James Gunn è apparso al The Howard Stern Show e ha dichiarato che “inizieremo le riprese” del sequel di Superman, intitolato Man of Tomorrow, intorno all’aprile 2026. La Warner Bros ha invece già fissato la data di uscita del film tratto dal fumetto per il 9 luglio 2027, ovvero due anni dopo l’uscita di Superman, avvenuta il 9 luglio di quest’estate.
“È una storia in cui Lex Luthor e Superman devono collaborare in una certa misura contro una minaccia molto, molto più grande”, ha rivelato Gunn parlando per la prima volta del sequel. “È più complicato di così, ma questa è una parte importante. È tanto un film su Lex quanto un film su Superman. Mi è piaciuto molto lavorare con Nicholas Hoult. Purtroppo mi identifico con il personaggio di Lex. Volevo davvero creare qualcosa di straordinario con loro due. Adoro la sceneggiatura”.
Il regista, lo ricordiamo, ha annunciato Man of Tomorrow sui social media il 3 settembre. Nel suo annuncio, lo sceneggiatore e regista ha incluso un’immagine tratta dal fumetto in cui Superman è in piedi accanto a Lex Luthor nella sua Warsuit. Nei fumetti DC, Lex crea la tuta per eguagliare la forza e le abilità di Superman. Mentre l’immagine teaser suggeriva che Lex e Superman sarebbero stati di nuovo in contrasto, ora sembra che Lex userà la sua Warsuit per poter essere allo stesso livello di Superman per qualsiasi grande minaccia si presenti loro.
Cosa significano le parole di James Gunn per Man of Tomorrow
I nuovi commenti di James Gunn su Man of Tomorrow spiegano quindi chiaramente perché Lex Luthor e Superman sembravano collaborare in due delle immagini pubblicate quando è stato annunciato il sequel, e perché invece litigavano nella terza immagine. La collaborazione tra Superman e Lex significherebbe sempre una tregua riluttante, almeno da parte di Luthor, dato il suo odio per Superman.
Come si vede alla fine di Superman, l’Uomo d’Acciaio interpretato da David Corenswet ha visto che c’era del buono dentro Lex, quindi sarebbe disposto a lavorare con lui. Dopo aver quasi distrutto Metropolis nel tentativo di sconfiggere Superman e aver visto il mondo rivoltarglisi contro, Lex Luthor potrebbe essere più disposto a cambiare posizione se questo significasse riportare le persone dalla sua parte.
L’accenno di Gunn a una minaccia più grande che richiede loro di allearsi potrebbe significare che personaggi come Brainiac, Mongul o forse anche Darkseid potrebbero entrare nel nuovo DC Universe. Tuttavia, dato che quello che sembrava essere il concept art di Brainiac DCU è stato visto nel featurette Adventures in the Making of Superman, il cattivo potrebbe finire per essere la minaccia di Man of Tomorrow.
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