh Whannell, si sta finalmente preparando per arrivare nelle sale nel gennaio 2025.

Durante un’intervista con Screen Rant al New York Comic Con, Whannell ha parlato dei suoi progetti per il personaggio. Dopo aver compilato un libro contenente tutti i diversi disegni di licantropi, ha deciso di sceglierne uno solo. Sorprendentemente, ha anche citato il Joker di Heath Ledger come una delle principali fonti di ispirazione per l’Uomo Lupo, notando che non ha visto il cattivo del Cavaliere Oscuro come un concetto visivo per il personaggio, ma piuttosto ha giocato con la natura della creatura. È stato anche sorpreso di scoprire che non aveva motivo di contestare la versione del personaggio realizzata dal truccatore. Di seguito riportiamo l’intera dichiarazione di Whannell:

È stata dura. È stato strano, perché è esattamente come hai detto tu, ci sono state così tante versioni di questo personaggio. Ho messo in fila tutte le diverse versioni, avevo un PDF di tutti i personaggi, da Lon Chaney a David Norton in American Werewolf, The Howling, Dog Soldiers. Avevo tutti gli sguardi davanti a me e li fissavo e mi chiedevo: “Bene, allora dove mi colloco?”. Una grande ispirazione per me è stata la versione di Heath Ledger del Joker. Non tanto in termini di look, ma avevo una sua foto sulla scrivania come Joker perché mi piaceva molto quello che avevano fatto con il personaggio.

Sono rimasti fedeli a ciò che è il Joker, ma lo hanno portato [a un altro livello]. Non si era mai vista prima quella versione del Joker. Non all’epoca. La gente lo ama ancora. Ricorda quando hanno pubblicato per la prima volta l’immagine del suo volto con quel lenzuolo? Nel 2008 i social media non erano impazziti come oggi, ma ricordo che Twitter è esploso. Si diceva: “È il Joker?”. Trovo così stimolante quello che hanno fatto con quel personaggio e il modo in cui l’hanno affrontato. Stavo pensando se potevo adottare il loro approccio per l’Uomo Lupo, e credo di averlo fatto. Il documento che avevo con tutte le foto dei vari Uomini Lupo, quando ho messo la mia versione, non assomigliava a nessuno di loro. E ho pensato: “Oh”.

Il merito non è nemmeno mio. Va ad Arjen Tuiten, il truccatore. L’ho trovato e gli ho detto: “Vorrei mostrarti una foto, ma non posso. Voglio vedere qualcosa”. Lui ha fatto un modello. Abbiamo parlato molto, gli ho detto cosa volevo e lui mi ha detto: “Credo di aver capito cosa vuoi dire. Lasciami andare”. E alla fine ha realizzato questo modello della creatura a terra. Ha costruito, in realtà, la metà di un fienile, quasi come qualcosa che vedreste in vendita qui a terra. Era come un fienile con del fieno a terra e c’era questa creatura distesa lì. Era grande così.

L’ho fissata per la prima volta e mi sono detto: “Ecco, è così. Sembrava perfetta”. E sapete cosa? Non avevo mai preso appunti. Pensavo: “Ecco, questo è quello che dovremmo fare”. Non [succede spesso]. Di solito a Los Angeles, a Hollywood, si dice: “Possiamo cambiare questo?”. Ogni sceneggiatura che ho scritto è stata assolutamente inondata di note. Ma quando ho visto la maquette, il modello che Arian aveva realizzato, mi sono detto: “Non c’è nessuna nota che possa darti per [migliorare questo]” – mi sono detto: “Fallo e basta”.

Come il design di Wolf Man è paragonabile a quello di altri film sui lupi mannari

Julia Garner e Christopher Abbott in Wolf man (2025)
Foto di Photo Credit: Nicola Dove/Univer – © 2024 Universal Studios.

Nella maggior parte dei film sui lupi mannari, il lupo ha una pelliccia che spunta su tutto il corpo, lunghe zanne e artigli su mani e piedi. I loro volti sono simili a quelli umani, ma raramente sono completamente umani. Al contrario, sono ingombranti, a doppia articolazione e simili a cani. Wolf Man sembra prendere una strada completamente diversa, perché mentre Whannell ha solo accennato all’aspetto, il design ufficiale è già stato rivelato ed è disponibile qui sotto. Manca l’aspetto tipico dei lupi mannari, in quanto presenta solo denti affilati e artigli corti:

 

Il design è probabilmente in parte incompleto, poiché è improbabile che questa versione del personaggio venga mai vista in piena luce. Manca anche il tocco della CGI o di un trucco VFX. Tuttavia, l ‘Uomo Lupo di Christopher Abbott non assomiglia affatto al personaggio originale. È poco più di un vecchio con i denti rasati e le unghie ben curate, un Uomo Lupo estremamente umano, che difficilmente corrisponde all’orrore soprannaturale dei film precedenti. Il suo aspetto è più adatto a un film slasher o horror psicologico.

Redazione
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