Anna Sawai, star di Shogun, e Aimee Lou Wood, rivelazione di The White Lotus (ma che ricordiamo bene anche in Sex Education!), si candidano per i ruoli di Yoko Ono e Pattie Boyd nel prossimo biopic in quattro parti sui Beatles diretto da Sam Mendes.
Ono, artista e cantautrice, è la vedova di John Lennon e una delle sue più grandi influenze creative. Sawai reciterà al fianco di Harrison Dickinson nel ruolo di Lennon, sposato con Ono dal 1969 fino alla sua morte nel 1980. Lennon fu ucciso a colpi di arma da fuoco da un fan squilibrato fuori dal loro condominio nell’Upper West Side, il Dakota Building.
Boyd, modella, incontrò George Harrison (che sarà interpretato da Joseph Quinn) quando aveva 19 anni sul set del film dei Beatles del 1964 “A Hard Day’s Night”, e divenne una star a pieno titolo nella Swinging London degli anni ’60. Si sposarono nel 1966; dopo lo scioglimento dei Beatles nel 1970, il loro matrimonio iniziò a deteriorarsi e alla fine divorziarono nel 1977. Successivamente fu sposata con Eric Clapton dal 1979 al 1989. Il 10 ottobre, ha pubblicato sui social media che la prospettiva di avere Wood come interprete era una “grande novità” e che “non vedeva l’ora (sperando) di incontrare” l’attore “in futuro”.
I contratti per Sawai e Wood non sono ancora stati firmati e non è certo che saranno scelti. Un rappresentante della Sony Pictures non ha rilasciato dichiarazioni.
Sappiamo ormai che gli attori Harris Dickinson, Paul Mescal, Barry Keoghan e Joseph Quinn sono ufficialmente stati scelti per interpretare rispettivamente John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e George Harrison nei quattro biopic che racconteranno la storia dei Beatles ognuno dal punto di vista di uno dei membri della band. Keoghan, che è stato scelto per interpretare Starr, ha raccontato in precedenza il suo incontro “assolutamente incantevole” con il vero percussionista, che “ha suonato la batteria per me”, ricordandolo come “uno di quei momenti in cui rimani semplicemente a bocca aperta e ti blocchi”.
Con l’uscita dei quattro film attualmente fissata al 2028, è ancora presto per avere maggiori novità su questo ambizioso progetto. La curiosità di scoprire come il regista premio Oscar porterà al cinema la storia dell’iconica band è però già alle stelle.